‘Gf Vip 2’, Ivana Mrazova racconta il lungo viaggio che l’ha riportata in Italia dopo il lockdown e svela quando potrà rivedere il fidanzato Luca Onestini (Video)

Melissa Maggio 10, 2020

Nelle ultime settimane sono stati in molti ad ipotizzare un momento di crisi per una delle coppe più belle nate negli ultimi anni, quella formata da Luca Onestini e Ivana Mrazova, gli ex gieffini che si sono innamorati dopo l’esperienza comune del Grande Fratello Vip 2.

Da allora sono passi più di due anni e la storia d’amore tra i due si è fatta sempre più concreta tanto da portare sia Ivana che Luca a parlare pubblicamente di matrimonio ma a sorpresa, ad allontanare la coppia, è arrivata l’emergenza sanitaria mondiale causata dal Coronavirus.

La bella Ivana, infatti, è partita per la Repubblica Ceca – il suo paese natale – prima dello stop degli spostamenti internazionali e quindi è stata poi costretta a trascorrere il periodo di lockdown lontana da Luca e da Milano. Dall’altra parte, invece, l’ex tronista ha continuato il suo lavoro in radio a RTL con Raffaello Tonon, smentendo categoricamente qualsiasi querelle con la fidanzata.

Dal 4 maggio allora, grazie ad un generale allentamento delle misure di sicurezza, la Mrazova ha potuto finalmente organizzare il proprio rientro in Italia e – aiutata dal genero e da un caro amico – è potuta partire alla volta di Milano così come ha raccontato sul suo profilo Instagram:

Mi sono organizzata con mio cognato e un nostro amico per portarmi con la macchina perché non c’è altro modo per arrivare e quindi, con tutta la documentazione giusta, siamo partiti ieri notte. Siamo arrivati ai primi confini che sono quelli tra Repubblica Ceca e Germania, ci hanno controllato e ci hanno fatto entrare però poi è arrivato il primo problema ai confini con l’Austria. Lì ci hanno detto di tornare nella Repubblica Ceca perché non ci avrebbero fatto entrare. Io ho chiesto come mai visto che avevamo tutti i documenti, ci siamo messi a discutere e dopo ci hanno detto che mancava un documento per i ragazzi quindi ho fatto una telefonata, è arrivato il documento e con quello ci hanno fatto passare dicendoci che non ci saremmo potuti fermare da nessuna parte in Austria. Siamo arrivati al confine con la Svizzera e lì niente, ci hanno detto che non ci avrebbero fatto passare e che non c’era niente da discutere. Dovevamo quindi tornare in Austria e farla tutta quindi, anche se ci mancavano solo 180 km per arrivare a Milano, dovevamo farne altri 500 per arrivare in Italia […] alla fine siamo arrivati in Italia senza nessun problema solo che i ragazzi dovevano rientrare in Repubblica Ceca entro 24 ore quindi, dato tutto il tempo perso, non ce l’avrebbero fatta. […] Siamo riusciti a trovare una soluzione e devo ringraziare la mia agenzia e quindi sono arrivata. […] Era veramente un viaggio lungo e molto stressante. Quando ai confini mi hanno detto che non ci facevano entrare vi giuro che mi è venuto una testa bollente e ho detto: “Ora ci manca solo che mi controllano la febbre!“.

A gettare una piccola ombra sulla felicità di Ivana per essere riuscita a tornare in Italia dopo questo travagliato viaggio, però, il dover prolungare la lontananza dall’Onestini per rispettare le due settimane di quarantena:

Adesso mi farò mia quarantena di due settimane […] io dovevo rientrare al mio domicilio dove farò la mia quarantena e quindi non posso con Luca perché lui va a lavoro, dal lunedì al venerdì, in radio e quindi non può stare con una persona che è in quarantena. Questa è l’unica cosa un po’ così però ce l’abbiamo fatta per più di due e mesi e ce la faremo anche per altre due settimane.

E voi che cosa ne pensate delle parole di Ivana?

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