L'Isola dei Famosi
Isola, Sergio Muniz torna in tv dopo anni: “Mio figlio ha una malattia rara, solo altri quattro casi nel mondo”
Il racconto del modello spagnolo
Alessia S. 11/09/2025

Sergio Muniz, attore e modello spagnolo è diventato noto al grande pubblico grazie alla sua vittoria nella seconda edizione de L’Isola dei Famosi.
È sicuramente uno dei vincitori ricordati con maggior affetto per la sua semplicità e per la sua discrezione nei confronti della sua vita privata.
Nel 2021 è diventato papà del piccolo Yari avuto dalla compagna Morena Firpo istruttrice di Yoga, totalmente estranea ala mondo dello spettacolo.
All’epoca annunciò questa paternità con un dolcissimo messaggio su Instagram, riprendendo le parole di una poesia di una poesia di José Saramago:
Figlio è un essere che Dio ci ha prestato per fare un corso intensivo di come amare qualcuno più di noi stessi, di come cambiare i nostri peggiori difetti per darli i migliori esempi e, di noi, imparare ad avere coraggio. Si, è così! Essere madre o padre è il maggiore gesto di coraggio che qualcuno possa fare, perché è esporsi ad ogni tipo di dolore, principalmente dell’incertezza di agire nel modo corretto e della paura di perdere qualcosa di così tanto amato. Perdere? Com’è? Non è nostro? Fu soltanto un prestito… il più pregiato e meraviglioso prestito, perché sono nostri solo per il periodo nel quale non possono valersi per se stessi, dopo loro appartengono alla vita, al destino e alle proprie famiglie. Dio benedica i nostri figli perché a noi ci ha benedetto già con il loro dono.
Ospite a La Volta Buona il talk show pomeridiano condotto da Caterina Balivo ha parlato proprio di suo figlio e della sua salute, rivelando che il piccolo soffre di epidermolisi bollosa, una rara malattia di cui si hanno solo 4 casi diagnosticati nel mondo, detta anche “sindrome dei bambini farfalla” condizione che fa riferimento alla fragilità della pelle dei pazienti, proprio come le ali di una farfalla.
L’epidermolisi bollosa è una malattia genetica ereditaria, rara e invalidante, che provoca bolle e lesioni in corrispondenza della pelle e delle mucose interne, sintomi che possono verificarsi a causa della più lieve frizione o persino spontaneamente.
Per fortuna però, Muniz ha spiegato che il bambino sta bene, perché hanno sviluppato una nuova proteina che lo aiuta a compensare la mancanza di collagene nella sua pelle, dopodiché ha sottolineato l’importanza della ricerca.
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