‘Uomini e Donne’: l’opinione di Chia sulla puntata del Trono classico del 29/03/19

Chia Marzo 29, 2019

Sbaglio oppure oggi Giulia Cavaglià era più Enardu del solito? Sia all’apparenza che nella sostanza, intendo. Perché la somiglianza fisica con Elga e Serena l’abbiamo notata tutti fin dalla sua prima discesa della scalinata a Uomini e Donne, ma ci sono giorni in cui ci ricorda le gemelle sarde anche nella cazzimma che sfodera, e la puntata odierna del Trono classico è stata una di quelle.

Più la vedo in azione, più Giulia mi sembra il risultato di una sorta di fusione Super Sayan tra le Enardu e Carla Velli (specie quando si lascia andare al contatto fisico con i suoi corteggiatori fregandosene del giudizio della gggente). Ossia le mie troniste preferite di sempre, tra le poche capaci di tenere i maschi alpha dello studio per i maroni, ma trasudando ugualmente estrema classe e femminilità.

Ed a farne le spese è innanzitutto la povera Angela Nasti, che da questo impietoso confronto non può che uscirne con le ossa rotte, dimostrando tutto il suo egocentrismo e la sua immaturità. Che a 19 anni ci stanno tutti, per carità. Peccato che sia lei ad atteggiarsi da super donna, quando ha finito di fare la pipì a letto l’altro ieri.

In esterna è tutta un “Ma sei imbarazzato?” e un “Mamma mia, si vede proprio che ti piaccio tanto!“, quando la verità è che per comprarsela bastano due lire. A voler esagerare, ecco. Un atteggiamento indisponente da uomochenondevechiederemai, a mo di bastone, a cui fare seguire un complimento buttato lì senza impegnarsi manco troppo, a mo di carota. Ed è fatta.

Lo abbiamo visto nell’esterna con Alessio Campoli, che l’ha incuriosita solo quando, nel precedente incontro su Witty, ha iniziato a malcagarla rispondendole scocciato, e lo abbiamo notato anche nell’uscita con Fabrizio Baldassarre, quando le sono bastate due moine del parrucchiere per farla andare in brodo di giuggiole. Senza contare che è rimasta sotto un treno per quel bel faccino di Luca Daffrè già solo a guardare le sue foto su Instagram, praticamente. Scontata come i saldi di luglio, ‘nzomma.

Ma guai a muoverle mezza critica, eh, che in quel caso l’unica cosa che riesce ad obiettare, dall’alto della sua naturale modestia, è “Vabbè, stai rosicando“. Chi glielo dice che è la convinzione che fotte la gente?

A paragone con lei, nonostante i pochi anni che le separano, è inevitabile che Giulia sembri un donnone di quelli che non ne vediamo da anni, lì dentro. Non si sente stocazzo, non fa Santa Maria Goretti quando si tratta di flirtare con i suoi corteggiatori, non li schifa blaterando “No, ma figurati se io ho voglia di baciarti, quando mai!” se solo osano avvicinarsi, ne subisce il fascino ma non si fa obnubilare da quello e se li deve cazziare lo fa ugualmente.

E poi è corteggiata da due teste di serie come Giulio Raselli e Manuel Galiano che, non so voi, ma io inizio a shippare prepotentemente ad ogni “Non fare la bocca storta che sei già storto di tuo!” o “Zitto tu che sei pelato!” che si tirano dietro. Ignoranza livello Pro, io ADORO follemente.