Uomini e Donne: l’opinione di Isa sulla puntata del 6/04/23

Allora, sforzandomi di essere il più obiettiva possibile devo dire che Roberta Di Padua nella puntata di oggi di Uomini e Donne ha fatto la figura della rosicona.

E devo dire pure che Nicole Santinelli è uscita vincente dal confronto perché, in primis, mentre Roby si faceva esplodere la giugulare, lei non si è scomposta di un millimetro (in realtà non so se questa sia una scelta o se siano proprio il suo corpo e il suo viso a non essere programmati per i movimenti elastici), e in secondo luogo col suo sguardo robotico e la voce monocorde le ha tirato un paio di stilettate alle quali la dama ha faticato a replicare in maniera efficace (“lo sai tu come si conquista un uomo, che stai qua da 5 anni!“).

Ecco, questo è ciò che dovrei dire se fossi una persona oggettiva… ma stigrandissimica*zi, io oggettiva non voglio esserlo e quindi graaaaaaaaaaazie Robertona perché come produci trash tu davvero pochi! Perché dopo 5 minuti di voce monotono e di faccia monoespressiva di Nicole rischio l’ipnosi e tu che arrivi dal nulla ad insultare tutti, ad alzare la voce e a risvegliarci dallo stato catatonico sei un grande, grandissimo dono!

Che poi alla fine è stata Queen Mary a dare la parola a Roby (Queen Mary sa cosa vogliamo e ogni tanto decide di lanciarci un biscottino), e quello che ha detto la Di Padua, cioè il concetto di fondo espresso, è ben condivisibile, eh.

E’ anche vero, però, che il fatto che i corteggiatori e le corteggiatrici di Uomini e Donne siano un po’ sottoni è in un certo senso una caratteristica del format, perché certamente tante cose nella vita normale non le lasceresti passare mai, in un contesto in cui hai poco tempo e se litighi poi per chiarirti devi aspettare di sapere quando la DeFy ha tre orette libere per sedersi sugli scalini e farvi registrare, dandovi peraltro 20 minuti di tempo complessivi, va a finire che su tante cose sorvoli e passi avanti.

Il vero problema dei corteggiatori di Nicole, infatti, non è in realtà che siano sottoni, è che siano TOTALMENTE egoriferiti.

Andrea Foriglio è disperatamente innamorato di se stesso, io credo che viva proprio male questo fatto di non potersi accoppiare con la sua immagine riflessa nello specchio. Carlo Alberto Mancini è completamente nel ruolo, lui interviene solo per precisare quanto sia buono, dolce, caritatevole e coinvolto, di quello che si dice a Nicole non gli importa, l’importante è che nessuno metta in discussione quanto lui sia buono, dolce, caritatevole e coinvolto.

Cristian Di Carlo, come dicevo anche ieri, è l’unico che a me piace e credo che lui potenzialmente potesse davvero essere un gran corteggiatore. Purtroppo, però, è capitato nel trono sbagliato.

Sia perché tanto il trono di Nicole quanto quello di Daffrè sono iniziati troppo tardi e ci sarà poco tempo per affezionarsi ai vari protagonisti, sia, SOPRATTUTTO, perché a Nicole lui piace poco, o comunque infinitamente meno di quanto non gli piaccia l’osteopata (lo sapevate che l’osteopata su Instagram risponde alle domande dei pazienti con uno sticker animato di se stesso? Lui si lovva così tanto, vi giuro è così trashone che ormai l’ho adottato!).

Il trono di Luca è una piaga clamorosa. Se nel trono di Nicole c’è lei che è monotono e monocorde ma almeno ci sono i suoi corteggiatori che sono folkoristici, nel trono di Daffrè credo che se mettessimo un rilevatore del suono manterrebbe la stessa identica linea della tonalità per tutto il tempo… non c’è un guizzo, un momento di vita, un passaggio che ti impedisca di cadere in un sonno profondo.

Forse l’unica che dava qualche segno di presenza di funzioni vitali era quella Chiara repellente agli abbracci. Che peraltro io lei la capisco pure, nel senso che abbracci tutte, fai le stesse cose con tutte, se non ti voglio abbracciare se ti interesso aspetti che mi vada di farlo, se poi non ti interesso, o ti interesso poco, non sarà certamente un abbraccio a cambiare le cose quindi fondamentalmente caz*ovuoi.

Il fatto, per me, è che a Daffrè non piace proprio nessuna, manco questa Alessia Spagnulo che aveva sentito su Instagram e che doveva aspettare di salire sul trono per conoscere di persona. Cioè, sì, magari lei lo attizza un po’ di più sul piano fisico, ma nulla di diverso rispetto alle altre ottocentomila belle ragazze che avrà conosciuto e frequentato fuori in questi anni.

Non so, mai dire mai nella vita, eh, magari nella prossima registrazione da quelle scale scenderà quella che lo fulmina (e ce lo auguriamo, così magari non saranno necessarie le flebo di caffeina per resistere ai suoi blocchi), ma al momento è quasi più disinteressato lui alle sue corteggiatrici che Armando Incarnato alle dame del parterre da 3 anni a questa parte.

Alessio Trono over rispedisce al mittente Aurora Tropea perché scopre che è più grande di lui, ma poi esce con quell’altra signora che è pure più grande di lui e che per giunta praticamente lo schifa e lo silurerà tra 3, 2, 1, LOOOOOOL.

Video della puntata: Puntata intera – Roberta: ”Nicole sei moscia e che sottoni i tuoi corteggiatori!” – Gianni: ”Nicole nessun corteggiatore ti ha difeso!” – Nicole elimina Francesco – Alessio: ”Mi trovo bene con Cristina ma è più grande di me e… ” – Una dama per Alessio – Esterna di Luca e Chiara – Alessandra: ”Chiara hai detto una cavolata enorme in esterna” – Alessandra: ”Luca i nostri passi avanti?” – Luca: ”Siete poco partecipi!” – Esterna di Luca e Alessia – Luca e Alessia dopo l’esterna – Luca: ”Chiara mi hai respinto!” – Chiara abbandona lo studio