Imbarazzante. Ecco, direi che il termine più adeguato per fotografare la puntata di oggi è assolutamente IMBARAZZANTE. E non imbarazzante perchè noiosa o perchè si siano raggiunti picchi di trash particolarmente eclatanti ma imbarazzante perchè imbarazzo è ciò che ho provato nell’immedesimarmi nei vari protagonisti dello spettacolo odierno. Ho provato imbarazzo per Samuel Baiocchi che ha la stessa capacità di esposizione di Antonio Cassano: nella sua testa (forse ) si crea un pensiero ma la sua bocca non riesce a trasformare quel pensiero in parole comprensibili. Inizia a parlare, si interrompe, incespica, gli si attorciglia la lingua, inizia una frase e non la finisce, e quando oltre ad innervosire noi si innervosisce anche lui ecco che taglia corto e se ne esce con frasi secche ed eleganti quanto un rutto alla fine di una cena di gala.
Ho provato imbarazzo per Elga Profili che tanta di fare la superdonna, superfiga e superiore a tutto e tutti e poi alla fine è lì a rosicare perché Mr. Loquacità non la vuole più ed è lì a collezionare figure barbine una dietro l’altra. Perché inutile girarci intorno, Samuel è “lento” su tante cose ma PERSINO lui ha capito che Elga pur di riaverlo si farebbe passeggiare sulla schiena Tina Cipollari con tanto di tacchi appuntiti. Certe cose si vedono, sono lampanti, è inutile cercare di nasconderle ed è imbarazzante fingersi superiore quando così palesemente non lo si è! Il perché una donna come Elga si sia persa dietro il Baiocchi resterà per sempre un mistero che non riuscirò a spiegarmi ma apprezzerei molto di più da parte sua un comportamento onesto della serie: “Si, ho preso una sbandata, sto cercando di farmela passare e ci sto lavorando su” o ancora un atteggiamento di totale indifferenza ma l’atteggiamento adottato fino ad ora fatto di intromissioni in tutti i cavoli di Samuel e di frasi rosicone che nemmeno papà Castoro è un atteggiamento che la sta ridicolizzando. Imbarazzo.
E per concludere ho provato IMBARAZZISSIMO per il triangolo Giuliano Giuliani – Anna – Antonio Jorio. Oddio, ormai per Giuliano e Antonio ho smesso di provare imbarazzo da almeno 3-4 anni , li reputo due macchiette, due caricature, due elementi che hanno più o meno la stessa credibilità di Ricky, la buonanima del maggiordomo di Tina. Tutto il teatrino inscenato oggi era appunto teatro, show, nulla di strano che Anto e Giuly alias Mimì e Cocò abbiano provato le battute a casa o in bagno davanti allo specchio. Gli veniva pure da ridere, veniva da ridere a entrambi in più di un momento. L’imbarazzo, ahimè, l’ho provato per Anna che invece mi sembrava molto seria , che davvero pensa di aver silurato Giuliano provocandogli dolore e davvero pensa che Jorio è interessato a lei e ha intenzione di costruire qualcosa. Un po’ mi sono imbarazzata, un po’ mi dispiace per lei però, insomma, è priiiiiiiiimavera svegliatevi bambine (cit).
