Isola, Arianna David racconta in tv il suo disturbo alimentare: “A colazione e pranzo non mangio, a cena verdura bollita”

A Storie di Donne al Bivio ha poi aggiunto: “Ho sempre fatto a pugni col mio viso”

Carola Maggio 6, 2024

Isola, Arianna David racconta in tv il suo disturbo alimentare: “A colazione e pranzo non mangio, a cena verdura bollita”

Dopo anni trascorsi lontana dalla televisione, un’ex Miss Italia nonché ex naufraga de L’Isola dei Famosi ha deciso di tornare sul piccolo schermo e parlare della sua vita privata, raccontando anche del disturbo alimentare che l’accompagna ormai da tutta la vita, ospite della trasmissione di Rai Due Storie di Donne al bivio, infatti, Arianna David – vincitrice del celebre concorso di bellezza nel 1993 – si è raccontata in una lunga intervista, affrontando anche un tema delicato come quello della sua alimentazione.

Monica ha chiesto ad Arianna di raccontarle cosa mangia durante la giornata, a partire dalla colazione e l’ex Miss Italia ha spiegato che al mattino non fa colazione, in quanto beve solo un caffè, non pranza e la sera mangia solo verdure bollite:

Dico la verità, non mangio niente a colazione, bevo solamente un caffè. A pranzo non mangio e la sera mi faccio un po’ di verdura bollita. Se mi sento in colpa? Vado a periodi, a volte sì a volte no. Dipende da come mi sveglio la mattina e vedo il mio viso. Tu dirai: ‘Ma cosa sta dicendo’. Però io ho sempre fatto a pugni col mio viso, perché ho il viso tondo.

Arianna ha poi proseguito, spiegando di sapere che sarà criticata per le sue dichiarazioni:

Ora mi massacreranno, ma questo è un periodo che mi è presa così. Poi se mi portano al ristorante magari mi mangio anche il pesce alla griglia. In questo momento ho questa difficoltà.

La David ha poi scherzato spiegando che su figlio più piccolo la prende in giro dicendole che non è italiana in quanto non mangia alcuni cibi:

Gregorio che è quello più giovane mi dice: ‘Mamma tu non sei italiana, perché non mangi la pasta, non mangi la pizza, non mangi il pane’. Loro ormai sono abituati, non ci fanno neanche caso.

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