Le opinioni di Isa e Chia
Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 28/11/25
Chia 28/11/2025

Da quando Agnese De Pasquale ha iniziato ripreso a bazzicare nello studio di Uomini e Donne mi sono trovata in un sacco d’occasioni a criticarne gli atteggiamenti esageratamente pignoli, a mal sopportare il suo essere così petulante, a trovare un po’ ipocrita quel suo ergersi al di sopra degli altri quando poi andava ad infilarsi in situazioni malsane di sua sponte (come per esempio lo scorso anno col Molonia). Mi è sempre sembrata una sorta di erede naturale di Barbara De Santi, convinta quanto lei di essere impeccabile ma con l’unico risultato di apparire altrettanto urticante.
La frequentazione con Federico Mastrostefano che ha tenuto banco da inizio stagione fino ad un paio di settimane fa, poi, le aveva tirato fuori pure un inedito lato da tremenda sottona, e puntata dopo puntata dove calpestava tutto il suo incredibile amor proprio per correre dietro come una 15enne ad una red flag così palese come lui confermava che a parlare sono sempre bravi tutti (specie quando si tratta di giudicare gli altri…) ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare il centro studio mariano.
Registrazione dopo registrazione si dimostrava così irrimediabilmente recidiva che la situa mi appariva ormai irrecuperabile e già mi stavo rassegnando ad assistere ad imbarazzanti tira e molla fino a maggio, tra patetiche percentuali e presunti babydoll, e invece…
E invece chi me lo doveva dire che sarebbe riuscita ad uscire da quel loop infernale così, debbbotto, accalappiandosi con un’abilità da cecchino l’unico UOMO (con tutte le lettere maiuscole, mica solo la U) del parterre, ovvero Roberto Priolo? E brava Agnese!

Ce n’era UNO in quello studio di onesto, concreto e realmente interessato a trovare una compagna (oltre che bono come il pane, ma quelli sono dettagli) e se l’è cuccato lei… e chiamala sc*ma!
Che Roberto non avesse occhi che per lei era chiaro già da quella sfilata dove Agnese era salita sulla passerella in abito bianco, una scelta che avrebbe fatto correre un brivido gelato lungo la schiena di qualsiasi carciofone del parterre ma non a lui, che la guardava con occhi sognanti anche in quella circostanza così terribilmente cringe.
Avevo avuto qualche dubbio solo di fronte all’esterna con Gloria Nicoletti, dove l’avevo visto effettivamente molto a suo agio, ma poi non mi sono stupita granché quando la loro frequentazione è giunta al capolinea dato che – checché ne dica quel suo nuovo corteggiatore – l’eleganza non è esattamente la prima qualità che spicca nella dama e immaginavo che uno tanto discreto come Roberto e la nostra sguaiata coattona de Roma non avessero troppo in comune, ecco.
Data la (sconfortante) media di quel parterre, quella della De Pasquale è stata una CLAMOROSA BOTTADECUL*, altroché.
In mezzo a ‘sto mare di gente che stando all’età anagrafica dovrebbe avere da insegnare e invece si rivela ogni volta immatura, irrisolta, inconcludente e soprattutto così famelica di visibilità che non muove le chiappe se non c’è una telecamera a riprenderla, ma quando ti ricapita uno che solo perché non ti ha vista alla registrazione allunga la strada del ritorno di TRE ORE per venire a darti un solo bacio?

E no, non facciamo paragoni totally no sense con Jakub Bakkour, perché tra lui e Roberto ci passa un ABISSO (e mi stupisce come donne che hanno passato i sopracitati 15 anni non se ne accorgano). Saranno entrambi posati, educati e dall’eloquio piacevole, sicuramente, ma le similitudini finiscono qui me sa. Perché mentre il corteggiatore di parole ne ha spese fin troppe, dicendo le stesse smielaggini a due donne diverse nel giro di una manciata di settimane, il cavaliere ne ha usate ben poche, ma non ne ha mai sbagliata una.
Fosse stato un furbetto amante della lucetta rossa come il Bakkour, in una situazione come quella in cui si è ritrovato Roberto ci avrebbe potuto sguazzare PER MESI, conquistando il centro studio ogni caspita di registrazione grazie all’improbabile triangolo con Agnese e il Mastrostefano, ma non l’ha fatto.
Là dove altri avrebbero dato vita a scontri infuocati tra maschi alpha, di quelli dove scoppiano le vene e i visi si fanno paonazzi, lui sfoggiando innegabile classe ha ribattuto alla rosicata di Federico punto per punto, lasciandogli fare tutti quei suoi monologhi infiniti per poi gelarlo ogni volta con mezza frase.
E mentre Mastrostefano rivendicava uscite con Agnese “andate strabenissimo“, un percorso “dove all’inizio ho sbagliato ma stavo andando dritto per la mia strada” e la volontà di continuare a scriverle a oltranza visto che finché stava lì dentro la considerava single, Roberto l’ha azzittito dicendogli che “Agnese ha sempre parlato bene di te, vi volete bene, ma adesso dai, ce la godiamo noi e bon. Quando io e lei stiamo vicini non ce n’è per nessuno, è questa la normalità. Io ti capisco, se vuoi chiedile di uscire, tanto stasera esce con me, te lo dico io! Non discuto che le tue uscite con Agnese sono state belle, ma ti metto per iscritto che sono state più belle tra di noi, basta. Non sono superiore a nessuno, io mi sento tranquillo perché mi sento forte con lei, semplicemente“.
A differenza dei malesseri che tanto vanno di moda lì dentro ha anche palesato le sue debolezze raccontando il momento di difficoltà che proprio quei messaggi del Mastrostefano avevano creato tra lui e la De Pasquale, un momento di difficoltà che altri avrebbero usato come pretesto per millantare dubbi e fare un passo indietro nella frequentazione, mentre lui ha sfruttato come occasione per crescere e abbattere i propri muri andando incontro all’altra persona.
E quando ha detto che “io con lei riesco a vedermi al di fuori di qua, nella vita reale di tutti i giorni… più che vedermi riesco a vedermi bene. E’ vero, stiamo correndo, ma se mi trovo bene dov’è il problema?” ha confermato di meritarsi ogni singola lettera maiuscola che ho usato poco sopra per descriverlo.

Per quanto riguarda il Trono classico, continua a sfuggirmi il senso di ostinarsi a portarlo avanti, affollando pure lo studio con ventordici tronisti, quando poi più di tre minuti a registrazione Maria De Filippi (comprensibilmente, eh) non gli dedica e le tocca sbattere i contenuti su Witty (come accaduto oggi con Ciro).
Ma non sarebbe meglio eliminarlo e basta, a ‘sto punto? Che tenere il passo con quei deliziosi circensi dell’Over é un’impresa ardua già di per sé, ma passare ogni puntata a sentirgli rinfacciarsi di essere stati messi in panchina, “non ci vediamo da tre settimane“, “hai preferito uscire con lui e non con me e allora me ne vado” è assolutamente…

Video dalla puntata: Puntata intera – Agnese: “Roberto ha occhi solo per me!” – Federico: “Annamaria? Ci conosciamo da tre settimane e…” – Esterna di Cristiana e Federico – Cristiana e Federico dopo l’esterna – Esterna di Cristiana e Simone – Cristiana e Simone dopo l’esterna
Video inediti: Gli incontri di Ciro – “Ho avuto delle belle sensazioni!” – Dopo la puntata con le troniste – A telecamere spente








