‘Uomini e Donne’: l’opinione di Chia sulla puntata del 14/12/20

No, alt, fermi tutti!



Chi legge il nostro blog da tempo ben saprà che sono ormai mesi che non riservo più mezzo commento positivo nei confronti di Gemma Galgani, che l’arrivo del buon Sirius ha fatto cadere ogni velo di benevolenza che negli anni avevo riservato nei suoi confronti, che ormai guardo con aria totally disillusah ogni sua mossa sperando solo che l’agonia il momento a lei dedicato termini presto.

Ma oggi le devo proprio dire GRAZIE. GRAZIE DI CUORE.



Grazie perché quella sua incredibile performance sulle note di Flash Dance è stata così imprevista, così sorprendente e soprattutto così TERRIBILMENTE ICONICA da aver in un colpo solo spazzato via tutte le brutture televisive del 2020 guadagnandosi – tra una rotula che sull’affondo stava per saltare direttamente in bocca a Queen Mary (tanto era già spalancata, avremmo fatto pure buca) e una colonna vertebrale che stava per spezzarsi durante quel piegamento secsi sulla sedia di pelle – il primo gradino del podio del trash.



E parlo del trash più autentico, eh, quello così cringe che ti imbarazza ma non puoi farne a meno, e te lo rivedi in loop, di nascosto, perché ti vergogni più tu del protagonista stesso.

In un’annata già tremenda di suo, resa ancora più disastrosa dalla serie di meravigliosi flop inanellati da Maria De Filippi (da quella vaccata del format digitale alla sostituzione dell’unico jingle televisivo che non ammetteva sostituzioni), e nel bel mezzo di puntate dove Armando Incarnato si descrive come un uomo d’altri tempi solo perché non concepisce la libertà individuale (e in tutto ciò la più fessa è sempre Lucrezia Comanducci che non si alza, lo manda a quel paese e si limona il primo maître d’hotel che passa, eh…) e si ritiene una persona educata solo perché non si cruccia di far freddare il proprio cibo pur di attendere il proprio commensale (senza accorgersi che il cibo è proprio l’ultimo dei suoi problemi, se si parla di educazione e rispetto per gli altri), dove la sua antitesi colta e – ahilui – poco televisiva Gianluca De Matteis è così vicino all’essere botolato da sedere praticamente davanti alle quinte (roba che persino Tinì Cansino è più centrale – nell’inquadratura e nelle dinamiche della puntata – di lui, ormai…) e dove Gianni Sperti riesce a colpevolizzare ancora una volta Aurora Tropea quando l’unico ad essere disinteressato alla loro frequentazione se proprio era quel furbastro di Giancarlo IO RINGRAZIO DI CUORE Gemmona che con un agilità che io mi sognavo anche a vent’anni ha spalancato sfacciatamente le gambe di fronte a tutto il parterre maschile, s’è fatta schizzare addosso un secchio d’acqua e ha concluso la performance ammiccando a Maurizio Guerci, dicendogli che “io sì, gliel’avrei data volentieri” (l’esclusiva, s’intende) e che la Passerina che lei gli aveva donato la settimana precedente e il Vino del Ca**o (che Tina Cipollari le aveva appena regalato) “li potremmo fare incontrare“.

E il bello è che l’hanno fatto davvero. Alla facciazza di noi single, ormai così abituati al lockdown da provare un brivido lungo la schiena solo quando ci citofona il corriere di Amazon, L’HANNO FATTO DAVVERO.

14 dicembre 2020, un’altra pagina della storia della televisione è stata scritta. A lettere cubitali e con tanto di replay finale da molteplici inquadrature differenti tanto per essere sicuri di imprimersela bene nella memoria, quella scena unforgettable. E io c’ero.

Video dalla puntata: Puntata interaGianni: “Armando ma vai ancora in giro a cavallo?”Armando: “Io son un uomo d’altri tempi”Gianluca elimina MariannaAurora: “Giancarlo è sparito nel nulla”Esterna di Gianluca e DalilaGianluca e Dalila: dall’esterna a…“Follie d’amore”, GemmaGemma e l’esclusiva