Televisione
Verissimo, Sonia Bruganelli parla del dolore dell’ab0rto e dei veri motivi dietro la rottura con Paolo Bonolis: “Avrei dovuto essere sincera prima”
La produttrice ha poi raccontato di aver sofferto di an0ressia e attacchi di panico: “Pensavo di m0rire”
Carola 20/10/2025

Domenica pomeriggio Sonia Bruganelli è stata ospite del salotto di Verissimo, il programma condotto da Silvia Toffanin, e in occasione dell’uscita del suo libro ha raccontato alcuni dolorosi episodi del suo passato, svelando anche i veri motivi dietro la rottura con Paolo Bonolis.
Parlando degli inizi della storia con il conduttore, Sonia ha rivelato di essere rimasta incinta a 24 anni, quando la relazione con Paolo durava da circa un anno.
La Bruganelli ha ammesso che avrebbe voluto avere quel figlio, ma che siccome il compagno non era pronto a diventare padre nuovamente ha deciso di ab0rtire per investire invece sulla loro relazione:
Lui non era pronto, quindi scegliemmo la strada dell’ab0rto. Dico scegliemmo perché da sola non ero in grado. Mia madre mi disse che se avessi voluto, loro ci sarebbero stati, ma io non volevo un figlio, volevo un figlio di un progetto condiviso. Quello non era il nostro caso e scelsi di non fare quel viaggio da sola e investire sulla nostra storia. Sono stata fisicamente forte, ma ci sono lutti che ti porti avanti. Col passare del tempo ho fatto una rincorsa per riprendermi quel bambino, perché se non voleva quella cosa non voleva me. Poi è diventata un’ossessione: vedevo carrozzine ovunque.
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Poi arrivò la primogenita Silvia, che nacque con una cardiopatia congenita, un problema che richiede un intervento chirurgico subito dopo la nascita. Purtroppo però durante l’operazione si verificò un’ipossia cerebrale, che danneggiò la bambina e mise in crisi Sonia.
La produttrice, infatti, ha ammesso di aver faticato ad accettare la condizione della figlia e di aver voluto più volte dimostrare a se stessa e agli altri di essere capace.
Per questo motivo, la coppia decise di fare un viaggio con Davide, ma alle prime difficoltà la Bruganelli ebbe il suo primo attacco di panico:
Tutto quello che abbiamo vissuto ci tiene uniti ancora oggi, ma col tempo la coppia ne ha risentito. Quando ci sono state le prime difficoltà, come il jet lag o il bambino che piangeva, mi sentivo morire. Una mancanza d’aria terribile, finché il medico mi disse che stavo avendo un attacco di panico.
Sono andata da uno psicologo e in un anno sono riuscita a destrutturarla. Quando oggi mi torna, la gestisco con il respiro. Ho imparato a non combatterla, ma a cavalcarla.
Dopo la nascita dei suoi tre figli, Sonia ha spiegato di aver sofferto anche di disturbi alimentari:
Sono arrivata a 39 anni a soffrire di anoressia, non da ragazzina. Avevo già tre figli. E pensa che mi era sempre piaciuto mangiare.
Infine, la Bruganelli ha parlato dei reali motivi dietro la fine del matrimonio con Paolo:
Sono stata sincera tardi con Paolo, forse avrei dovuto esserlo prima. esserlo prima. Ma c’erano i ragazzi e pensavo che le cose sarebbero andate meglio. Con il tempo sono cambiata. Ero stanca della corazza che mi ero messa da sola. A un certo punto non ce la facevo più. Ho sacrificato il mio matrimonio. Paolo non sempre capiva cosa mi mancasse. Sono andata in analisi, per Paolo invece è una cosa senza senso.
Lui è rimasto fermo nel suo stato emotivo, io sono cambiata. E non ci siamo più trovati. Però quotidianamente oggi ci troviamo come padre e madre. Io non rinnego niente. Quando ero più giovane avrei voluto magari un abbraccio diverso, una condivisione diversa.
Lui è sempre stato Paolo Bonolis, che doveva e voleva lavorare. Inevitabilmente c’è stato qualche periodo di distacco. Quando una donna poi diventa adulta comprende una serie di cose.
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