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Gossip

Chiara Ferragni fa scomparire alcuni video dai suoi social (e la causa sarebbe la famiglia del compagno Giovanni Tronchetti Provera)

Ecco quali contenuti sono scomparsi dal profilo dell’influencer

Carola 10/02/2025

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Dopo quanto emerse nelle ultime settimane in merito ai presunti tradimenti di Fedez con Angelica Montini e quelli di Chiara Ferragni con Achille Lauro, l’imprenditrice digitale ha voluto chiarire la sua posizione, spiegando di voler rimanere fuori dal gossip e chiudere questa vicenda dolorosa per poter guardare al futuro.

Chiara, infatti, ha spiegato che non tornerà mai con Fedez e che ora nella sua vita c’è un nuovo uomo, che la rende felice e che le dà la tranquillità che ha sempre cercato (QUI le sue parole). L’uomo in questione è Giovanni Tronchetti Provera e sebbene i due sembrino molto affiatati, l’influencer – stando ad alcune indiscrezioni – starebbe ancora lottando per farsi accettare dalla famiglia dell’imprenditore.

La famiglia dell’uomo, infatti, sarebbe furiosa per via della relazione del figlio con la Ferragni e questa tensione avrebbe raggiunto il culmine quando l’influencer ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla sua storia d’amore con Tronchetti Provera al magazine Hola!.

Come riposta a ciò la famiglia di Giovanni e in particolare la madre Cecilia Pirelli avrebbe chiesto a Chiara di cancellare dal suo profilo Instagram tutti i video che in qualche modo la ricollegherebbero alla sua famiglia, come riportato dal giornalista Gabriele Parpiglia:

In poche parole, mamma Cecilia Pirelli ha detto chiaro e tondo “questa relazione non s’ha da fare”.

Parpiglia ha poi spiegato i motivi dell’ostilità della famiglia Tronchetti Provera nei confronti della Ferragni:

L’influencer rappresenta infatti tutto ciò che questa aristocrazia industriale ha sempre rifuggito: l’ostentazione sui social media, la trasformazione della vita privata in spettacolo pubblico, la mercificazione di ogni aspetto dell’esistenza attraverso sponsorizzazioni e collaborazioni. Per una famiglia come i Pirelli, dove la comunicazione è sempre stata misurata e finalizzata esclusivamente agli obiettivi aziendali, l’idea di una nuora che ha fatto della sovraesposizione mediatica il proprio mestiere rappresenta un cortocircuito culturale difficilmente gestibile.

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