Alessandra Amoroso parla delle emozioni vissute durante il concerto di San Siro e replica alle polemiche: “Non dobbiamo più stare zitte!”

Ci hanno pensato i fan a difenderla da tutte le critiche ricevute per gli autografi negati: le loro testimonianze

Lara Luglio 19, 2022

Alessandra Amoroso parla delle emozioni vissute durante il concerto di San Siro e replica alle polemiche: “Non dobbiamo più stare zitte!”

Dopo il grande successo dell’ultimo concerto, Alessandra Amoroso è stata intervistata da Tv Sorrisi e Canzoni dove ha raccontato l’emozione di essere tornata sul palco. La cantante si è infatti esibita allo stadio San Siro, davanti a 42.000 persone:

Volevo che il mio primo concerto fosse un momento di liberazione totale. Tutta quella gente sul palco rappresentava la proiezione di me… in formato gigante. In fondo certe cose le puoi fare solo in uno stadio e non mi sono risparmiata nulla.

Alessandra ha rivelato cosa l’ha stupita di più:

Innanzitutto l’accoglienza del pubblico. In tutti questi anni non mi sono ancora abituata al loro affetto e vederlo tutte insieme dopo quello che abbiamo vissuto durante la pandemia mi ha stesa.

La Amoroso si è trovata anche a dover difendere il suo concerto:

Ho letto parole che sembravano sminuire il mio concerto, nonostante ci fossero decine di migliaia di testimoni. È un problema che vivo spesso, ne ho parlato anche sul palco, chiedendo alle donne di non farci svilire. So che dico cose che tantissime donne vivono ogni giorno in contesti anche diversi dal mio. Dobbiamo giustificarci per tutto: per cosa pensiamo, per come ci vestiamo, per i nostri successi. Invece basta: non dobbiamo farci schiacciare, non dobbiamo più stare zitte.

Alessandra è stata anche al centro di numerose polemiche. In questi giorni sui social sono comparsi numerosi video in cui negava l’autografo ai fan, generando numerose critiche. La sua big family, composta dai suoi fan più affezionati, si è schierata apertamente dalla sua parte, pubblicando un video con tutti i gesti e le attenzioni che la cantante dedica ai suoi seguaci.

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