‘Uomini e Donne’, Mariano Catanzaro: “È stata Valentina Pivati a lasciarmi! Ho creduto in questa storia come un bambino crede a Babbo Natale!”

Franci Agosto 2, 2018

‘Uomini e Donne’, Mariano Catanzaro: “È stata Valentina Pivati a lasciarmi! Ho creduto in questa storia come un bambino crede a Babbo Natale!”

Solo pochissimi minuti fa è stata Valentina Pivati a confermare la fine della sua relazione con Mariano Catanzaro attraverso una diretta Instagram con i suoi fan (QUI l’articolo con le sue parole). L’ex corteggiatrice ha raccontato che, una volta lontani dagli studi di Uomini e Donne, lei e l’ex tronista si sono vissuti a 360 gradi, si sono conosciuti intensamente, ma sono poi subentrati dei motivi che li hanno spinti ad allontanarsi. Nessun rancore sembrava esserci tra i due, almeno stando alle parole di Valentina, che assicurava che non ci sarebbe mai stata una guerra social, come quelle a cui diverse coppie uominiedonniane ci hanno abituati negli ultimi tempi e, anzi, che avrebbero conservato un bellissimo ricordo della loro storia e continuato a volersi un grande bene, nonostante tutto. Dopo la Pivati, però, è stata la volta di Mariano: anche lui, attraverso una diretta Instagram, ha deciso di dir la sua, anche se non ha nascosto di essere rimasto fortemente deluso dalla sua ex. Ecco le sue parole:

Credo fosse doveroso dire qualcosina a riguardo. Fare tutto ciò non mi serviva, potevo benissimo mettere una foto per dire che la storia è finita, però quando ascolti cose che più o meno corrispondono, devi dire la tua. Lei dice che ci sentiamo, abbiamo un buonissimo rapporto, ci vediamo… ma non è assolutamente così, anche perché io quando l’ho scelta, volevo averla come fidanzata. Dopo che ci siamo detti ‘ti amo’, io non la vedo come amica: o sei nella mia vita come fidanzata, o non ci sei proprio, anche perché non mi serve. Perché ci siamo lasciati? Alcune cose per rispetto preferisco tenerle per noi, ma io come uomo ho dato tutto quello che potevo dare. Sono stato tanto uomo e una volta che la telecamera si è spenta le ho dimostrato di avere i cosiddetti gioielli di famiglia perché ho creduto a questa storia come un bambino crede in Babbo Natale. Ho dato non tanto, di più. Lo dico felice e consapevole, perché l’ho vissuta al 100% e ho dato il meglio di me, ero sempre presente, perché per me questo è essere coppia. Non mi sono mai tirato indietro. La realtà che c’era nel mentre, però, non è stata quella che ho trovato quando si è spenta la lucina rossa e questa cosa mi è sembrata un po’ strana. Se il mille per mille che io ho dato di me stesso non è bastato, vuol dire che non sei la femmina che può stare per me. Io una volta usciti da lì, ero pronto a fare una convivenza, perché quando faccio una scelta, lo faccio credendoci e non mi sono mai tirato indietro. Io ero innamorato di lei, sono stato io il primo a dirle ‘ti amo’ e poi lei ha ricambiato. Poi non so cosa sia successo, ma son cambiate le cose. […] Mi ha lasciato lei. Ci sono rimasto male, perché ci credevo e ho fatto di tutto, perché per me eravamo un noi. E’ già da un mese che va così, ma non ho detto niente perché volevo vedere come si evolveva. Non l’ho mai tradita, mai! Lei parla di incomprensione caratteriale, ma fino a un certo punto! Quando due persone si vogliono, i motivi per stare insieme devono essere maggiori rispetto a quelli per dividersi. Quello che penso è che evidentemente era un rapporto unilaterale. Ora vi chiedo una cosa: non associate più il mio nome a Valentina, perché io sono tutta un’altra cosa. Né meglio, né peggio, ma un’altra cosa. Ci siamo detti ‘ti amo’, ma dopo una settimana non si è capito cos’è stato. Noi siamo rimasti in contatto, ma non come dice lei, perché non dice la verità? La verità è che in questo mese ci sono state due chiamate, ma così…per sapere come stavamo. E che senso ha se fino a ieri ci siamo detti ‘ti amo’, a che serve ora la chiamata di cortesia? Ma in buoni rapporti di cosa? Io oggi non sono arrabbiato, ma consapevole. Consapevole di quello che ho dato, di quello che sono e di quello che voglio. A oggi posso dire che a me una persona così non mi piace, non la voglio! Ci sono stati alcuni modi di pensare che non erano del tutto piacevoli. L’amore è un’altra cosa! L’amore è poesia… Su alcune cose la vedevamo in modo totalmente diverso. Porterò sempre nel cuore tutta la sua famiglia. Io volevo fare le cose per bene e serie, ma ormai no, non si può recuperare. Eravamo qualcosa di bello… ma ci sono state delle cose che non sono state tanto piacevoli. Le prime due settimane siamo stati molto bene, dalla terza/quarta, siamo stati un po’ così e così. Io credo che lei sia molto presa da questo mondo, io c’ero un po’ più abituato, lei no e forse la cosa l’ha un attimino destabilizzata. Io le auguro non il meglio, ma di più e spero con tutto il mio cuore che possa essere felice. […] Noi ora non ci sentiamo ed è giusto così. Che senso ha sentirsi? […] In merito alle segnalazioni di cui ha parlato, io ogni volta che metto il piede fuori casa, succede qualcosa… ma vi assicuro che non è vero e che adesso come adesso preferisco stare da solo ed evitare qualsiasi rapporto che vada oltre l’amicizia. […] Insieme eravamo una cosa pazzesca, ma va bene così! E’ giusto che la storia sia finita.

Che ne pensate delle parole del Catanzaro? Vi aspettavate una rottura a distanza di così poco tempo?

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