Uomini e Donne: l’opinione di Chia sulla puntata del 5/05/25

Posso dire cosa sei per me oggi? Un vigliacco! Sei un vigliacco perché hai fatto di tutto affinché fosse lei ad alzarsi invece di essere capace tu a dire ‘mi piace di più un’altra!’, quello hai fatto!

Uno studio pieno di gente incredibilmente pavida, quello di Uomini e Donne, eh?

Ed è strano (ma manco troppo, a dir la verità…) che Gianni Sperti l’abbia sottolineato con stizza solo quando si trattava di Arcangelo, aka l’ultima ruota del carro mariano, quando l’esclamazione qui sopra sarebbe calzata ancora più a pennello se l’avesse rivolta a Gianmarco Steri.

Perché tra Gianmarco e Francesca Polizzi c’è stato un trascorso oggettivamente ben più rilevante di quel mezzo limonazzo nei corridoi degli hotel che c’è stato tra Arcangelo e Gemma Galgani, eppure quest’ultimo è stato messo alla gogna perché “l’ha illusa” (come se non sapessimo che quello capace di illudere una vecchia volpe come Gemmona deve ancora nascere) mentre quando il tronista ha liquidato con tre parole tre – e in sua assenza, senza manco avere il coraggio di dirgliele in faccia certe cose – una corteggiatrice che solo qualche registrazione prima invitava ad aprirsi di più, nel “suo modo“, NESSUNO che abbia fiatato. Pavidi pure voi, gioie?

Se c’è uno lì dentro che è partito a bomba per poi cambiare drasticamente idea, passando intere puntate a cercare ogni pretesto per mettere in discussione l’altra persona sollevando dubbi spesso ridicoli (come quelli sulle sponsorizzazioni social che, punto uno, la Polizzi faceva già da prima di conoscere lui e, punto due, hanno fatto anche le altre ma guardacaso a loro non sono mai state mosse le medesime perplessità) anziché sfoderare gli attributi ed ammettere semplicemente che era LUI a non essere più interessato a conoscerla (cosa evidente ormai da tempo, per altro, tanta era l’insofferenza che il tronista trasudava ogni volta che lei apriva la bocca), quello è proprio lo Steri.

E capiamoci, cambiare idea è assolutamente lecito, ci mancherebbe. Se Francesca – che piaceva tanto al pubblico, mamma Steri compresa – non piaceva più a lui, se la “magia che avevo provato con lei” si era dissolta, se “mi sono reso conto che con le altre provo emozioni più forti!“, è stato giusto eliminarla quanto prima dalla rosa delle papabili scelte. Meno comprensibile, piuttosto, è stato il modo (vigliacco, per l’appunto) in cui l’ha colpevolizzata per settimane quando – SPOILER ALERT – la verità è che non gli piaceva abbastanza (semicit.), tutto lì.

Avoja poi a dire che “avrei voluto parlarle, per rispetto bisognava confrontarsi. Mi spiace sia andata a finire così!” quando A) tu per primo non hai voluto manco sprecare un’esterna per farlo, ‘sto confronto, e B) il ‘rispetto’ te lo saresti dovuto ricordare tutte le volte che le puntavi pretestuosamente il dito contro, mica ora.

Non presentandosi nemmeno in puntata, oggi Francesca ha guadagnato altri mille punti. Dopo il trattamento becero che le è stato riservato, ricambiare l’indifferenza preservando la propria dignità mi è sembrato il minimo.

La Polizzi, così sfacciatamente diversa dal cliché della corteggiatrice uominiedonniana media, ha contribuito all’appeal che questo trono – almeno all’inizio – aveva e che senza di lei sarebbe probabilmente stato fin da subito il solito pollaio a cui siamo abituati, solo con 8000 galline in più del solito, e vederla silurata nel silenzio generale è stato sintomatico di quanto una come lei fosse davvero sprecata, lì dentro.

Meglio lasciare Gianmarco a presentare mammà a tutte, una in fila all’altra, a mo di test, come un Mastrostefano qualunque, senti a me.

Per quanto riguarda il triangolo tra Gemmona, Arcangelo e Marina, comunque, fatemi dire che – vigliaccheria a parte – ho trovato ridicoli tutti e tre.

Ridicola la Galgani che in esterna faceva la ninf0mane (cit.) che imboccava olive lasciva, alludeva a chissà quali conseguenze avrebbe portato l’alcool e sottolineava con la vocedelsess0® quanto Arcangelo fosse seCsi con quella maglietta e il suo “portamento da indossatore“. Ridicolo lui che ha negato che quelle di Gemma fossero avances e ha ribadito la sua ferrea volontà di continuare a conoscerla, ma poi quando gli facevano domande più dirette sul suo interesse nei confronti della dama manco riusciva ad articolare le parole, tanta era l’evidente repulsione all’idea di frequentarla sul serio. E ridicola pure Marina che è passata dal lacrimare non appena l’ha visto in esterna (ma per “il gesto“, eh, mica per lui!) all’incitare Gemma a non mollare la presa perché “siamo in un gioco, se ti arrendi è brutto“, terrorizzata all’idea che senza la Galgani avrebbe di nuovo perso il centro studio.

Uno più poraccio dell’altro, che dinamica avvincente.

Video dalla puntata: Puntata intera – Arcangelo e Gemma a confronto – Esterna di Arcangelo e Marina – Esterna di Arcangelo e Gemma – Tina: “Gemma, ma come puoi…” – Arcangelo: “Ribaciare Gemma? C’è Marina e…” – Arcangelo: “Solo Gemma può dire se l’ho illusa…” – Gianmarco: “Avrei voluto parlare con Francesca!” – Esterna di Gianmarco e Cristina – Gianmarco e Cristina dopo l’esterna – Esterna di Gianmarco e Nadia – Gianmarco: “Vi ho presentato mia madre perché…”