Amici 21, Giordana Angi risponde alle critiche dopo che Luigi Strangis e Alex Rina sono entrati nella casa discografica sua e di Briga

Giordana Angi è intervenuta sui suoi social per rispondere ad alcune polemiche che in queste ore si stanno facendo sempre più forti sul web.



Precisamente le polemiche riguardano la notizia di cui vi abbiamo parlato ieri che ha visto i due cantanti di Amici 21 firmare il loro primo contratto discografico. Stiamo parlando di Luigi Strangis e Alex Rina. I due ragazzi infatti faranno parte di un’etichetta discografica fondata da due ex allievi del talent : Mattia Briga e la stessa Giordana Angi. Insieme a loro, ad avere fondato la 21CO ci sono altri due nomi noti al pubblico. Il primo, quello del figlio di Maria De Filippi e Maurizio Costanzo, Gabriele Costanzo. Il secondo, quello di Emanuela Sempio, ex concorrente del Grande Fratello e attuale autrice della Fascino.

Una volta data l’ufficialità della seguente notizia e aver reso noti i nomi dei fondatori della casa discografica, sul web numerose sono state le polemiche rivolte proprio ai diretti interessati. Giordana, poco fa, ha voluto in qualche modo rispondere a chi la sta criticando aspramente. In un lungo post sul suo Instagram, sono riportate le seguenti parole:



Quando leggo quello che alcuni di voi scrivono penso che dovreste pensarci di più prima di sparare aggettivi sul mio nome e cognome. Ma soprattutto vorrei vedere il vostro di nome e cognome dalla polizia postale per poter capire chi mi insulta. Per ora provo a spiegare. Inizio allegando le dichiarazioni di Alex e Luigi che già di per se’ dovrebbero bastarvi. 21 nasce da tutto un gruppo di persone (non solo da me) a tutela dei ragazzi, a tutela del talento, nella speranza di riuscire a regalare un futuro longevo e non usa e getta (fermo restando che nessuno ha la palla di vetro). Avere a disposizione tutto uno staff musicale di Amici che vive economicamente di vita autonoma con professionalità definita e chiara penso sia una gran fortuna per chi può usufruirne.

E ancora:



Aggiungo poi che vivo della mia musica da anni, sono partita da zero e riesco a vivere grazie al lavoro che con pazienza, difficoltà e amore faccio con le mie canzoni ormai da 10 anni (sanremo giovani 2012). Non permetto a nessuno di dire falsità o di screditare un lavoro che stiamo iniziando a fare e che prevede tutta la passione, la dedizione di cui siamo in possesso, ma soprattutto la testa e l’attenzione che chi ha un sogno merita. Penso anche che i talent diano una grande visibilità a chi partecipa ma poi quando si spengono le luci della telecamera diventa duro. Molti artisti lo hanno sperimentato sulla propria pelle. Questo è quello che spero che voi possiate comprendere