Striscia la Notizia, Cosmary Fasanelli e Anastasia Ronca si raccontano: “La gente pensa che il nostro ruolo si riduca a uno stacchetto da trenta secondi, invece…”

Anastasia Ronca e Cosmary Fasanelli sono le Veline di Striscia la Notizia in carica da settembre dello scorso anno, anche se proprio nei giorni scorsi è uscita la notizia che la Fasanelli verrà sostituita per un periodo di tempo da Marcia Thereza Araujo Barros.

Intervistate dal settimanale Gente, Anastasia e Cosmary hanno parlato della loro esperienza nel tg satirico partendo dagli stereotipi che hanno sempre attorniato la figura delle ‘belle ma’:

Anastasia: A me non fa né caldo né freddo, sono pensieri ottocenteschi che per fortuna mi sembrano in calo.

Cosmary: Un po’ di fastidio io lo provo, trovo sgradevole denigrare un’attività che richiede uno sforzo costante, che evidentemente non tutti comprendono o conoscono

Mentre per quanto riguarda la passione per la danza l’ex ballerina di Amici, ovvero la Fasanelli, ha dichiarato:

La danza è da sempre la mia vita e per una ballerina televisiva Striscia la notizia penso sia il top. Una sorta di università del settore che ti fa crescere molto.

Sia Anastasia che Cosmary hanno grandi ambizioni. Di questo e dell’esperienza a Striscia hanno poi parlato nel corso dell’intervista:

Anastasia: Io adoro Sophia Loren, vorrei diventare attrice e sogno di fare un film con Sorrentino. Io mi vedo in televisione a vita e a condurre un programma tutto mio. Però so di lavorare nel programma più visto d’Italia, cosa potrei desiderare di più?

Cosmary: Io non riesco proprio a descrivere le emozioni che provo in uno studio tv quando vado in onda, è una sensazione difficile da raccontare, rischierei di banalizzarla.

Poi le due Veline hanno spiegato come vivono la prima serata e quale è la cosa che le spaventa maggiormente:

Cosmary: Hai sempre paura di non essere all’altezza e che tutto possa sgonfiarsi da un istante all’altro

Anastasia: La gente pensa che nel nostro ruolo tutto si riduca a uno stacchetto di ballo da trenta secondi, che sarà mai? E invece, dietro quei (non) brevi momenti, c’è un lavoro non dico massacrante, ma quotidiano, di ore e ore, di sala prove.

E hanno concluso: “Per fortuna esiste un momento di autentico e beato relax: quello del trucco e parrucco, in cui finalmente ci mettiamo comode e in pace“.