Gf Vip 7, Attilio Romita fa i nomi dei Vipponi “cattivi”: “Ecco chi è il peggiore di tutti”

Reduce dall’esperienza nella Casa del Grande Fratello Vip, Attilio Romita è intervenuto ai microfoni di Casa Chi, il talk show condotto dall’ex Vippona Sophie Codegoni.

Per iniziare, il giornalista ha raccontato cosa pensa di Sarah Altobello e se vorrà frequentarla come amica fuori dalla Casa del reality show:

Ho perso Sarah come amica? Questa non so se sia una buona o una brutta notizia. Comunque l’avevo messo in conto dopo quella pistolettata che ha lanciato nella precedente puntata “conservo il bigliettino che mi hai lasciato nel beauty”. Cosa che ovviamente ha terremotato tutti gli sforzi che ho messo in campo nel tentativo di recuperare il rapporto con la mia compagna Mimmuzza. Quella pistolettata non me l’aspettavo proprio.

Se sono contento che sia rientrata? Allora distinguiamo: alla parte diciamo emotiva, umorale, non interessa nulla di quello che fa Sarah adesso perché secondo me è bene che le strade si dividano anche in un rapporto ipotetico di amicizia che non credo ci sarà più. Però anche ad Alfonso ho detto che mi dispiaceva molto che l’avessero votata.

Sarah è stata la prima vittima del dopo Attilio, la prima vittima del gruppone, quelle persone che agivano con grande slealtà nei confronti del resto dei concorrenti. Poi obiettivamente, piaccia o non piaccia,  Sarah nella Casa mette quel pizzico di allegria che quando andrà via mancherà.

Meglio per me che stia dentro la Casa! Non voglio riaccendere polemiche però se lei racconta di un mio bigliettino lasciato nel suo beauty quando è una targhetta di una maglietta che ci davano per il fitness, ha lasciato intendere che io le avessi lasciato un bigliettino con chissà quale dichiarazione o magari con il mio numero di telefono cosa che non era assolutamente vera.

Quel bigliettino che per fortuna poi alla fine le ho fatto tirare fuori era solo una delle tante targhette che giravano per la casa quando ci davano le magliette per il fitness e poi cadevano per terra. Quindi quale bigliettino? Per bigliettino si intende una cosa ben diversa da quella targhetta. Se lei mi ha fatto questa battuta per me pericolosa, conoscendo la mia situazione di recupero del mio rapporto con la mia compagna allora meglio che resti in Casa così lei si diverte, è più contenta, fa divertire gli amici della Casa, e io non mi devo stare a preoccupare delle battutine pericolose.

Attilio Romita ha poi spiegato come ha riconquistato la sua Mimmuzza:

Intanto partivo da una certezza che mi ero costruito nella mia testa negli ultimi due mesi. Non era pensabile che tutto quello che avevamo costruito negli anni io e Mimma potesse evaporare per un incidente spettacolare. Perché la televisione fa diventare spettacolo tutto ma che nella sostanza non aveva comportato nulla, tantomeno un tradimento sia nei fatti che nelle intenzioni.

Anche Sarah ha fatto la carina con me ma è sempre stata molto rispettosa del fatto che io ero impegnato, avevo il cuore impegnato quindi non si poteva fare nessuna idea, non poteva nascere alcun progetto. Quindi un nulla che ha dato luogo a immagini, anche per colpa mia per un po’ di superficialità, di leggerezza, un po’ di bisogno di affetto in una Casa dove l’affetto era merce rara, terribili.

Io ero certo che Mimma non avrebbe mandato tutto all’aria. Mi rendevo conto che era difficile il recupero, sono tornato, mi sono preso tutti gli insulti. Per fortuna Mimma non ci ha messo tantissimo a ricominciare a parlare con me, tra divano e poltrona ci parlavamo con il cuore in mano. Devo dire che ho riconquistato parte della mia fiducia in pochi giorni. Per tornare ad avere ai suoi occhi il ruolo che avevo prima di partire ce ne vorrà ancora un po’,  però insomma il cammino è avviato. L’amore poi alla fine vince su tutto.

Attilio Romita ha poi confessato quali sono stati i motivi che l’hanno spinto a partecipare al Gf Vip:

Durare più di Cucuzza non era un’impresa impossibile! Se non mi ricordo male non è rimasto a lungo. Io non mi sono preoccupato tanto della durata perché all’inizio avevo questa voglia che mi aveva fatto venire Alfonso Signorini di far conoscere a un pubblico diverso da quello che mi ha seguito al Tg l’altra mia faccia, non quella impettita, ingessata, seria, ma far conoscere che senza giacca e cravatta ho uno spirito molto leggero, un modo di vivere, di coltivare le mie amicizie molto leggero, ironico, sono uno che si mette in gioco, non si prende sul serio.

Anche quando conducevo il telegiornale delle 20 che è una specie di messa cantata dell’informazione televisiva in Italia, io uscivo di lì mi chiedevano di fare i selfie per strada non pensavo che io fossi un personaggio dello star system per cui una famiglia mi doveva fermare per farsi un selfie con me. Questo mio modo di pensare a me stesso con gli altri  sdrammatizzando anche il ruolo professionale lo volevo far conoscere in qualche modo. Ero certo di andare in un luogo con tanti giovani a giocare.

L’ex volto del Tg 1 ha svelato chi sono gli unici tre coinquilini con cui vorrà avere un rapporto d’amicizia fuori dalle telecamere:

Intanto io salvo sicuramente Daniele, Antonino, Luca, non mi voglio allargare troppo.  Perché solo uomini? Io sono entrato lì dentro per mostrare la mia versione leggera, per cercare di trovare spunti per un libro sul rapporto tra le generazioni e soprattutto sono entrato con un impegno morale e concettuale, che era quello per cui io dovevo rispettare la mia compagna che non si meritava che io facessi l’uomo frou frou.

E quindi all’inizio con le donne ho avuto un rapporto  freddo, quasi glaciale che la mia amica Antonella mi ha definito anche misogino, misantropo. Insomma avevo un atteggiamento di distacco con le donne, non mi mettevo in confidenza, è successo solo con Antonella perché era fidanzata, è fidanzata ancora – adesso non so che ore sono – con  Edoardo e quindi mi sono permesso di diventare più amico di Antonella sapendo che non c’era nessun rischio di apparire troppo vicino a una donna.

Io non sono apparso tanto in questo Gf, in linea di massima si occupavano solo di storie d’amore, delle litigate che io nei primi due mesi non ho fatto con nessuno. Quindi in questo periodo in cui io sono stato a distanza di sicurezza da tutte le donne, ho stretto con gli uomini che mi piacevano. Daniele è diventato per me un amico che non vorrei mai più perdere. Antonino mi piace proprio come si pone nella vita, è divertente, piacevole, abbiamo parlato anche di lavoro, qualcosa insieme faremo.

Poi si è aggiunto Luca che intanto è di una bellezza tale che io avrei voluto avere la sua carrozzeria da ragazzo. Abbiamo fatto insieme l’isolamento per il Covid e per 12 giorni ci parlavamo da stanza a stanza. Ci siamo raccontati praticamente tutto e io lo trovo fuori dalla Casa un ragazzo moralmente pulito, buono, sa essere amico come i giovani giovani non sanno più esserlo. Dentro la Casa diventa Onestini e tutto quello che comporta la vita di un reality che lui conosce molto bene. Onestini del Covid è un mio amico, una persona a cui voglio bene.

Vuoi i nomi dei cattivi? Te li faccio! Allora Donnamaria il peggiore di tutti. Giaele la cui falsità va oltre ogni limite che posso concepire, Micol non mi piace perché era entrata con umiltà e da quando è diventata la fidanzata del grande capo – il capo banda  – ha perso la testa e adesso di sente la Regina Elisabetta.