Gf Vip 7, Sonia Bruganelli incoerente? Ecco le accuse mosse sul web all’opinionista del reality

Alcuni spettatori hanno notato discordanza con quanto detto ieri sera in puntata

Giusy Marzo 3, 2023

Gf Vip 7, Sonia Bruganelli incoerente? Ecco le accuse mosse sul web all’opinionista del reality

Nel corso della trentottesima puntata del Gf Vip 7 andata in onda ieri sera, Alfonso Signorini, le due opinioniste Orietta Berti e Sonia Bruganelli e l’ex Vippona Giulia Salemi hanno focalizzato l’attenzione su quanto sta accadendo sui social fra i vari fandom dei concorrenti del reality show. Nel corso delle settimane infatti sono stati usati termini molto forti, generando un sentimento di odio che dovrebbe essere inammissibile per quello che è – di fatto – un gioco. Alcune reazioni infatti sono state estremamente esagerate e inopportune.

Il conduttore, Sonia e Giulia hanno chiesto agli utenti di rasserenarsi un po’ e di godersi il programma con maggiore leggerezza e spensieratezza. La Salemi è intervenuta affermando di aver notato alcuni fan  scatenati, in maniera però sbagliata.

Signorini ha perciò rivolto loro un messaggio:

Lo abbiamo detto tante volte però stasera vorrei ritornare su questo tema approfittando del fatto che abbiamo due esponenti di due tifoserie opposte. Il web sbaglia, a volte, perché le considerazioni che si fanno su Twitter, sui social sono veramente crudeli. Voi che sostenete questo programma con grande passione, con grande entusiasmo, sarete i primi a rendervi conto che sul web è terra di nessuno. Alla Murgia qualcuno ha augurato addirittura la morte. A Ciacci alcuni augurano di vederlo in una cassa da morto. Oppure morire in un ospedale. Sono cose terrificanti.

Questi sono gli aspetti da cui Grande Fratello si dissoci totalmente perché è una roba che non esiste, veramente. Nel contempo anche voi, nelle vostre reazioni, la passione non può legittimare la cattiveria gratuita, la violenza. Quindi voi che siete social, usate questo strumento e dite “scusate voi che ci seguite, finitela di usare questo strumento in modo negativo”.

Questo è fondamentale. Veramente è terribile, sono dall’idea che basterebbe sia su Twitter che su Instagram una carta d’identità a registrare la propria identità e tutto questo sarebbe finito immediatamente. Perché quando uno ci mette la faccia i leoni da tastiera se ne vanno a casa. Purtroppo in Italia questa semplicissima legge non c’è. Basterebbe un codice fiscale. Mi viene detto che gli insulti peggiori vengono da profili che hanno tre, quattro follower.

Sonia Bruganelli ha aggiunto:

Un paradosso. I personaggi che sono verificati hanno gli insulti in quanto sono gli unici che veramente ci mettono la faccia.

Alcuni spettatori nelle ultime ore hanno notato però una discordanza con quanto detto ieri sera in puntata dall’imprenditrice.  Diversi internauti infatti hanno notato che Sonia nel corso dei mesi ha messo diversi like a commenti duri postati sui social.

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