Sanremo 2023, terza serata: standing ovation per Marco Mengoni, i Maneskin incantano, la classifica generale dei 28 Big

Gianni Morandi e Sangiovanni fanno scatenare l’Ariston, apprezzato il monologo di Paola Egonu

Giusy Febbraio 10, 2023

Sanremo 2023, terza serata: standing ovation per Marco Mengoni, i Maneskin incantano, la classifica generale dei 28 Big

Dopo i numeri record delle prime due serate che hanno visto Amadeus battere non solo il record dell’edizione di Paolo Bonolis, ma anche se stesso, si è appena conclusa la terza serata della 73° edizione del Festival di Sanremo.

Ad aprire le danze questa volta è stato Gianni Morandi. Il cantante prima di annunciare il direttore artistico ci ha tenuto a ringraziare tutti i telespettatori per l’affetto e la fiducia dimostrati verso la kermesse canora.

Ormai “indottrinato” da Chiara Ferragni, Amadeus è arrivato sul palcoscenico del teatro Ariston di Sanremo con Iphone in mano intento a fare una diretta Instagram. “Ti stai sboomerizzando”, ha chiosato Morandi.

Dopo l’applauso del pubblico, il conduttore ha dato ufficialmente il via alla gara. La terza serata ha visto esibirsi tutti e 28 gli artisti che sono stati questa volta votati dal pubblico attraverso il televoto e dalla Giuria Demoscopica, rispetto alle prime due serate nelle quali a votare per la classifica era solo la sala stampa.

Grande attesa per Paola Enogu, la terza “primadonna” a scendere la scalinata del teatro Ariston di Sanremo. La pallavolista italiana nel corso della conferenza stampa di questa mattina si è lasciata andare ad alcune dichiarazioni che hanno creato diverse polemiche sul web.

Interessante il monologo portato all’Ariston. Seduta sugli scalini a ridosso della platea, la Enogu si è raccontata al pubblico presente in sala. La pallavolista non ha parlato solo di razzismo. Si è soffermata sulle critiche, che spesso più che essere costruttive sono dei veri e propri macigni. Sul suo amore verso l’Italia e la maglia della Nazionale e sulle finali perse che sono molto di più di quelle che ha vinto: “Ma questo non fa di me una perdente”.

Amadeus ha presentato poi i primi super ospiti di questa edizione: i Maneskin. La band di Monteverde, consacrata proprio dopo la vittoria del 2021, esplosa a livello mondiale in soli 12 mesi. Arrivati sul palcoscenico del Festival di Sanremo dalla platea, con il pubblico subito in piedi pronti a ballare con loro, i Maneskin si sono esibiti i I Wanna Be Your Slave, Zitti e buoni, The Loneliest e Gossip. Ad accompagnarli, il chitarrista di fama internazionale Tom Morello.

Siamo fuori di testa nel rivederli qui 🎸
Welcome back @thisismaneskin 🤟🏻 #Sanremo2023 pic.twitter.com/LPzmWIWkxU

— Festival di Sanremo (@SanremoRai) February 9, 2023

Pubblico scatenato anche per festeggiare i 60 anni di Fatti mandare dalla mamma, un evergreen della musica italiana, amato da tutte le generazioni. Morandi per l’occasione ha scelto di interpretare una versione più moderna del brano insieme all’ex allievo di Amici Sangiovanni.

Il duetto che stavamo aspettando. ❤️@sangiovann1 & #GianniMorandi a #Sanremo2023 pic.twitter.com/XZubf2gsXf

— Rai1 (@RaiUno) February 9, 2023

È tornato sul palcoscenico della kermesse canora, dopo l’intenso medley di ieri sera insieme ad Albano e a Morandi, Massimo Ranieri. L’artista e l’attrice Rocio Munoz Moralez hanno presentato lo show di cui saranno protagonisti a maggio su Rai 1.

Sentito omaggio dell’orchestra a Burt Bacharach, il leggendario compositore americano scomparso questo pomeriggio all’età di 94 anni.

Prima di chiudere questa terza coinvolgente serata, Amadeus ha svelato la classifica provvisoria:

1 Marco Mengoni

2 Ultimo

3 Mr Rain

4 Lazza

5 Tananai

6 Madame

7 Rosa Chemical

8 Colapesce e Di Martino

9 Elodie

10 Giorgia