Fattore M: spazio dedicato a Marco Mengoni. Aggiunta una quinta tappa a Milano per chiudere la serie di sold out de “L’essenziale Tour”. Le interviste su Automese, Onstage Magazine e La Freccia di settembre. Duetto in vista con Giorgia?

Isa Settembre 12, 2013

Fattore M: spazio dedicato a Marco Mengoni. Aggiunta una quinta tappa a Milano per chiudere la serie di sold out de “L’essenziale Tour”. Le interviste su Automese, Onstage Magazine e La Freccia di settembre. Duetto in vista con Giorgia?

( rubrica a cura di Valentina P.)

Salve a tutti!Negli ultimi mesi, più e più volte abbiamo detto che questo 2013 è senza dubbio l’anno di Marco Mengoni: prima la vittoria a Sanremo, poi la trionfale partecipazione all’ESC, per non parlare degli stratosferici successi radiofonico e discografico del suo ultimo album, #prontoacorrere che, pubblicato il 18 marzo di quest’anno, risulta stabile nelle prime dieci posizioni della classifica Fimi-Gfk da ben 24 settimane, oggi addirittura è risalito in 4 posizione. La punta di diamante del successo di questi mesi è senza dubbio il tour, partito da Milano ad inizio maggio, con 10 anteprime, e successivamente “sbocciato” in estate, con una serie di 30 date organizzate in location prestigiose e suggestive, nella quasi totalità delle quali è stato registrato il sold-out. Tutto esaurito. E non è finita qui: anche per l’ultima trance – autunnale! – della tournee, in programma a partire dal 25 settembre, la situazione sui circuiti di vendita decreta un’ennesima, incredibile serie di tutto esaurito. Già terminati i biglietti per le date di Roma (28 settembre), Bologna (1 ottobre), Napoli (9 ottobre) e Torino (12 ottobre), sono stati dunque triplicati gli appuntamenti a Roma (6 ottobre), Firenze (11 e 19 ottobre) e Torino (17 ottobre), e raddoppiati a grande richiesta a Bologna (1 ottobre) e Napoli (9 ottobre).

Dulcis in fundo, non è bastato quadruplicare le tappe previste a Milano: completamente esaurita anche la quarta replica milanese del 20 ottobre, al punto che è stata aggiunta in coda al tour, nientepopodimeno che la quinta data al Teatro Arcimboldi, in programma il 22 ottobre. La notizia è stata data direttamente dal Mengoni sul suo profilo ufficiale a poche ore dall’apertura delle vendite, scatenando letteralmente una corsa al biglietto. Un vero e proprio Ben-Tour, come ama definirlo il Mengoni, in onore della lunghezza infinita di questa serie di concerti. Il giusto riconoscimento per un anno e passa di lavoro, durante il quale Marco ha rimesso completamente in discussione sé stesso e la direzione della sua carriera.

In questi giorni, il Mengoni si trova in una fase di “pausa da live”, in attesa di risalire sul palco a fine settembre; ciò nonostante, pare che assieme al suo attivissimo entourage stia lavorando alacremente, per portare a termine tutta una serie di iniziative lanciate nei mesi scorsi, ma mai svelate fino in fondo: sto riferendomi ai video girati dai fan ed inviati in occasione del lancio del singolo “Pronto a correre”, ma anche alle varie iniziative fotografiche proposta sulla fanpage ufficiale (QUI e QUI). Probabilmente tutto avrà un senso dopo l’uscita del DVD Live.

Nel frattempo, in questi giorni possiamo goderci una bella triade di interviste pubblicate su tre mensili, e aventi come protagonista proprio il nostro Marco. A partire dal numero di settembre della rivista specializzata “Automese” (QUI), in cui si parte dalla passione di Marco per il mondo delle due ruote, per poi “allargarsi” alla carriera e alla filosofia di vita:
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D: “Mengoni, suoi colleghi famosi amano le moto, ma puntano su modelli ben più racing, tecnicamente esasperati. Lei ha puntato su un classico: una Triumph che rappresenta una motocicletta molto vintage, perché?”.
R: “La passione per questo tipo di moto, stile custom, l’ho ereditata dai miei genitori, inguaribili harleysti. Io li ho un po’ traditi ed ho puntato sulla rivale inglese Triumph. Una moto che rispetta però la filosofia del viaggiare, non della sfida ad alta velocità”.
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Altra chicca di questa intervista riguarda una frase nascosta, giusto accennata, in cui si fa riferimento ad un probabile futuro duetto con Giorgia. La quale, in effetti, ha un disco in uscita a novembre prossimo, sempre prodotto da Michele Canova. Ed ha recentemente anticipato che l’album contiene un duetto. #duepiùduefaquattro

Seconda intervista in “lista”, è quella rilasciata al mensile musicale “Onstage Magazine”, che questo mese propone uno smagliante Mengoni in copertina, ed un articolo dal titolo altisonante: “Il nuovo cantautore” (QUI, da pagina 38), in riferimento alle parole pronunciate da De Gregori su Marco poche settimane fa. Un nuovo promettente ed elogiatissimo cantautore, che però non perde mai il contatto con la realtà:
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D: “Hai sempre dichiarato di non essere un musicista, anche se ormai componi parecchie canzoni del tuo repertorio. La pensi ancora così?”.
R: “Assolutamente, io al massimo strimpello chitarra e pianoforte, ma farei un torto ai musicisti veri se dicessi che lo sono. Conosco gli accordi, mi basta per riuscire a scrivere le canzoni che voglio, ma spero di migliorare, prima o poi. … A volte mi pare che la parola “artista” sia abusata, e quando vogliono prendermi in giro, gli amici della band mi chiamano così. Ci vuole veramente altro per essere artisti, è una definizione che pochi si meritano. I termini artista e amore non si possono più usare!”.
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Dulcis in fundo, questo mese il Mengoni ed il suo anno di grazia sono protagonisti persino su “La freccia”, periodico edito dalle Ferrovie dello Stato (QUI il pdf della rivista, da pagina 68 l’articolo su Marco). Nell’articolo il Mengoni ha ripercorso le tappe salienti del suo ultimo anno, con riferimento al percorso (interiore) che lo ha condotto ad un “ritorno all’essenziale”:
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D: “E questo nuovo staff in cosa ti ha aiutato?”.
R: “A volte, quando si è soli davanti allo specchio, si tende a non fare caso ai propri limiti. Lavorare con persone nuove ci fa guardare a noi stessi in modo diverso, e capire che si possono intraprendere altre strade. Questo gruppo di lavoro è arrivato in un momento di rivoluzione. Nella mia vita quotidiana sono andato a ricercare la semplicità”.
D: “La scintilla del cambiamento?”.
R: “Non me ne sono accorto. È come quando spunta la barba: dentro c’è un movimento ormonale che segna una evoluzione, ma non è immediatamente visibile. Esistono una serie di eventi che, messi insieme, creano l’equilibrio verso il quale si tende”.
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Prima di concludere questa rubrica, un doveroso “richiamo” alle splendide performance che ci siamo goduti nei mesi passati. Siore e siori, questa settimana propongo un momento speciale di questa tournee. Ronciglione, 23 agosto 2013. Marco torna a casa per una tappa de “L’essenziale Tour”. Una giornata speciale per lui, un “ritorno alle origini” a fortissimo impatto emotivo. Emozioni che esplodono su “Natale senza regali”, brano autobiografico di #prontoacorrere, in cui il Mengoni rivive il dilemma del rapporto tra solitudine e libertà:

http://youtu.be/hIXn1BKql9c

E qui non ci resta che lasciarci andare, sull’onda dell’emozione.

What else? Ah, la situazione aggiornata delle date de “L’essenziale Tour”:

Milano (25 settembre, SOLD OUT)

Milano (26 settembre, SOLD OUT)

Roma (28 settembre, SOLD OUT)

Bologna (1 ottobre, SOLD OUT)

Roma (6 ottobre, QUI i biglietti)

Napoli (9 ottobre, SOLD OUT)

Firenze (11 ottobre, QUI i biglietti)

Torino (12 ottobre, QUI i biglietti)

Torino (17 ottobre, QUI i biglietti)

Firenze (19 ottobre, QUI i biglietti)

Milano (20 ottobre, QUI i biglietti)

Milano (22 ottobre, QUI i biglietti)

Alla prossima settimana!

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