La Fattoria, Marco Baldini confessa: “Guadagnavo un milione l’anno, ora sul conto ho 29 euro”
L’ex protagonista del reality show ha poi raccontato retroscena inediti su un volto noto dello spettacolo
Renata Gennaio 23, 2025

Un ex protagonista de La Fattoria ha raccontato retroscena inediti sul suo passato.
Stiamo parlando di Marco Baldini, conduttore radiofonico noto per il sodalizio professionale instaurato con Fiorello e vincitore, nel 2009, della quarta edizione de La Fattoria.
In un’intervista rilasciata al Corriere Marco ha spiegato qual è il suo attuale rapporto con Fiorello, con il quale ha collaborato dal 1990. I due conduttori si sono affiancati in diversi programmi televisivi, quali Viva Radio2 (dal 2001 al 2008), Stasera pago io… Revolution (2004) e Il più grande spettacolo dopo il weekend (2011).
Negli ultimi mesi ci siamo un po’ persi, ma ogni tanto ci sentivamo…Una reunion? Impossibile. E ho sbagliato io. C’è stata un’epoca in cui ero fuori dal mondo, vivevo in condizioni molto precarie, ho dormito anche in macchina, e ho fatto errori imperdonabili. Lui mi ha aspettato un sacco di tempo, poi quando ha visto che non c’era più ciccia ha detto basta.
Nel periodo in cui ero fuori di testa stavo parlando a un tizio che mi chiedeva dei soldi, eravamo intercettati e offesi Fiore, ma avrei potuto offendere mio padre, mia madre, mia sorella…Avrei potuto offendere chiunque, perché ero fuori controllo. Feci un errore grosso, usai parole cattive, e a quel punto una persona fa giustamente fatica a fidarsi di chi parla di te in un certo modo.
Marco ha poi commentato il sodalizio tra Fiorello e Amadeus e Sanremo:
Ero contento per loro, Fiore l’aveva sempre detto: se non facessi coppia con te l’unico con cui potrei provare è Amadeus. Una cosa che non mi è propria è l’invidia, anzi sono contento del successo degli altri.
Tornando ai suoi esordi nel mondo della televisione, il conduttore ha ricordato con gratitudine il supporto ricevuto da Claudio Cecchetto (“Gli devo tutto“) e da Linus (“È un amico vero, con la A maiuscola, mi ha aiutato in tantissime occasioni senza mai chiedere nulla in cambio (…) Per me Linus è un fratello maggiore“). Poi, ha spiegato perché in passato raccontò di essere ludopatico ma, nel 2022 rivelò che non era mai stato ludopatico. Quella era solo una copertura da guai più gravi, in quanto era finito in un giro di malavita. Quando le persone con cui aveva allacciato questo tipo di relazioni gli chiesero di investire una cifra più importante per realizzare un complesso immobiliare di case di lusso, Baldini puntò quasi due miliardi di lire. Ma era una truffa e perse tutto.
Per scrivere Il Giocatore (ogni scommessa è debito) chiesi sei mesi di tempo, in realtà mi dovevo documentare perché ne sapevo poco o niente e facendolo ci sono caduto dentro, però non ai livelli enormi di cui si parla. Ci hanno fatto anche un film (Il mattino ha l’oro in bocca del 2008, con Elio Germano nei panni di Baldini, ndr) così tutta Italia si è convinta che io fossi un giocatore compulsivo. Ripeto, ci sono cascato nella ricerca di essere credibile in quello che raccontavo: se ti avvicini troppo al fuoco poi ti bruci. Mi piaceva giocare ai cavalli, ma i miei racconti erano esagerati. Non ho mai perso 40 milioni di lire in una giocata.
“Oggi sbarco il lunario, metto a disposizione quello che so fare. Una volta alla settimana sono a Lazio Tv, con Morena Rosini, la cantante dei Milk and Coffee (…) E poi lavoro a Radio Roma Sound dove mi diverto a fare le mie solite minchiate. Con queste piccole cose tiro su uno stipendiuccio che mi dà modo di poter vivere con la mia famiglia“, ha aggiunto Baldini, che ha rivelato di guadagnare, nel “periodo d’oro”, quasi un milione di euro all’anno. “Stavo sugli 800mila. Ancora oggi mi stupisco che mi pagassero così tanto per fare il cretino“. Oggi, invece, sul conto ha detto di avere 29 euro.
Il conduttore ha poi sottolineato:
Mi guardano — aggiungo, giustamente — con sospetto. Con il passato che ho avuto e con quello che è stato scritto su di me la gente ci pensa non due, ma venti volte a darmi una mano. E alla fine dicono di no. Ho imparato una cosa: non è mai colpa degli altri, è sempre colpa tua, nel bene e nel male. Se sono arrivato a questo punto non incolpo nessuno, l’errore è stato mio che per pararmi da un guaio peggiore – e qui non posso andare molto oltre – con il mio avvocato ci inventammo la storia del gioco d’azzardo compulsivo, che era l’unica scappatoia (…) Da anni rigo dritto ma lo stigma rimarrà sempre.
Mentre sull’esperienza a La Fattoria ha ricordato:
C’erano Corona, Marina Ripa di Meana, Lory Del Santo. Tutti venivano da una quotidianità più o meno agiata, io invece venivo da un periodo in cui mi chiamavano le banche, avevo addosso i creditori, il telefono squillava mille volte al giorno. Lì ci avevano sequestrato i cellulari e io ero in paradiso. Gli altri si lamentavano, a me non rompeva le scatole nessuno.
Infine Marco, che circa quattro anni fa, a 61 anni, ha avuto il suo primo figlio Leonardo ha dichiarato che la sua salvezza è rappresentata dalla sua compagna, di 26 anni più giovane e che non rifarebbe un reality: “Ma no, sono anziano. Non posso farmi vedere la mattina che mi sciacquetto al Grande Fratello. All’Isola dei famosi con la sfiga che ho al salto dall’elicottero beccherei l’unico scoglio dell’oceano“.
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