‘Trono over’, Gemma Galgani e Tina Cipollari a confronto: l’intervista (quasi) doppia a ‘Chi’

I loro siparietti, fatti di battibecchi ironici ma anche di vere e proprie sfuriate, sono tra i must del Trono Over di Uomini e Donne: stiamo parlando di Tina Cipollari e Gemma Galgani che questa settimana hanno raccontato la loro rivalità al settimanale Chi. Ma non fidatevi delle apparenze: nonostante l’intervista doppia, infatti, le due bionde hanno posato e risposto separatamente perché al di fuori delle telecamere, hanno spiegato, si rifiutano di stare nella stessa stanza.

In una delle ultime puntate del Trono Over andate in onda ha fatto molto discutere la secchiata d’acqua che l’opinionista ha gettato addosso alla dama torinese: “È stata una cosa improvvisa, io non so se ci abbia messo i ghiaccioli dentro, ma era gelata“, ha tuonato la Galgani, mentre Tina si è difesa così:

Gemma è molto più aggressiva di me. Guardi che lei questo gesto dell’acqua l’ha fatto ben prima di me. Che non è la quantità dell’acqua, è il gesto: anni fa lei l’ha versato in faccia Barbara De Santi. Vede, Gemma, gli inizi, era più pungente. E vera. Adesso, invece, per mettere in cattiva luce me, fai finta di essere quella dolce, quella che abbozza. Magari io sono più plateale, ma lei quando c’è confusione, quando non è ripresa, mi dice: “Pensa a te, pensa alla tua vita, pensa a mangiare, sei invidiosa di me“. Ora, sommi tutte queste frasi e le moltiplichi per 300 giorni all’anno: il risultato è la secchiata.

Il loro rapporto ha iniziato ad incrinarsi irreparabilmente dopo che la dama ha iniziato a frequentare l’ex cavaliere Giorgio Manetti, con cui ha intrapreso una relazione che, tra alti e bassi, si è trascinata per diversi mesi. Gemma a tal proposito ha ricordato:

Il suo atteggiamento nei miei confronti è cambiato con la storia di Giorgio. È risaputo che io, per la paura di vivere un grande amore, ho perso un grande amore. Ho compiuto un gesto plateale, volevo una sua reazione, ma lui non era capace di dire “ti amo“, non era il suo modo di essere, così non l’ha detto.

E la Cipollari è andata ancora più a fondo, spiegando cosa ha iniziato a non sopportare della dama:

Quando Gemma è arrivata nel programma era una donna semplice, vestita in un certo modo e parlava in un certo modo, diciamo adeguato alla sua età, era tranquilla, interessata a trovare un compagno… Poi, dopo un periodo di frequentazione con Giorgio, ha iniziato a… Si è trasformata: spacchi vertiginosi e niente lingerie. Non portava le mutande, alcuni uomini del parterre lo avevano notato. Poi sfoggiava reggiseni imbottiti: lei non è una donna prosperosa, non è che una ha tanto da mostrare. Ha anche cambiato i capelli, il trucco, ha fatto ricorso alla chirurgia, qualche mini lifting, è evidente che non ha più la stessa espressione di prima. Ma torniamo Giorgio. Lui si è sempre posto in maniera sincera e coerente, le ha detto: “Io non ti amo, sto molto bene con te, la nostra relazione può durare 3 mesi o 30 anni, è un discorso particolare, però, è onesto“. E a Gemma è andato bene fino al famoso 4 settembre, la nostra epifania, di noi tutti, dove lei… Aspetti, prima loro due trascorrono tutte l’estate insieme, appaiono su tutte le copertine di tutti i giornali da fine maggio a fine agosto, e lei li dichiara: “Giorgio un principe dei nostri tempi”. Poi arriva il 4 settembre e lei lo molla senza preavviso dicendo che è un mostro: dice che Giorgio l’ha presa in giro, l’ha trattata come un cane, l’ha messa a cuccia, l’ha fatta dormire sul divano. E io: “Ma come, ti sei ingozzata di copertine fino a qui e ora ci vieni a dire che lui non è quello che crediamo: ma se ce l’hai detto tu chi era lui“.

La Galgani ovviamente non c’è stata alle accuse dell’opinionista e ha risposto senza esitazione:

Ecco, Tina mi attacca su tutto, ma soprattutto quello che è intollerabile è che lei vuole minare la mia credibilità. Guardi, a me fermano per la strada perché le persone si identificano nelle mie storie, nelle mie sofferenze e nei miei percorsi. Ora l’unica che non mi crede è Tina. E ne lancia una al giorno. Ora si è inventata che vado a spiare i suoi profili, io mi faccio le mie cosette nella mia paginetta. Che per me questa seggiolina rappresenta tutto, tutto quello che ho passato, tutte le emozioni. È vero, sono anni che sto qui, ed è vero e questa seggiolina con quattro zampette è tutto per me: ci sono le mie lacrime, i miei amori, le mie palpitazioni, tachicardia, con Giorgio la mia seggiolina tremava… E allora guai a chi me la tocca. Ma che vuol dire che amo le telecamere? Ma se fosse per le telecamere, con quello che mi fa passare Tina, sarei già scappata. Di lei mi ha dato fastidio che quando io e Giorgio ci eravamo lasciati, lui aveva iniziato a chiamare Tina “passerotto“, e questa cosa qui, sì, mi dava molto fastidio. Perché, vede, passerotto ero io, prima ero io. E quando lui la chiamava così, passerotto, lei cinguettava.

Questa gelosia nei confronti della Cipollari si era fatta via via sempre più forte tanto che, nell’ultimo periodo di Manetti in trasmissione, Gemma aveva ipotizzato che tra i due ci fosse una relazione clandestina, cosa sempre smentita prontamente dai due, allora come oggi in questa intervista:

Un’invenzione, come il fatto che io la invidio, lo dice sempre. Ma che cosa dovrei invidiare di lei? Invidio la sua bellezza? È fresca? È giovane? È intelligente? Secondo me non è neanche intelligente perché quando fa “queste magagne sue” la scopri in 5 minuti. Ma io non posso invidiare Gemma! Oppure la invidio perché è una donna che ha realizzato tutti i suoi sogni: ha sposato un bell’uomo, ha una bella famiglia, è realizzata?

A proposito, invece, dei presunti attacchi social della torinese nei suoi confronti, la 54enne ha commentato ironizzando anche sul caso di gossip più discusso del momento:

Gemma va impicciarsi della mia vita privata di continuo ed è bugiarda quando dice che non sa come si adopera un computer, non è vero, anzi, ha i profili finti lei, è Mark Caltagirone! È una donna che non ha una vita sua. Ma poi, una che partecipa da 10 anni a Uomini e Donne, ma parliamone…

La dama più chiacchierata del Trono Over, ha parlato anche del suo lavoro, raccontando di come sia diventata il più giovane direttore di teatro d’Italia, grazie ad una punizione del padre che, per responsabilizzarla, le ordinò di trovarsi un lavoro anziché passare le sue serate tra un’uscita e l’altra. E così, partendo come cassiera al teatro Alfieri di Torino, dove lavora tutt’ora, Gemma ha trasformato questo lavoro in una vera e propria passione. Ma anche su questo punto la Cipollari non gliele manda certo a dire, mettendo in dubbio il suo reale ruolo all’interno del teatro torinese:

Ma che vuol dire direttore di sala? Ma se l’hanno vista tutti: “Tre ridotti e un intero“, direttrice di sala, sì, ma stacca i biglietti e si vergogna del lavoro che fa. Io vengo a Uomini e Donne, ma mica posso dire che sono la conduttrice, ma non è vero, è come se un cameraman dicesse: “Sono il regista“. Vorrei che Gemma, una volta per tutte, si presentasse nella sua vera veste e non facesse sempre la saccente, quella che sa tutto lei. Perché io, di fronte alla verità, perdono tutto.

Che ne pensate di queste parole? Riusciranno mai a trovare un punto di incontro le due bionde rivali?