Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 29/01/24

La puntata odierna di Uomini e Donne è stata dedicata a chi gnafa, praticamente. Una sorta di tributo alla gente che manco se la prendi per la manina o le fai il disegnino ce la farà mai a farcela.

La prima, quanto meno per dedizione e anzianità di servizio, è sicuramente sua maestà Ida Platano. Lei che ha dovuto avere la chat tra Mario Cusitore e la biondona della segnalazione sotto mano, nero su bianco, per capire che stavamo parlando di “una chat di ses*o, non c’è solo il ‘ti voglio’!“. A me era sembrato sufficientemente chiaro fin da subito che “anche se era una conoscenza di una settimana sola, sto capendo che era una cosa intensa. Vi desideravate tanto!” (e tra l’altro ci crediamo tutti che le videochiamate tra ‘sti due erano caste e innocenti, ceeerto!), ma meglio tardi che mai insomma.

Solo una lince di siffatta portata, infatti, di fronte ad un semisconosciuto che si scrive il tuo nome con l’indelebile sul braccio anziché chiamare di corsa il 118 può pensare che “io ieri ero un po’ imbambolata da questo gesto. E’ stato un gesto bellissimo, anche forte!“.

E subito dopo Ida viene senza dubbio Mario. Lui che è così f*ttutmente perfetto per la piccola fiammiferaia. Tipo che in due non ne fanno mezzo, stelline! Oggi, in quel vano tentativo di arrampicarsi sugli specchi, s’è tirato la zappa sui piedi così tante volte che ho pure perso il conto, a una certa. Più cercava di giustificare i suoi comportamenti più palesava il suo essere terribilmente fake IN TUTTO.

Per svilire quella Mariangela ha detto “Io l’avevo capito, Maria. Questa qua fa un programma, quindi cosa mi dovevo aspettare? Io già lo sapevo!“. Che a parte che il sottolineare che “sta facendo un programma” come prova della malafede di lei dicendolo DENTRO UN PROGRAMMA fa già ridere così, ma poi se lui fosse davvero tanto arguto da aver immediatamente intuito che lei puntasse alla lucetta rossa non si capisce cosa poi le abbia dato spago a fare, gioia.

Per sottolineare che la biondona agisse per un mero tornaconto personale, e non certo per solidarietà femminile, ha chiesto maliziosamente alla tronista “eravate amiche da dieci anni, che lei si è prodigata a fare ‘sta cosa verso di te, giusto?“. Come se l’eventuale voglia di visibilità di lei (che nessuno mette in dubbio, eh. Le telecamere mi pare piacciano proprio a tutti, lì in mezzo…) escludesse quella di lui e lo scagionasse automaticamente da ogni colpa.

Per sminuire le chat h0t ha esclamato “È normale che c’era l’attrazione fisica, ma che hai letto? “Amore mio mi manchi! Ti amo, sei la vita mia”? Siamo usciti, siamo andati a letto, l’ho portata a cena? Non penso!“. Come se il fatto che quelle intenzioni z*zze non si siano alla fin fine materializzate (perché Mariangela ha smesso di rispondergli e l’ha sbugiardato in mondovisione, non per altro) ne faccia decadere la gravità.

Senza contare di come ha parlato del tatuaggio, poi. Di fronte alla tronista che si perplimeva davanti ad un gesto “così forte” il Cusitore ha ben pensato fosse il caso di ridimensionarlo dicendo che “Il gesto non voleva colpire te, il gesto era per il mio percorso. Non mi posso scrivere ‘Uomini e Donne’ ca ‘n coppa, no? Allora scrivo Ida. L’ho fatto per me, i tatuaggi sono un’espressione, ti disegni quello che magari ti ha segnato, che ti piace? Ok, quindi Ida!“. Una faina vera.

E la cosa che mi fa specie è che pubblico e opinionisti applaudano pure, alle fregnacce che dice, eh. Ma serio? Cioè lui ogni volta che apre bocca trasuda proprio quanto non gliene sbatta una mazza di niente, e voi gli fate pure la ola? Ma perché?

Al terzo gradino del podio un parimerito, quello tra Gemma Galgani e Cristina Tenuta. La prima perché oggi pareva scendere dal pero, nello scoprire che Orfeo Goldin non aveva intenzione di proseguire nella conoscenza con lei se non “come amica“, quando il giorno prima s’era rimessa a sedere mesta insieme a Gabriella La Torre, quindi evidentemente a entrambe erano già ben chiare le intenzioni di lui. E Barbie Ciabatta perché quando ha puntato il dito contro Alessandro Vicinanza reo di essere uscito con una “che non era neanche il suo tipo” forse pensava di sbugiardarlo ma probabilmente se l’era scordato, che proprio lei aveva fatto ESATTAMENTE LA STESSA COSA con lui, gioia.

Fanalino di coda e medaglia di legno proprio al buon Vicinanza. Che mi faccia simpatia si sa, ma è altrettanto evidente che si stia incartando malamente. Non tanto perché è uscito con una che non rispecchia il suo prototipo o perché gli è bastata una serata per capire che tra loro potrebbe esserci una semplice amicizia (questo al massimo depone a favore della sua buona fede, altrimenti nulla gli vietava di tirarla avanti per altre due o tre puntate e racimolare qualche altro piano piano su Canale 5). E’ proprio che lo vedo in oggettiva difficoltà nel capire dove andare a parare, sia nelle parole che nei fatti. E forse prendersi una pausa non sarebbe una cattiva idea, ecco.

Ma anche nei momenti più bui, lui la gioia ce la regala SEMPRE. Come oggi, quando di fronte ad una Ida che ridacchiava manco troppo sommessamente, ha replicato “quando parlava lei non è che dovevo ridere, penso che veramente mi dovevano cadere le braccia per quello che ho sentito, ma non ho detto nulla e sono andato avanti. Lei sta là e ride. Ma invece di pensare a ridere su di me perché non pensa ai suoi corteggiatori, che tiene tanto a cui pensare? Questo è un consiglio, vai per la tua strada come io vado per la mia strada. Tieni un bel percorso lungo da fare, concentrati lì non ti concentrare su di me. Visto che per te sono il nulla, perché oggi ti prendi la briga di entrare nelle mie cose se sono il nulla? Sono il nulla, basta!“.

E, quando Maria De Filippi ha citato i “venti giorni di telefonate notturne” che Ida avrebbe fatto con uno della redazione “piangendo disperata per la fine della storia con te” e lui ha risposto che “Quei venti giorni di telefonate li ho fatti pure io, ma a casa mia, con chi avevo a casa” è stata proprio la ciliegina sulla torta.

Video dalla puntata: Puntata intera – Ida e la chat di Mario – Ida: “Mario, una chat così non me l’aspettavo!” – Barbara: “Orfeo? Siamo stati bene…” – Gemma: “Orfeo, vuoi conoscere solo Barbara?” – Barbara: “Diciamo le cose come stanno!” – Alessandro: “Manuela, che serata divertente!” – Maria: “Alessandro, Ida piangeva disperata…”