Uomini e Donne: l’opinione di Isa sulla puntata del 6/11/25

Questa stagione di Uomini e Donne è iniziata da meno di due mesi e io sento già che sarà un anno moooooooooolto lungo, ma moooooooooolto lungo, almeno per quanto riguarda il Trono over.

Insomma, lo sapete, ormai da anni trovo gli intrallazzi dei nonny decisamente più succosi e avvincenti delle moscerie romanticose (ed il 90% delle volte super fake) del trono giovani, ma se l’antifona di questa stagione dobbiamo capirla da questi primi mesi io la vedo nera.

Tra le avventure amorose di Mario Lenti (zzzzzzzzzzzzzz), Gemma Galgani in versione bulletta (solo e rigorosamente verso le altre donne) e lo spazio INFINITO dedicato a Federico Mastrostefano, io mi sento già affaticata.

No, perché poi la cosa grave è che Queen Mary si diverte, e quando Queen Mary si diverte noi dovremo pupparci ‘sto suppostone finché lei non si scoccerà, ed a volte ci vogliono giorni, mesi e anni prima che si scocci di certi soggetti.

Federico parla di percentuali di gradimento, di classifiche di preferenza, di interesse che gli si accende solo se lo rifiutano, e Maraja sghignazza divertita.

Agnese De Pasquale ormai umiliata in lungo e in lago, con persino la mamma che le riattacca il telefono insultandola e valuta di diseredarla, e Maraja sghignazza.

Le altre dame trattate come ortaggi nel banco del fruttivendolo, e Maraja sghignazza.

Sarà un anno L U N G O.

Che poi, davvero, ma io posso sentire due ultraquarantenni avere quel dialogo tipo: “no, perché siccome Angese mi rifiutava allora io sentivo troppo l’attrazione, volevo baciarla per forza, e poi quando lei c’è stata mi è passato tutto“, e quell’altra: “non riesco a chiudere del tutto con te nonostante tutte le cose pessime che fai e dici perché c’è qualcosa tra noi, forse proprio il fatto che non mi dai certezze e magari quando me le darai mi scoccerò, perché anche io sono fatta così“.

OLTRE 40 ANNI ENTRAMBI.

Ultraquarantenni e quei discorsi sulla preda appetibile finché sfugge, che io davvero morirei a ritrovarmi ancora intrappolata in quello schema mentale da scuole medie, quando l’età anagrafica è tale che potrei avere dei figli alle scuole medie.

Ma ti credo che gente così è single, ma cosa andate a cercare, ma cosa pensate di trovare, ma perché perdete tempo e lo fate perdere a noi, iscrivetevi a qualche app di incontri, vivete il brivido una volta al mese e pace all’anima vostra, se volete il brivido eterno una relazione adulta non fa per voi, meglio prenderne atto e non costringerci a sentire le cringiate che vi escono dalla bocca.

Per il resto:

– abbiamo parlato 20 minuti del rapporto tra Alessandro Sposito e Tatiana per poi scoprire che in pratica lui, a 55 anni, vuole dei figli e che per lui è una condizione importante in un rapporto.

Ecco, voglio dire, a prescindere da tutti i giudizi morali sulla ricerca di una paternità in età avanzata, cioè, come dire… che cavolo hai frequentato a fare allora Tatiana che è una donna di 50 anni che figli presumibilmente non ne può, ma comunque non ne VUOLE avere?

Insomma, se vuoi figliare è inutile far perder tempo a donne che non hanno assolutamente alcuna intenzione di ospitare il tuo spermatozoo vincente, no?

Inutile cercare di rigirare la frittata per dare alla dama colpe che PALESEMENTE non ha, sii onesto, dì la verità, dai ripetiamo insieme: “A me interessa solo restare dentro il programma perché sono narcisista e adoro vedermi in video a centro studio, potrei provare interesse solo verso una donna bella, giovane e con un apparato riproduttivo fertile“, è semplice.

Poche parole oneste e niente supercaz*ole per esporre problematiche di coppia ridicole e inesistenti, o per spiegarci che “in Italia c’è il tabù della differenza di età, all’estero non è così!“, perché poi tocca risponderti come Tina Cipollari e ricordarti che i confini sono aperti e puoi andare a procacciare donne 30 anni più giovani di te lì dove evidentemente è più probabile, a tuo dire, che ti si accollino.

– Sara Gaudenzi la volta scorsa piangeva per Marco Veneselli (si conoscevano da 15 minuti, ndr), e oggi i due hanno avuto una lite a centro studio che manco due coniugi dopo 20 di matrimonio che discutono per la difficile gestione dell’economia familiare.

Boh, a me nel trono di Sara sembra tutto esagerato, tutto televisivo, non credo quasi a niente di quello che fa la tronista e, per dire, anche richiamare Jakub Bakkour l’ho vista più una mossa per creare hype sul suo trono che dovuta ad un effettivo interesse verso l’ex tentatore.

Anche Marco, a mio avviso, un po’ too much, nel senso che, con tutte le ragioni che poteva avere (e per me le aveva), ma presentarsi in studio, sbraitare in quel modo, iniziare a gesticolare istericamente che mi sembrava un ausiliario del traffico, uscire, sbottare, diventare fuxia, per una persona che conosci appena… boh, la mia sensazione è che nella vita reale questa gente non si comporterebbe così, e peraltro me lo auguro pure, perché se uno dovesse scelerarmi come ha fatto Marco oggi, dopo che a stento abbiamo confidenza, io non è che non ci uscirei più, ma proprio lo bloccherei da ogni universo.

Anyway, l’unico istante di normalità è stata l’esterna con quel Nicolò, che mi è sembrato l’unico, fino ad ora, più vicino ai comuni mortali che si incontrano normalmente per strada.

Ovviamente i social pullulano di commenti sulla sua estetica, perché a Uomini e Donne se non sei lampadato, pompato, tatuato, fillerato e idratato, sei automaticamente un cess, ma in realtà è un ragazzo normale, per farvi capire quanto è bello e vario il mondo io se dovessi scegliere per un appuntamento tra lui, Marco e Jakub uscirei proprio con lui, che trovo il più carino dei tre (giuro, Marco e Jakub sono quanto di più distante da ogni mio gusto estetico, non mi fa impazzire manco Nicolò, ma lo trovo comunque il più gradevole esteticamente).

Peraltro è un ragazzo che si è posto in modo calmo e pacato, e viene già accusato di essere moscio e noioso.

Capito quanto può distorcere le cose la televisione?

La gente vede pathos, fuego e sogna l’amore quando vede due semi sconosciuti che si scannano, e invece si annoia quando vede un ragazzo normale, con atteggiamenti normali e (per quanto visto fino ad ora) una propensione alla pacatezza e all’ascolto.

Ecco perché poi a 45 anni ci si ritrova come Federico Mastrostefano e Agnese De Pasquale. Esattamente per questo.

Video della puntata: Puntata intera – Agnese: ”Federico, non si può giustificare tutto!” – Tatiana: ”Alessandro? Gli ho proposto di uscire!” – Marco: ”Sara, me ne vado!” – Esterna di Sara e Nicolò – Sara e Nicolò dopo l’esterna