Grande Fratello

Uomini e Donne, Roberta Beta svela: “Maria De Filippi mi voleva come opinionista ma le ho detto di no!”

L’iconica ex protagonista del Grande Fratello ha ricordato l’enorme popolarità che aveva in quegli anni: “Giravo per le strade e venivo assaltata come Madonna, ma non ero pronta!”

Alessia S. 16/09/2025

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Il Grande Fratello, reality show più longevo della televisione italiana, il 14 settembre ha spento 25 candeline, e a festeggiarlo ci sono stati gli ex concorrenti della prima edizione che hanno ricordato quel momento con post social amarcord.

Una delle protagoniste più discusse di quella prima iconica edizione è stata raggiunta dal Corriere della Sera e ha raccontato alcune cose inedite di sé e di quell’esperienza.

Parliamo di Roberta Beta, che all’epoca era la concorrente più adulta del gruppo.

 

Allora Roberta aveva 35 anni e lavorava a Milano nell’ambito delle pubbliche relazioni. Fu sicuramente uno dei concorrenti che più crearono scompiglio, e fu infatti nominata da tutti gli altri concorrenti:

Non mi sopportavano, del resto gli autori mi scelsero proprio per creare scompiglio. Ma pensi che dopo 25 anni c’è ancora chi mi ferma per chiedermi se ho vinto!

Il primo Grande Fratello fu non solo un successo televisivo ma un fenomeno di costume, per la prima volta un reality si affacciava sugli schermi italiani, ma la Beta non se lo sarebbe mai immaginato:

Mai. Anche nella casa nessuno capiva cosa stava accadendo fuori. I quotidiani avevano la pagina del GF, roba da pazzi, ma noi eravamo in una bolla, nessuno pensava di diventare famoso.

La Beta non ha nascosto che partecipò per il montepremi:

Per noi iniziò per caso, eravamo senza rete. In estate lessi su una rivista di questo strano gioco ispirato a 1984 di Orwell, mio padre era contrario. Avevo già 35 anni, esperienze nella moda, lavoravo a Milano in un’agenzia di pubbliche relazioni. La verità è che pensavo di vincere, intascarmi 250 milioni di lire e reinvestirli per mettermi in proprio.

E invece nella Casa rimase per poco tempo:

Non sarei mai sopravvissuta a tutti i tre mesi. Non avevo nessun punto di contatto con gli altri inquilini, alcun argomento di conversazione. Io ero 10 anni più grande di loro, un’adulta, venivo da Milano, da un ambiente cosmopolita. Loro arrivavano da piccoli centri, erano poco più che ragazzi. Non sapevamo letteralmente che dirci.

Una volta fuori comunque la popolarità è stata travolgente e inaspettata:

Una cosa per certi versi spaventosa, è stata quasi una rapina della libertà. Giravo per le strade e venivo assaltata come Madonna. Ma non ero pronta.

Una popolarità che però Roberta non ha usato per monetizzare o forse non ha potuto farlo più di tanto:

Poco o niente, non amavo andare in giro a inaugurare supermercati. In più mio figlio nacque nel 2002, mi costrinse a rallentare proprio nel momento in cui ero lanciatissima.

Infine la Beta ha fatto una vera e propria rivelazione:

Rifiutai di entrare nel cast di Centovetrine, evitai di farmi rappresentare da Lele Mora e dissi no a Maria De Filippi, che mi voleva opinionista a Uomini e Donne. Occasioni enormi gettate al vento.

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