Uomini e Donne, Chiara Rabbi mostra la sua casa e sottolinea: “Basta vite perfette, dobbiamo tornare a normalizzare la normalità!”

Chiara Rabbi, l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne ha condiviso una parte della sua vita privata sui social, mostrando per la prima volta la sua casa.

L’influencer, conosciuta grazie al dating show di Canale 5, è molto seguita sui social e collabora con diversi brand.

Su Instagram spesso condivide parte della sua quotidianità, mostrandosi in tutta la sua umiltà e semplicità. Proprio per questa è seguita con grande affetto da numerosi followers.

Ma c’è una cosa che Chiara Rabbi non aveva mai mostrato: la sua abitazione. Ed è stata lei stessa, tramite video sui social, a spiegarne il motivo:

Ciao bellezze, raramente vi ho mostrato casa mia o vi ho parlato di cose davvero personali, ma oggi voglio farlo. Anche per normalizzare una cosa che, secondo me, oggi non si dice mai abbastanza. Avere 28, 30, 32 anni o quello che siano e non avere una casa tutta propria o perfetta, non è sinonimo di fallimento. Abbiamo standard troppo alti, troppo costruiti sui social. Dobbiamo tornare a normalizzare la normalità.

E in questo momento, in cui il mio lavoro sta attraversando un periodo difficile dove cambiano gli algoritmi, sembra che tutti vogliano vedere solo case perfette, super white, super pulite e instagrammabili. E se non l’hai una casa così? Ti fanno sentire una sfigata!

Poi, mostrando nel video la sua casa ha continuato:

Io oggi ho deciso di mostrarvi la mia realtà e di spiegarvi perché io ad oggi non ho quella casa perfetta. Ho 28 anni, due fratelli più piccoli e vivo con mio padre. I miei si sono separati circa 17 anni fa e non è stata una separazione tranquilla.

Questa è la casa di mio padre, costruita con tantissimi sacrifici dai miei nonni paterni. E dopo la separazione però purtroppo mia madre ha fatto di tutti per farci del male. Ci ha impedito di poter rientrare in questa casa per dieci lunghissimi anni.

Dieci anni in cui abbiamo perso tanto economicamente ma soprattutto umanamente. E quando finalmente siamo rientrati nel 2019 non c’era più niente, nemmeno le lampadine o le chiavi delle porte interne: tutto distrutto, tutto portato via.

Poco dopo è scoppiata la pandemia e da lì abbiamo dovuto ricominciare davvero da zero, anzi forse da meno… non posso dire la cifra. Con mobili regalati, cose di fortuna e tanto amore.

Ogni piccolo cambiamento, anche solo di 50euro era un sacrificio ma fatto sempre con il cuore. Sempre per colpa di lei, perché era cattiva e ci voleva far del male. In parte forse ci è riuscita, ma in realtà ci ha uniti così tanto che ci ha fatto solo del bene.

Infine Chiara ha così concluso, chiedendo anche il supporto dei suoi fan:

Questa è casa mia, non vi mostrerò le stanze di mio padre e dei miei fratelli per privacy ma sì: questa è la mia quotidianità. Io vivo nella camera più grande perché alla fine sono quella che ha più bisogno di spazio.

Appena mi sveglio, la prima cosa che faccio è sistemare casa, dare una sistemata generale ma niente di grande perché le pulizie vere le tengo per il weekend. Controllo i piatti che per ora non posso lavare per via dei punti, quindi tocca a papà. Aspiro un po’, porto da mangiare alle galline e cerco di fare tutto entro un’oretta, un’oretta e mezza per essere operativa entro le 10, in modo tale da dedicarmi anche al mio lavoro.

Comunque la verità è che questa casa, con tutti i suoi difetti e le sue imperfezioni, per me è bellissima. Anche se per molti brand non va bene: troppo scura, troppo marrone, troppo disordinata. Ma io la guardo e vedo tutta la sofferenza che abbiamo passato per tornare qui. E allora sì, la amo così com’è. Se vi fa piacere posso portarvi più contenuti da casa e magari, passo dopo passo, mi aiutate anche voi a sistemarla insieme, nel mondo più semplice ed economico possibile. Che ne dite?

 

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