Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 12/12/25

Tra il Trono over e il Trono classico di Uomini e Donne ci corre un abisso, ormai.

Stagione dopo stagione, mentre i gggiovani perdevano inesorabilmente appeal agli occhi del telespettatore i loro colleghi più stagionati guadagnavano terreno, dimostrandosi (inaspettatamente, che io me lo ricordo ancora quindici anni fa come siamo rimasti tutti totally sconvolty nell’apprendere che i nonnini non erano solo quelli che ti portano al parco e ti preparano le lasagne, ma pure quelli col pallino anche a 90 anni…) decisamente più vanesi, affamati di visibilità e poracci dei pischelletti.

Ma se c’è una cosa che tuttora accomuna indistintamente Classico e Over è il DEVASTANTE TERRORE di perdere la seggiolina.

Che abbiamo vent’anni o cinquanta di più, una volta varcata la soglia degli Elios quegli studi diventano la loro ragione di vita, ogni cosa che fanno è in funzione della lucetta rossa e nulla li spaventa di più dell’idea di perdere il posto fisso. E per quanto mi riguarda è assolutamente ESILARANTE vedere fino a che punto sono disposti ad arrivare, giocandosi completamente la faccia (per chi ne ha ancora una, certo…), pur di rimanere in trasmissione ancora un po’.

Solitamente sono gli Over quelli abituati a trasudare la disperazione più straripante al sol pensiero di doversi schiodare da lì, ma oggi ci hanno pensato le corteggiatrici di Flavio Ubirti a batterli a mani bassissime.

Il tronista, esausto dopo quell’imbarazzante via vai che suonava tremendamente di cliché uominiedonniano più che reale fastidio nei confronti della rivale, la scorsa registrazione ha finalmente sbroccato (e io AMO i buoni quando sbroccano, perché a differenza dei circensi che fanno lo show alla prima briciola utile, loro accumulano, accumulano e accumulano ma poi quando la misura è colma non li ferma più manco il diavolo) e con quel “se non la finite voi me ne vado io” ha letteralmente ha detto a Martina Cardamone e Nicole Belloni che “buono sì, fesso anche no“, prendendole talmente in contropiede – convinte com’erano di continuare a fare le loro sceneggiate indisturbate – che a loro è venuta una strizzaalcul* EPOCALE.

Ma avete visto il cambiamento CLAMOROSO tra il pre ultimatum e il post ultimatum?

Prima tutte a fare le diveh che “sono delusah, non c’ho un cazz* da dirti, non mi faccio prendere per il cul* da te!“, non appena hanno capito che Flavio è tanto caro ma ad una certa pure lui si sfracassaimar0ni MAMMA MIA come hanno abbassato subito le penne oh! Due micette spaurite dal tono di voce mellifluo (ed è un peccato esserci perse quell’Angela per strada, nel frattempo, perché sono certa che anche lei in quest’occasione ci avrebbe deliziato) che improvvisamente “non me ne andrò più, te lo prometto, anche se me la vivo male perché provo dei sentimenti“.

Il premio di Best Actress va di diritto a Nicole, ovviamente.

Mi spiace dirlo, ma io a lei riuscivo a credere poco già quando faceva la femme fatale, figuriamoci in questa versione da timidona dalla voce rotta dall’emozione che fatica terribilmente ad esternare i suoi incontenibili sentimenti e si vergogna tantissimo “a farmi vedere così fragile“.

Pure Martina m’è abbastanza scesa, però. Al suo coinvolgimento nei confronti dell’Ubirti credo sicuramente di più, però santodddio che pesantezza pure tu, figlia mia, ma c’era davvero bisogno di mettere tutto ‘sto carico di trituramento di maroni al trono?

Ma goditi Flavio che ti guarda palesemente con gli occhi a cuoricino (oggi in esterna era tipo viola, a maggior ragione era poco credibile che la Cardamone mettesse in dubbio il suo interesse, perché che lei gli piace ce l’ha scritto lampeggiante fluo in faccia, praticamente…) e placati, per la miseria!

E tra un Edoardo che ha mostrato che oltre al lato fanciullesco (cit.) c’è ben altro (levandosi un sassolino dalla scarpa sottolineando come Gloria Nicoletti l’abbia saputo “ascoltare senza giudicare“, al contrario di chi come Barbara De Santi ha dimostrato decisamente meno empatia nei suoi confronti), una tizia che ha chiamato per Mario Lenti perché “è una persona matura, seria ed elegante” (seeeeee, lallero!) e un Mauro che ha proposto al Mastrostefano sua nonna 90enne perché “tranquillo che ha un bel sen0“, la mia Over prefe di oggi è stata ovviamente Sabrina Zago.

Solo la nostra Olivia Newton John degli Elios ha quell’innata capacità nel giro di dieci minuti di:

• sfruttare il racconto della frequentazione con un uomo per coccolare ancora una volta il suo egocentrismo in mondovisione sottolineando che “mi dice sempre che sono belliiiiiissima, speriamo che questa cosa rimanga!“;
• informarci di quanto incredibile trasporto ci sia stato con quel Massimiliano, tanto che “ho dormito nelle sue spalle formose perché mi dà calore e affetto“, salvo far scendere poco dopo un nuovo tizio che aveva chiamato per lei solo perché infastidita dal fatto che Massimiliano non fosse infastidito all’idea di avere un rivale;
• spronare Massimiliano a parlare perché “adesso parla tu che mi fa piacere” per poi interromperlo tre secondi dopo parlandogli sopra come una macchinetta, annuendo pure quando lo Sperti dice che “però lui non ha detto nulla“. Ne avesse avuto il modo…

Video dalla puntata: Puntata intera – Sabrina: “Massimiliano? Ci siam baciati!” – Ciao Ornella! – Una dama per Mario – Lucia: “Mauro? Con lui sto bene, ma…” – Gloria: “Edoardo, avresti delle ottime qualità se…” – Esterna di Flavio e Nicole – Nicole e Flavio dopo l’esterna – Esterna di Flavio e Martina – Flavio dopo le esterne