Temptation Island

Temptation Island, Anna Acciardi sommersa da una valanga di insulti social per un particolare motivo: ecco quale

La reazione dell’ex protagonista del docu reality di Canale 5 dopo le numerose critiche

Carola 03/06/2025

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Tra i protagonisti dell’ultima edizione di Temptation Island c’è stata anche Anna Acciardi, che ha fatto parecchio discutere per via della sua relazione con Alfred Ekhator.

Quest’ultimo, infatti, all’interno del villaggio si era avvicinato sempre di più alla tentatrice Sofia Costantini, baciandola davanti alle telecamere e decidendo di uscire con lei dal programma, tra lo sgomento e lo sconforto della Acciardi, che non si aspettava un simile comportamento da parte del fidanzato.

Una volta fuori però la relazione tra i due è stata di breve durata e Alfred e Anna si sono più volte riavvicinati, suscitando le critiche del pubblico, che non ha condiviso la scelta della ragazza.

Nelle ultime ore, la Acciardi si è ritrovata nuovamente al centro delle critiche, ma questa volta per un motivo che non riguarda la sua vita sentimentale, bensì il calcio. Sabato sera, infatti, si è svolta la finale di Champions League, che ha visto sfidarsi l’Inter e il Paris Saint Germain, che ha trionfato 5 a 0 contro la squadra italiana.

Vedendo questo risultato, Anna ha pubblicato sulle sue storie Instagram uno sfottò all’Inter e da quel momento è stata sommersa da insulti molto pesanti tra cui “ammazzati defic*ente” e “vai a fare in c*lo”.

Al che Anna ha deciso di replicare tramite un video pubblicato sul suo profilo, nel quale ha cercato di far capire alle persone lo sbaglio commesso nei suoi confronti.

 

Ecco le sue parole:

Sempre in riferimento alla storia precedente, queste sono tutte persone che mi seguono, quindi secondo voi se io mi merito questi insulti perché secondo voi parlo di cose che non mi competono, anche secondo me di conseguenza voi meritate qualche giudizio perché seguite persone che non stimate solo per il gusto di offendere, ma non mi permetterei mai perché il giorno non penso a voi e voi forse invece vivete nella speranza che qualcuno vi menzioni per sentirvi un po’ più vivi. Oggi l’ho fatto perché avevo il tempo di farlo, non farò i nomi, quindi forse vi sentiti soddisfatti a metà, buona giornata.

E ancora:

Ho letto qualche messaggio carino scritto da ragazzi e ragazze nei giorni precedenti. Ne condivido alcuni. E volevo solo dirvi che sono tante le cose che non sapete di me. Non vivo la mia vita sui social a differenza di tante altre persone. Non ho bisogno di postare anche la quantità di carta igienica che uso. Per il resto, nessun commento. Fate già tutto voi. Sto leggendo i DM e rispondo qui. Sì, dopo la mia storia era prevedibile ricevere reazioni, visto che mi sono apertamente dichiarata NON interista. Fin qui, tutto ok. Ma leggere frasi come: “E normale, hai deriso una squadra. Che cosa ti aspettavi?” Beh, no. Con questo ragionamento, allora sarebbe “normale” aggredire qualcuno allo stadio solo perché festeggia la sua squadra nel “posto sbagliato ” oppure semplicemente perché è di una squadra diversa? No, non è normale. Non tutto quello che provoca una reazione è giustificabile. Il rispetto vale sempre, anche quando si tifa diverso. Oggi il discorso è legato al calcio. Ma non deve essere una giustificazione al veleno. Non è la prima volta che ricevo messaggi pieni di cattiveria gratuita. La verità? Non mi toccano. E no, non è questione di sentirmi superiore – come qualcuno ama insinuare. E che ho una personalità e un carattere abbastanza solidi da permettermi il lusso di sorridere (a volte ridere) leggendo alcune cose. Ma non tutti sono fatti così. E questo dovrebbe farvi riflettere, prima di scrivere. Penso di aver detto tutto ciò che considero necessario. FINE POLEMICA.

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