L'Isola dei Famosi
Isola 19, Patrizia Rossetti critica nei confronti di Mario Adinolfi: “Lui la donna forte la teme, dovrebbe misurare le parole perché…”
La naufraga si è esposta dopo lo scontro che ha visto contrapposto Adinolfi a Chiara Balistreri e Teresanna Pugliese
Carola 26/05/2025

In attesa di scoprire cosa accadrà nel corso della quarta puntata de L’Isola dei Famosi, che andrà in onda mercoledì 28 maggio su Canale 5, i naufraghi che si trovano in Honduras stanno vivendo le prime difficoltà, non solo per quanto riguarda le privazioni a cui sono sottoposti, ma anche per la convivenza forzata.
In particolare, diversi naufraghi negli ultimi giorni hanno avuto diversi screzi con Mario Adinolfi, che sull’Isola gode di diversi privilegi, come una panca su cui sedersi e un giaciglio più comodo rispetto alla stuoia sulla sabbia a cui sono costretti gli altri.
Tra coloro che hanno avuto delle liti con il naufrago ci sono state Loredana Cannata, Teresanna Pugliese e Chiara Balestrieri, che ha usato dure parole nei confronti del compagno di avventura (ve ne abbiamo parlato QUI), ma non è mancato chi ha difeso Adinolfi, come ad esempio Paolo Vallesi:
Ho capito che è una persona intelligente, che argomenta le cose, non prendiamo per offese tutto quello che dice. Dire che non si può ascoltare una persona che neanche si alza dal letto non è una cosa bella, è molto offensiva.
Di tutt’altro parere Patrizia Rossetti:
Io onestamente non lo amo ancora, perché quando scherza e gioca faccio anche fatica a capire quello che dice e tante volte mi allontano perché non mi interessa, però certe cose le ho sentite e sono pesanti, anche quando mette il dito davanti alla bocca di fronte alle donne, uomini e donne sono uguali. Come mai con me è gentile, educato? Perché lui la donna forte la teme. Che non si può alzare dal letto non è un’offesa, è un dato di fatto. Lui ogni tanto dovrebbe anche misurare le parole, perché le parole hanno un peso, soprattutto sui ragazzi giovani. Se avesse l’umiltà di tornare sui suoi passi sarebbe carino, perché giustamente la sua intelligente dovrebbe permetterglielo.