Uomini e Donne

Uomini e Donne, Marta Pasqualato torna al lavoro dopo la maternità: “Ma perché non ho continuato a fare l’influencer?”

Lo sfogo social dell’ex protagonista del dating show di Canale 5

Valeria 18/11/2025

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Marta Pasqualato, l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne, da poco diventata mamma per la prima volta, si è sfogata sui social dopo essere tornata al suo lavoro di sempre.

 

L’ex corteggiatrice e il compagno Nicolò Del Mela sono diventati genitori del piccolo Carlo lo scorso Maggio.

Spesso e volentieri la giovane dottoressa ha raccontato di come sta vivendo questa nuova esperienza da neo mamma. Ma ieri Marta sui social ha confessato anche di essere tornata a vestire il camice da dottoressa e di quanto sia difficile riuscire a gestire anche il piccolo:

Io faccio mea culpa, torno sui social dopo qualche settimana di assenza con questa premessa importante: faccio mea culpa e metto una mano sul cuore. Perché quando qualcuna di voi mi scriveva “fare la mamma è il lavoro più bello e faticoso del mondo”, io, lo ammetto ma nella mia testa pensavo: “ma che ca*zata è questa!”.

Intanto fare la mamma non è fare un lavoro, è un bellissimo divertimento (pensavo nella mia testa). E poi come fa ad essere faticoso e bello contemporaneamente? Se una cosa è faticosa è faticosa, se è bella non è faticosa. E invece… avevate ragione, su tutto! E ora che sono anche tornata al mio lavoro vero, vi dico che sono sull’orlo del precipizio.

Poi ancora:

Poi c’è anche da dire che da quando ho ricominciato a lavorare, nostro figlio ha deciso che le 3 di notte erano veramente un buon momento per cominciare la giornata per lui. Cioè lui alle 3 era pronto per iniziare la colazione e tutto. Quindi immaginate come sono state le scorse settimane, vabbè non importa.

Comunque per ora sembrerebbe andare meglio, se torno sui social è perché le cose vanno meglio, se mi vedete sparita sappiate che è perché io non sto dormendo.

Infine la Pasqualato ha così ironizzato tirando in ballo una riflessione sul lavoro da influencer:

Detto ciò ho ricominciato a lavorare, parzialmente. Non tutti i giorni perché non ce la faccio e finché lui non inizierà il nido non tornerò full time, perché o me lo porto in ambulatorio o non saprei a chi lasciarlo. Giuro che gli argomenti delle prossime storie non saranno sempre sul tema “bimbo” ma la mia vita negli scorsi mesi è stata: bambino, bambino, bambino e non avevo tanto altro da raccontarvi.

Adesso magari che ho messo il becco fuori e vado a lavoro… Ci sono dei giorni ragazzi in cui penso: “ma perché non ho continuato a fare l’influencer, invece di fare il dottore?“. Mi prendevo lo stipendio facendo due storie da casa mia, dal mio divano… Ci sono dei momenti di non lucidità in cui penso: “ma perché?“.

Poi alla fine non è vero perché altrimenti tornerei a fare quello però sapete, in alcuni momenti di poca lucidità dove ti ritrovi a fare 100 mila cose, poi apri Instagram e senti: “oggi vi mostro questa crema…” e penso che forse ho sbagliato strada, avevo un bivio ma ho sbagliato strada, però scherzo.

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