‘Uomini e Donne’: la mia opinione sulla puntata di oggi
‘Antonio, lo sai che ti voglio bene!’, disse Giuliano Giuliani a Jorio tra una frecciatina reciproca e l’altra.. e un piccolo flash dei due in abito bianco che balzano su un maggiolino d’annata con le lattine legate al paraurti e si levano dalle scatole forever è balenato nella mia mente 
Per il resto, la puntata di oggi si potrebbe intitolare ‘Chi troppo vuole nulla stringe’, visto che nel giro di un’oretta sono svampate quasi tutte le conoscenze in corso 
Donato e Filomena, stando a quello che ha annunciato Mary introducendoli, si erano addirittura fidanzati telefonicamente, ma lui quando ha saputo che non si sarebbe potuto immediatamente catapultare nel lettone della signora perchè il figlio non era d’accordo (e proponeva invece un più sensato soggiorno nell’appartamento sottostante quello della dama) ha fatto marcia indietro 
Domenico è stato rimbalzato sia da Elga Profili che da Barbara De Santi che da Tiziana Battaglia a causa della troppa confusione che regna nella sua testa 
Tiziana, che la scorsa settimana era quasi oggetto di contesa, è stata a sua volta snobbata non solo da Chicco (che si era chiamato fuori già nella precedente puntata, e -a dispetto di ciò che Mary ha provato a far intendere- non ci ha mai ripensato ma si è solo scusato per il modo in cui l’ha fatto) ma anche dai prevedibili e già citati Jorio e Giuliani, che si sono aggrappati alla prima scusa che è venuta loro in mente come al solito 
Piuttosto.. Ma quello che abbiamo visto oggi è lo stesso Gianni Sperti che nella sua fanpage su Facebook si lamenta un giorno si e l’altro pure delle critiche che riceve? E poi va a dare delle donne dal cervello piccolo a delle madri -nello specifico Elga qualche puntata fa, e Tiziana in quella odierna- in mondovisione e per futili (se non inventati di sana pianta) motivi? Complimenti 
E a voi com’è sembrata questa puntata? 
(Video: ‘E figl so piezz ‘e core – ‘Un normale multiproprietario’ – Scoppia la polemica – Chi troppo vuole.. – Esasperazione in studio – Parole come pallottole – Questione d’orgoglio – Scintille e ‘carinerie’..)
