Gf Vip 6, Jessica Selassié a Barù: “Sono contenta di aver conosciuto una persona come te”

Sta per calare il sipario sulla sesta edizione del Gf Vip, la più longeva del reality condotto da Alfonso Signorini e per i concorrenti ancora in gara le emozioni sono contrastanti, tra il desiderio di riabbracciare i propri cari e l’inevitabile tristezza di lasciare quella che dopo 6 mesi è ormai diventata la loro casa.

Ieri notte dopo l’ultima serata di divertimenti, i concorrenti – raggiunti i loro letti – hanno iniziato a pensare a quello che accadrà nella serata finale, in particolare Barù e Davide. Jessica ha poi raggiunto il nobile in camera da letto e anche lei ha fatto un bilancio della sua esperienza.

La Principessa, nonostante le cose con Barù abbiano preso una piega diversa da quella sperata, ha voluto ringraziare il Vippone per le emozioni vissute insieme:

Buonanotte, e grazie per avermi fatto conoscere Barù. Gherardo. Sono contenta di aver conosciuto una persona come te. Mi mancava conoscere una persona così. Non mi sono mai illusa sulla persona che sei, l’ho capito benissimo come sei fatto.

Jessica ha poi raggiunto Barù in stanza e il nobile ha fatto un bilancio del suo percorso e ha spiegato alla Selassiè di essersi dovuto confrontare con quello che per lui è un “ambiente ostile”. Nonostante ciò ha ammesso di aver trovato delle vere amicizie e di essere soddisfatto per questo traguardo:

Per me questo ambiente, che è un ambiente ostile, chiusi dentro in casa, in un ambiente che è l’opposto di quello a cui sono abituato è stato per me una sfida e sono contento di averla vinta. Se mi dovessi chiedere cosa mi è piaciuto, ti dico il ridere 20 minuti per niente, cosa che non facevo da tanto. E poi l’amicizia, essendo un ambiente ostile se esci con delle amicizie vere sono testate qui dentro.

Anche Jessica ha voluto ripercorrere i mesi passati nella Casa del Gf Vip 6 tra momenti belli e altri più tristi:

io mi aspettavo di uscire dopo un mese e mezzo mai poi ho iniziato a conoscere le persone. Una delle puntate più brutte è stata quando è andata via Clary. Poi il tempo ha iniziato a scorrere veloce”.