Ax come hai potuto. Come hai potuto fare questo ai miei ormoni, come hai potuto eliminare la più grande fonte di sbavo di questa seconda edizione di The Voice of Italy? Si, ok, conta la voce ma i miei ormoni dove li mettiamo? Contano anche quelli, diamine. E poi, cavoli, non che sia il nuovo Stevie Wonder però nella battle di ieri Emiliano Valverde (cliccando QUI potrete vedere un’immagine, giusto per capire cosa ci ha eliminato Ax ) non aveva sfigurato affatto e sinceramente Carolina Russi (leggasi figlia di Anna Pettinelli notissima speaker di RDS) mi sembrava l’ennesima voce sentita, risentita e strasentita. Hai toppato Alessandrino bello (no, non sto ancora dormendo, per chi non lo sapesse Alessandro è il vero nome di Ax )… tra un manzo italo-argentino e la figlia della Pettinelli non c’è nemmeno da pensarci su. Il mio ormone è in protesta e ti ripudia, sallo.
Al di là delle mie delusioni sentimentali… ma che puntatone ieri! Cavoli, il livello complessivo era davvero davvero altissimo e in più di una Battle avrei auspicato il passaggio di entrambi i contendenti. Il livello complessivo delle esibizioni è stato tanto notevole che se dovessi menzionare tutti quelli che mi sono piaciuti dovrei scrivere un papiro per cui mi limiterò solo a quelli che mi hanno colpita un pizzico più degli altri e che quindi entrano di diritto nella rosa dei miei preferiti.
Innanzitutto una conferma: Andrea Veschini. Era stato uno dei miei preferiti già durante le Blind Auditions e nella Battle di ieri ha confermato tutte le mie impressioni iniziali: bravissimo, voce accattivante e buona presenza scenica. Mi dicono che Andrea sia una vecchia conoscenza di Amici, io ho difficoltà a ricordare i volti dei miei compagni di classe del liceo quindi mai e poi mai potrei ricordarmi di Andrea con la tutina azzurra però mi fido di chi ha più memoria di me, ringrazio la DeFy, accetto il Veschini e vado avanti.
E nonostante l’intenzione di continuare a tenere il broncio a J-Ax poi lui fa entrare nella sua squadra Valerio Jovine e io devo ritornare per forza ad amarlo. Il mix Articolo 31 – 99 Posse ha praticamente scandito gli anni della mia adolescenza quindi adesso l’accoppiata Ax – Jovine va proprio a toccare i tasti più scoperti della mia sensiBBilità da teenager ripetutamente tranquifanky. Che poi Valerio ha pure un nonsoche di fascinoso , sarà quell’aria da scugnizzo, quel modo tutto suo di stare sul palco… insomma ci piace. Tutto, per intero. A 360 gradi. Diavolo di un J-Ax, non ti si può odiare anche impegnandosi.
Altra voce che mi ha particolarmente colpita è quella di Giacomo Voli, il simil Nevruz che già mi aveva colpita durante le Blind e che ieri nell’esecuzione di Knockin’ on Heaven’s Door mi ha lasciata a bocca spalancata e non solo per quella meraviglia di capelli riccioluti e morbidi che si ritrova ma perché è riuscito con una facilità estrema a raggiungere note che io non sono nemmeno in grado di pensare. Bel colpaccio per il #teamPelù.
Andrea, Valerio e Giacomo sono le 3 voci e più in generale i 3 artisti che mi hanno colpita di più in assoluto ma davvero una menzione la meriterebbero tantissimi, la meriterebbe Stefano Corona che è riuscito a cantare Michal Jackson arrivando alle note che solo il Re del Pop e pochi altri riescono a prendere, la meriterebbe Daria Biancardi che ha un timbro naturalmente graffiante e accantivante che rapisce, la meriterebbero Nadia Marino e Andrea Ordi che ieri cantando Il chitarrista di Ivan Graziani sono stati protagonisti di una delle Battles più godibili della serata dalla quale peraltro è emerso come il rock sia anche “affare” italiano , la meritano Giorgia Pino e Sasha Susino che eseguendo Caffè nero bollente di Fiorella Mannoia mi hanno completamente spettinata , se la meritano Giusy Scarpato, Yivonne Tocci, Antonella Anastasi e se la meriterebbero anche tanti dei ragazzi eliminati, alcuni davvero molto validi ai quali auguro maggiore fortuna in altri progetti. Adesso è tempo di Knockout, una novità di questa edizione: già da questa sera (nuova puntata alle 21.10 su RaiDue) i cantanti di ogni team saranno impegnati in uno scontro su un ring a colpi di canzoni. La decisione finale spetterà soltanto al coach della squadra, per decidere quale tra le due voci proseguirà la gara per la fase live. Nella speranza che i miei ‘cocchi’ possano arrivare incolumi alla fase live (e se non ci arrivano saranno i coach a dover stare attenti alla loro incolumità ) appuntamento a stasera! Bella zio!
