Musica
Levante, il Corriere della Sera titola la sua intervista parlando (ancora) di Diodato e lei si sfoga: “Ingiusto che…”
La cantante nell’intervista aveva raccontato e analizzato molti aspetti della sua carriera, e si è dispiaciuta nel vedere tirata in ballo nuovamente “una storia finita sei anni fa”
Carola 17/06/2025

Levante è stata protagonista di una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, in cui ha raccontato gli esordi come cantante e musicista, fino ad arrivare al suo nuovo singolo Maimai, che sta promuovendo in giro per l’Italia.
Nel corso dell’intervista, però, oltre alla sua carriera musicale, Levante ha parlato anche della sua vita privata, tra il rapporto con il padre e la fine della relazione con il collega Diodato. A tal proposito, Levante ha fatto riferimento ai rumor legati al brano Fai Rumore, che secondo molti sarebbe stato riferito alla fine della loro relazione:
Non mi ha dato fastidio. Diciamo che le storie d’amore — le storie in generale, le cose private — le sanno le persone che le vivono e quindi a me dispiace che siano circolate voci rispetto a questo rapporto che io ho cercato di preservare in tutti i modi. La cosa che mi ha infastidito non è Fai Rumore, è l’effetto domino che ha avuto sulla bocca degli sconosciuti. La verità la sappiamo io e Antonio.
E a proposito della morte del padre, avvenuta quando era piccola, ha raccontato:
Ero veramente piccola e all’inizio sono stata arrabbiata perché la prima cosa che ti chiedi è: perché io, perché noi? Crescendo la cosa bella che ho fatto per me e per lui è stato ricordarlo sempre, continuamente. Mio padre è in moltissime canzoni dei miei dischi, è nei libri che ho scritto, è in tante mie narrazioni. L’ho tenuto in vita così, lo sento sempre vicino. E poi sono molto affezionata a Caruso Pascoski (di padre polacco) di Francesco Nuti: quando ero piccola lo guardavo con mio papà.
Proprio questo due argomenti sono stati al centro del titolo scelto per l’articolo con la sua intervista e questo ha stizzito non poco la cantante.

Dopo aver letto il titolo scelto per la sua intervista, Levante ha deciso di rispondere pubblicando un video sul suo profilo Instagram, tramite il quale ha espresso tutto il suo disappunto.
Ecco le sue parole:
Oggi è uscito un articolo molto bello sul Corriere della Sera, ci sono delle piccole imprecisioni, io non sono di Caltagirone, ma di Pallagonia, sono nata a Caltagirone, ma sono cresciuta a Pallagonia, mia padre, mia nonna e mio nonno sono di Pallagonia, io parlo il dialetto. Non posso negare di esserci un po’ rimasta male perché mi impegno sempre molto e quando faccio delle interviste racconto sempre molto di me, racconto temi e sfumature sia nelle canzoni che fuori e credo di avere veramente tante storie da raccontare e credo che questo titolo sia veramente ingiusto. Un titolo su una storia finita sei anni fa, che cita una perdona che non c’entra niente con il mio percorso di vita oggi, né lavorativo, né privato solo per il gusto di attirare qualche lettura in più. Dovremo impegnarci un po’ di più. Non ho citato mio padre perché sono sempre felice di parlarne, ma dopo dodici anni di carriera ancora fare riferimento a certi eventi della mia vita significa… se voglio vederla male sminuire un’artista che ha scritto sei dischi, tre romanzi, un libro di poesie, tour ovunque, ho cantato nei più piccoli posto, fino a posti molto molto grandi, però poi ci perdiamo in queste cose, mi dispiace tanto, cavolo, che spreco.
Ad intervenire dopo lo sfogo di Levante è stato anche il giornalista Giuseppe Candela, che ha trovato inappropriate le parole della cantante:
Levante fa addirittura tre stories contro il Corriere perché ha titolato sull’ex Diodato e sul padre. I social in mano a questi “artisti” sono pericolosi per la loro credibilità. La prossima volta il titolo glielo dice lei, così è contenta.
Gli utenti di Twitter però non si sono trovati particolarmente d’accordo con lui, sottolineando il fatto che trattandosi di una cantante, sarebbe stato più opportuno pensare ad un titolo che mettesse in risalto la sua attività artistica piuttosto che la sua vita privata.
Levante fa addirittura tre stories contro il Corriere perché ha titolato sull’ex Diodato e sul padre. I social in mano a questi “artisti” sono pericolosi per la loro credibilità. La prossima volta il titolo glielo dice lei, così è contenta.
— Giuseppe Candela (@GiusCandela) June 17, 2025







