Ma tu pensa a me chi me lo doveva dire che aprendo un blog su Uomini e Donne mi sarebbe finita a dover vestire i panni di Enzo Miccio e fare la critica di moda.
Ma veramente vi interessa il mio parere sulle calze contenitive di Gemma Galgani, i mutandoni di Marialuisa Attasio e la pancera della signora Teresa? No, perchè a stento interessa a me, non vedo proprio come potrebbe interessare a qualcun’altro.
Senza dilungarci troppo dirò che tutto sommato concordo con la vittoria di Marialuisa, la giacca le andava un po’ strettina in zona pancia ma lei quando non parla e non tira fuori l’animo da casalinga di Frascati ha il fisico che l’accompagna e con quel tailleur faceva decisamente il suo figurone. Sembrava una first lady. Certo, magari una first lady ad un funerale ma pur sempre una first lady. Molto elegante, molto bella. Mi è piaciuta molto anche la signora Teresa, anche lei quando non si atteggia a concorrente del La Corrida ed è vestita in maniera adeguata può risultare molto elegante. Ma il vero miracolo a mio avviso Anahi Ricca lo ha compiuto con Rossella Bova. Cioè, mettere ‘Rossella’ e ‘classe’ nella stessa frase è sempre stata pura fantascienza ed invece oggi devo dire che, camminata da papera in gravidanza a parte , ho trovato il look molto azzeccato. Il vestito le stava benissimo sia per il taglio che per il colore, le scarpe per il mio gusto personale erano orrende ma onestamente non stonavano con il look e l’effetto complessivo era molto fine. Mi è piaciuta.
Non mi è piaciuto molto l’abito di Barbara De Santi che mi ha lasciata perplessa sia per la scollatura sia per quella lunghezza a metà tra una longette ed un abito lungo. E poi, fatemelo dire, ma Barbara ma basta! Maccheppalle con ste polemiche ogni volta. E Guido Soldati ti ha dato un voto basso, e Antonio Jorio è di parte… ma che te frega! Queste sono esattamente le occasioni in cui la trovo indifendibile. Queste sono le occasioni in cui non è investita dalla polemica, ma in cui la polemica se la va accuratamente a cercare, forse perchè anche su di lei quei 5 minuti in più di telecamera puntata addosso hanno un certo fascino. Credo che solo lei possa riuscire a far apparire due esserini piccoli piccoli come Cosino ed Anzianotti come due perseguitati eppure ci riesce, ci riesce eccome.
Per quanto mi riguarda bocciata anche Elga Profili. Elga è una donna esteticamente bellissima però se proprio vogliamo andare a cercare il pelo nell’uovo ha un unico difetto estetico che è la pancetta. Bhe, la mise di oggi la metteva in risalto in maniera ingiusta. Capiamoci bene, io pagherei per avere il corpo di Elga e la sua pancetta però credo che ogni donna debba riuscire a valorizzare i propri pregi ed a minimizzare i difetti, quella gonna attillata sulla pancia è stata una mossa sbagliatissima. Poi, vabbè, io non amo le robe in pelle, non mi piacciono sulle teeneger e mi piacciono ancora meno sulle donne più adulte. E sicuramente se penso ad un abbigliamento di classe il tessuto in pelle è l’ultima cosa che mi viene in mente. Ma magari poi quelli sono gusti.
Una menzione speciale va alla signora Ketty che per la sfilata ‘La classe non è acqua‘ ha optato per un abitino sobrio che avrebbe fatto impallidire persino Moira Orfei. Un’esplosione di spacchi, fantasie, lustrini e fiocchetti buttati lì a caso in un mix che definire pacchiano è dir poco. Ketty ci tiene a sottolineare che lei con quell’abito è anche uscita per presenziare ad eventi importanti. Mi auguro che gli eventi importanti in questione fossero legati in qualche modo al mondo circense o magari a qualche festa popolare o comunque a qualcosa di folkloristico altrimenti potrei rosicare all’infinito per non disporre di una foto che mostri le facce dei presenti alla vista del meraviglioso abitino sfoggiato dalla dama. Tirando le somme, abbiamo appreso che la signora Ketty sta alla classe quanto Tinì Cansino sta alla loquacità. In quello studio dovunque ti giri c’è qualche elemento che ti ricorda che in fondo tu non sei tanto male e che nella vita poteva finirti molto, molto peggio. Uomini e Donne fa decisamente bene all’autostima.
