Pechino Express 12, Samanta Togni annuncia la fine del suo matrimonio: “Ho tentato per un po’ di recuperare ma…”

Ospite ieri, sabato 17 maggio, a Verissimo anche un’ex concorrente di Pechino Express 12: Samanta Togni. 

La ballerina in primis ha raccontato dei suoi esordi artistici:

Io ho iniziato subito, i miei genitori erano insegnanti, mia sorella ballerina e io mi sono appassionata a questa disciplina e a 3 anni ho avuto la prima esibizione con un vestitino cucito da mia nonna. Ho iniziato prestissimo, poi a 16 in realtà me ne sono proprio andata prima in Inghilterra e poi in America rappresentando proprio l’America. Scelte abbastanza forti, sono cresciuta in fretta e ho fatto esperienze che i miei coetanei non hanno avuto la possibilità. Ringrazio i miei genitori per avermi dato fiducia. 

Samanta Togni però nella sua vita ha dovuto affrontare periodi non del tutto facili, come per esempio disturbi alimentari:

Sì, io ho avuto disturbi alimentari. Sai, le ballerine purtroppo li hanno, è un problema comune però per fortuna anche quello sono riuscita a superarlo anche con l’aiuto di mia mamma che quando tornavo a casa mi ha accompagnato prima dai dottori e mi ha fatto capire che forse quella non era la direzione giusta. Io pesavo 44 chili, troppo poco però mi guardavo allo specchio e dicevo: “Ancora un pochino”. Non avevo più il ciclo mestruale, contavo le calorie, quelle cose proprio brutte. Chi soffre di queste patologie è una forma di forza rivolta in una direzione decisamente sbagliata perché per rinunciare al cibo devi essere abbastanza tosta. Poi quando capisci o provi a capire cosa c’è dietro, non è mai una cosa semplicemente estetica. 

Poi ha proseguito:

La separazione dei miei genitori, il loro conflitto sì è stato difficile. Ho dato sempre l’impressione di essere molto forte ma ero molto giovane e non avevo gli strumenti adatti per supportare nel mondo giusto e quindi sono pesanti anche a me. Mia mamma ha avuto un periodo difficile però sicuramente la mia è una famiglia autentica, nel bene e nel male e io sono grata ai miei genitori. 

L’ex ballerina di Ballando con le Stelle ha però ritrovato la luce quando a soli 20 anni ha dato la vita a suo figlio Edoardo:

Io a 20 anni ho avuto mio figlio e lui ha messo ordine, a posto tutto. Tutto è stato chiaro, lì dai valore alle priorità giuste e lui va al primo posto. Quindi anche lo star bene non era più solo una cosa tua ma era anche per mio figlio. Lui è sempre stato molto importante, di forza. Quando pensavo di non farcela, lo guardavo e dicevo che non potevo non farcela. Edoardo è un grande orgoglio per me, è serio, determinato, introverso. Si è laureato in statistica, lui con la matematica e io con l’arte: due mondi opposti. Abbiamo un bel rapporto, è il mio orgoglio. Si fa ancora abbracciare ed è bello. Con il suo papà abbiamo un buon rapporto, quando ci siamo incontrati ero molto giovane e mi ha regalato la gioia più grande della vita e solo per questo gli devo molto. 

La Togni ha poi parlato della storia d’amore con il marito Mario Russo e di come si sono conosciuti:

Nel 2020 mi sono poi sposata. Ci siamo conosciuti in treno, colpo di fulmine. Dopo 7 mesi ci siamo sposati, poi c’è stato il periodo del Covid, è stato un grande amore. Mi sono trasferita per lui a Dubai, è stata molto dura. Ho lasciato la mia vita qua, una vita che mi piaceva tanto perché non avevo problemi anzi mi ero sudata quella vita e avevo raggiunto degli ottimi obiettivi professionali, ero contenta. Però ho detto che era l’occasione della mia vita perché io credo nell’amore, in quel caso credo però di aver dimenticato dell’amore verso me stessa e ho dedicato tutto l’amore a lui. Mi sono annullata, non do colpe a lui perché la responsabilità è sempre un po’ nostra.

Poi inevitabilmente la crisi matrimoniale:

Io l’ho fatto per un “noi” di coppia ma non mi sono più riconosciuta, io penso che se una coppia per mantenere vivo il rapporto, il prezzo da pagare è quello di perdere se stessi, credo che sia un prezzo troppo alto, per tutti. Un prezzo che non può valere la pena. Poi l’estate scorsa abbiamo avuto una crisi importante, c’eravamo proprio allontanati. Ho tentato per un periodo di recuperare ma ci siamo resi conto che abbiamo obiettivi di vita diversi, progettualità diversa. Quello che rende felice me non rende felice lui, dove vedo il mio futuro non è dove lo vede lui. Quindi ho smesso di vederlo come un problema da risolvere ma come una consapevolezza, andava capito e lasciato andare. Questo è l’unico modo per non rovinare quello che di bello c’è stato, ed è stato molto.

Infine Samanta Togni, reduce dal viaggio a Pechino Express, ha concluso la sua intervista confessando di non essere attualmente predisposta ad una nuova relazione sentimentale:

Oggi sono da sola, sono io e ci sono e mi sento. Adesso va bene così. Avevo un po’ perso il gusto della vita proprio, mi ero molto spenta. Ora sono contenta, ho degli obiettivi, mi sento viva e quindi sono contenta perché mi sono ritrovata. Ed è bellissimo darsi un’altra possibilità e riconnettersi perché ho ritrovato quella Samanta lì che ho ritrovato. Sto celebrando questo matrimonio.

 

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