‘Uomini e Donne’: l’opinione di Isa sulla puntata del Trono over del 9/01/20

Isa Gennaio 9, 2020

Ma sentite, ma io l’opinione di oggi voglio iniziarla con Edo Varini e Chiara Pardini. Una volta tanto voglio iniziarla con dei sentimenti belli perché, ci sarà pure lo zampino degli ormoni da queigiornidelmese, ma io mi sono pure commossa, che vi devo dire.

Nonostante non siano stati una coppia di punta del programma e, di conseguenza, non sia stato possibile per noi spettatori affezionarci più di tanto alle loro vicende, io mi sono commossa lo stesso nel vedere come l’amore possa sempre sorprenderci, cambiarci e stravolgerci, senza limiti di tempo e di luogo.

Due persone con un loro passato, con esperienze fallite alle spalle, con magari il timore di aver perso il treno giusto per trovare la felicità di coppia, che poi invece, nel modo più particolare, e probabilmente inimmaginato, si incontrano, si innamorano e tornano ad avere quel luccichio negli occhi che vuol dire gioia, progetti, entusiasmo nello scrivere il proprio futuro insieme. Bello, bello davvero.

A Edo e Chiara vanno davvero i miei più sinceri auguri (aggiungo nota di merito per il figlio di Edo tantaroBBa, per quella cagnetta dolcissima con le fedi al collo e per la Pardini che sposandosi con le scarpe da ginnastica si è assicurata una serata di godimento totale senza bestemmiare ogni 3X2 per il dolore ai piedi come accade alla maggior parte delle spose!).

Contro ogni previsione, invece, Pamela Barretta ed Enzo Capo stanno ancora insieme però, inZomma, sono passati appena tre mesi quindi aspetterei a tirar fuori festoni e musica brasileira perché il rischio che da qui a maggio ri-ciccino in studio a raccontare drammi ungheresi resta altissimo quindi per ora bene, bravi, applauso, ma stiamo all’erta.

Figure di menta a palate, invece, nel segmento dedicato a Jean Pierre Sanseverino e alle due tizie che escono con lui: ma io in questo programma ogni tanto sento cose che davvero mi fanno dubitare di appartenere allo stesso genere di sta gente perché, sul serio, a tratti siamo alla follia, alla follia più totale.

Cioè quella Aurora si limona Gianpiero in ‘modo passionale‘ e poi gli suggerisce di regalare i fiori che lei aveva regalato a lui a un’altra tizia con la quale il cavaliere si frequenta in simultanea? E Antonella? Antonella – che apprende di aver ricevuto dei fiori riciclati su suggerimento della tizia che si limona lo stesso cavaliere che frequenta lei – sorride come se nulla fosse? E Gianpiero? Gianpiero così accattone da accettare di regalare i fiori riciclati piuttosto che comprare una cosa a caso, anche un cioccolatino al bar, come pensierino per il compleanno di Antonella? No, davvero, ma io questi li prenderei tutti in blocco e li spedirei in un ospedale psichiatrico a farsi ricontrollare i contatti, eh.

Aurora che slinguazza Jean Pierre e poi gli dà i suggerimenti per non sfigurare con Antonella:

Jean Pierre che ricicla i regali:

Antonella che, se il pubblico non avesse minacciato il lancio delle uova marce, avrebbe continuato a frequentare Gianpierrr come se nulla fosse:

Nota finale: un po’ mi è spiaciuto per Juan Luis Ciano, vi dirò. Alla fine si è congedato in maniera composta ed elegante, e mantenere quell’aplomb di fronte a una che ti ha dato dello scorreggione davanti a mezza Italia non è da tutti, devo dire che, non me lo sarei aspettato, ma ho apprezzato.