Gf Vip 7, Nikita Pelizon fa un appello ai fan poi lancia una frecciatina ad Alfonso Signorini

Ha preso il via ieri sera la nuovissima edizione del Grande Fratello, che dopo le direttive di Pier Silvio Berlusconi ha subito una vera e propria rivoluzione, partendo dal fatto che non esisterà più una edizione Nip o Vip.

Al timone, come lo scorso anno, Alfonso Signorini affiancato dalla giornalista Cesara Buonamici e da Rebecca Staffelli, nel ruolo di ‘inviata social’.

Come di accade oramai di consueto, sono stati molti i commenti che hanno riguardato il reality e concorrenti, nel post puntata e tra di loro c’è stato anche il commento della vincitrice della scorsa edizione, ovvero Nikita Pelizon.

Nello specifico l’ex gieffina ha dapprima fatto un appello ai suoi fan, invitandoli a sostenerla ancora, nonostante sia iniziata una nuova edizione del Gf:

La domanda ora che inizia un altro GF è: Quanti sono i #nikiters che rimarranno? Angels vi vorrei in tanti a sostenermi, continuerà così?

La domanda ora che inizia un altro GF è:
Quanti sono i #nikiters che rimarranno?
❤️
Angels vi vorrei in tanti a sostenermi, continuerà così?

— Nikita Pelizon (@Uraganonikita) September 11, 2023

Mentre successivamente pare abbia lanciato una frecciatina ad Alfonso Signorini. Nikita non ha mai fatto nomi nel suo tweet, ma sono stati moltissimi i follower che hanno capito che stesse parlando proprio del conduttore della casa più spiata d’Italia:

Personalmente, da una persona che dice di adorarti e ti bacia in bocca in pubblicoma poi nel privato, non ti risponde né su whatsapp, né su Ig, né quando riceve in regalo un tuo quadro…non mi posso aspettare nulla di diverso. Osservo e vado avanti.

Personalmente,
da una persona che dice di adorarti e ti bacia in bocca in pubblico
ma poi nel privato,
non ti risponde né su whatsapp,
né su Ig,
né quando riceve in regalo un tuo quadro…non mi posso aspettare nulla di diverso.
Osservo e vado avanti.

— Nikita Pelizon (@Uraganonikita) September 12, 2023

Nikita, quindi, sembra aver accusato Alfonso di considerarla e di darle affetto solo pubblicamente e di non darle invece retta privatamente.