Sophie Codegoni spiega perché si è pentita di aver fatto ricorso alla chirurgia estetica: “Era una cosa psicologica, andavo in competizione”

Questo pomeriggio l’ex tronista di Uomini e Donne nonché ex concorrente del Grande Fratello Vip Sophie Codegoni è stata ospite di Caterina Balivo nel salotto de La volta buona ed è tornata a parlare del suo rapporto con la chirurgia estetica e dei motivi che l’hanno spinta così presto a sottoporsi a dei ritocchini estetici.

In particolare, Sophie ha raccontato perché ha scelto di fare il filler alle labbra all’età di 16 anni e da quel momento è entrata in un loop che l’ha portata ad esagerare:

Ho fatto il filler alle labbra la prima volta a 16 anni. Sai qual è il problema? Se me lo chiedi ora che sono mamma, ho 23 anni, ho una certa maturità saprei risponderti, quando ero una ragazzina che usava i social dovevo farei i conti con ideali di bellezza irraggiungibili, lo scopo era sempre raggiungere un obbiettivo era una cosa più psicologica che estetica. Ho rotto le scatole da morire a tutta la mia famiglia, il problema non è stato fare il primo filler, ma poi scatta il dismorfismo, non riesci più ad avere una visione chiara degli interventi, vuoi sempre di più ed è lì che scatta il problema. Lo sbaglio è estremizzare a 15, 16, 20 anni. Io non ho fatto tante cose, solo il filler e il seno, ma è una cosa psicologica, vai in competizione. Adesso ho tolto tutto, sono naturale e sono molto felice, sto molto meglio con me stessa, ma da quando sono diventata mamma ho sviluppato questo. Non sono più una ragazzina che guarda i social, ma ci lavoro e quindi devo dare il buon esempio, anche io prima riempivo le foto di filtri. Non mi piacevo, avevo delle labbra da papera, ma non me ne rendevo conto. Ho trovato un professionista che mi ha convinto e mi ha messo di fronte alla realtà, ci ha messo sei mesi, ma poi mi sono convinta.

La Codegoni ha anche raccontato i motivi che l’hanno portata a condividere sui social alcune immagini del suo volto con l’acne:

Ho pubblicato anche delle mie foto con l’acne, nessuno se ne era mai accorto perché su Instagram non si vedeva e quindi ho voluto lanciare un messaggio e far capire che ciò che si vede sui social non è vero. Parlo spesso di acne, in tante soffrono di questo problema, ci ho messo tanto a condividere questa foto, avevo una vergogna immensa, la vivevo davvero male, passavo le giornate con i capelli davanti e non mi guardavo allo specchio. Per questo mi nascondevo dietro ai filtri, ma poi ho detto basta, perché non aiutavo le ragazze come me. Ho avuto l’anche di recente, dopo la gravidanza, sono momenti della vita.

E su quello che direbbe alla Sophie di 16 anni:

Alla Sophie di 16 anni direi di puntare di più sulla personalità che sull’aspetto e questo me lo recrimino, sono molto insicura, mi faccio sempre mille domande, mille paranoie. Questa mancanza di autostima penso sia un po’ in tutte le donne, è un fatto caratteriale. Adesso la sto gestendo molto bene, sono tornata ad essere me stessa, sto bene e la cosa importante che ho capito è che puoi essere bella quanto vuoi, ma se di animo non sei bella non vale niente.

Infune, l’ex gieffina ha raccontato il desiderio di somigliare a Bella Hadid ma di aver poi capito che si trattava di un obiettivo utopistico ed errato:

All’inizio volevo essere come Bella Hadid, la guardavo e pensavo che volevo essere lei, ma poi ho capito che io sono Sophie, non potrò mai essere lei ed è giusto così. Ogni fallimento ti aiuta a crescere e nell’ultimo periodo mi sento molto maturata. Spero nel mio piccolo di poter aiutare le ragazze che mi guardano.

 

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