Uomini e Donne, Rosanna confessa: “Su Giuseppe ero diffidente, ma ho capito che con lui stavo davvero bene quando…”

Rosanna Siino e Giuseppe Molonia durante la puntata di Uomini e Donne andata in onda ieri pomeriggio hanno lasciato insieme il programma, formando così una coppia a tutti gli effetti.

Ospiti a Casa Lollo 2, da Lorenzo Pugnaloni, l’ormai ex dama ha svelato come sono andati questi giorni fuori il dating show:

Giuseppe, rispetto al programma è un’altra persona. Lì, quasi certamente sentiva le tensioni, dei giudizi e delle critiche perché visto da fuori è chiaro che esprimere un pensiero è facile, poi da dentro un rapporto capisci le emozioni e le dinamiche. Infatti da quando siamo usciti dal programma lui si è rilassato un po’ di più. E anche vero che lui è un po’ gelosone e allora lì aveva il terrore degli uomini del parterre che potessero avanzare, anche questo credo abbia giocato nelle sue ansie che poi ha superato subito dopo l’uscita. Infatti io decisi, inaspettatamente e improvvisamente perché io non l’avevo valuto e nemmeno pensato di uscire. E’ stata una scelta di pancia, secondo me giusta, così da poter comprendere bene il nostro rapporto. Che poi si è sviluppato nel migliore dei modi, almeno fino ad oggi, poi lo scopriremo nei prossimi giorni.

Rosanna Siino ha poi spiegato come mai, dopo una forte lite con Giuseppe, qualche giorno dopo ha preso la decisione di lasciare il programma insieme a lui:

Quando io ho avuto quel momento di scontro con Giuseppe, generava da una serie di situazioni a cui io non ero più abituata, come la presenza costante, le telefonate, le lamentele… io ebbi quella sfuriata in maniera reale e spontanea. Quando abbiamo finito di registrare non l’ho più sentito, mi mancava la sua presenza. L’indomani non ho ricevuto il buongiorno giustamente e lì ho iniziato a farmi domande. Avevo notato che fino alle 11 del mattino non aveva fatto l’accesso su Whatsapp e ho chiamato la redazione per avere notizie da lui, mi dicono solo “è tutto okay”, nient’altro. Quindi era stata limitata l’informazione su di lui, io non l’avevo e questa cosa mi ha lasciato pensare.

Da lì ha iniziato a capire che il suo interesse probabilmente stava mutando in qualcosa di più forte:

Iniziai a pensarci, a preoccuparmi, a controllare il cellulare, cose che non fanno parte della mia persona. Quindi forse in quel momento avevo bisogno di fare spazio dentro me perché lui non mi ha mai fatto mancare la presenza e quindi quella per me è stata la prova del 9. Io gli dicevo che avevo bisogno di scegliere, perché lo davo per certo, per scontato e non capivo se realmente mi mancava o mi era indifferente. Lui ha rispettato il mio momento di esasperazione. Questa assenza poi alla fine è stata utile perché se così non fosse stato io avrei continuato a litigare con lui. Poi io volevo salire a Roma per chiarire di presenza ma non l’ho fatto ed è sceso lui. E lì ho capito che con lui ci stavo bene.

A me è stato chiesto dalla redazione cosa volessi fare e io dissi che probabilmente per concentrarmi su di lui e dargli l’esclusiva. Ma una volta dissi “Io l’esclusiva non la do, se la do esco direttamente”. Perché portare una storia sotto i riflettori, quando alla fine la viviamo io e lui, non avrebbe senso. Infatti quando lui mi fece la domanda, io di pancia e con desiderio dissi di sì per uscire. Quando io faccio questa scelta non la faccio con un sentimento, la faccio per fare vivere a lui il suo sentimento e per darmi la possibilità di scoprire lui. Ecco perché c’è stato questo cambiamento, avevo forse bisogno della sua assenza.

La palermitana ha poi parlato anche come ha vissuto i vari centri studio, dove spesso è stata attaccata da Gianni Sperti e Tina Cipollari:

Lì dentro ho portato Rosanna, quella della vita reale. Io credo di avere le idee molto chiare, sono lucida nelle cose che faccio e che dico. Quindi anche se avevo Tina e Gianni, l’intero parterre che esprimevano dei loro giudizi, io sono stata lì ferma portando avanti quelli che erano i miei pensieri. Io non dovevo costruire un personaggio, io ero lì per trovare una persona che potesse andare bene per me, a prescindere dal pensiero altrui. Giuseppe in questo è stato bravo perché non si è fermato al primo ostacolo. Io più volte gli ho detto che alla fine la sua determinazione ha pagato ad entrambi, ha fatto il regalo ad entrambi perché se lui si fosse tirato indietro oggi forse non stavamo a parlarci. Il suo coraggio e la sua determinazione mi hanno fatto avvicinare a lui. Certo i centri studio sono stati pesanti, molto pesanti. C’erano volte in cui uscivo dalla registrazione serena, altre invece nervosa perché non mi sentivo compresa. Io seppur penso di essere stata brava ad esporre i miei pensieri, a volte non mi sentivo capita. A volte anche da Giuseppe.

Ad intervenire anche Giuseppe:

Io, come Rosanna, sono sempre stato me stesso. Ovviamente le telecamere pesano perché fuori si vive diversamente. Piano piano ho cominciato a scoprire altri lati di Rosanna e non solo quella forte e determinata, è anche dolce, unica, una donna eccezionale. Quello che si vede in trasmissione è lei. Il giorno che ho incontrato Rosanna per me è scoppiata una scintilla enorme, tutti lo sanno. E’ una cosa più grande di come, è un qualcosa che non te lo so spiegare perché lo vivo e basta. Lei mi rende vivo, ha una capacità impressionante. Con lei devi sapere planare, io ho la mia velocità e ora ho cominciato a capirla. All’inizio stavamo nella fase della conoscenza ma l’amore non è bello se non è litigarello.

Attualmente tra i due ex volti di Uomini e Donne non si parla di convivenza poiché prematuro, come ha confermato Rosanna:

Io vivo a Palermo e lui a Roma. Come la gestiremo? Andiamo troppo avanti, io ho sempre detto che noi andiamo a due velocità diverse ma non è detto che l’arrivo non sia lo stesso. Da quando siamo usciti dal programma lui è venuto sempre a Palermo, quasi ogni settimana. Quindi non è tanto la distanza ma la presenza, lui c’è sempre stato . Poi ci sono state le festività e lui ha avuto più tempo, adesso vediamo nel periodo estivo. La convivenza è ancora presto.

Inevitabile poi parlare anche di Sabrina Zago, la dama che Giuseppe ha avuto modo di frequentare prima di conoscere poi Rosanna. Ecco cosa ha detto a tal proposito la palermitana:

Io ho visto un Giuseppe in tv, prima di arrivare, quando lui mostrava interesse a Sabrina, che cercava Sabrina non so per quale ragione, saranno fatti loro. Che chiedeva anche spiegazione a dei comportamenti che lei aveva anche con altri uomini quindi io la prima cosa che gli dissi è che dava un messaggio diverso rispetto a quello che erano le sue emozioni. Perché se lui diceva che con questa donna non c’è mai stato questo trasporto che c’è stato con me ma al pubblico arriva che tu un interesse per questa donna lo provava altrimenti non si sarebbe infastidito se andava a cena o baciava. Io ero molto attenta a quelle che erano le sue parole, i suoi comportamenti. Ero sfiduciata e diffidente.

Poi ancora ha aggiunto come si sarebbe comportata lei se fosse stata al posto dell’attuale dama di Uomini e Donne:

Io lo dissi a centro studio subito quando mi sono stati fatti degli attacchi quando Giuseppe si avvicinò a me. Mi dissero: “Per solidarietà femminile non dovresti accettare la conoscenza”. Io di Sabrina se la devo definire come donna lei è fatta e finita nel senso che non ha bisogno di un uomo per definirsi donna. E visto che Giuseppe ha manifestato un interesse limitato, lei avrebbe dovuto tirarsi indietro (a mio avviso). Io alla seconda telefonata non avrei neanche risposto perché io non devo né rincorrere e né farmi rincorrere. Per me Sabrina ha idealizzato Giuseppe e il sentimento che provava (o prova, non lo so) per Giuseppe. Quindi io me ne sarei andata non appena avessi compreso che non c’era un sentimento che andava oltre la conoscenza. Il loro rapporto non andava neanche sulla conoscenza, c’era solo l’uscita, critica e giudizio e poi si fermava tutto.

Quando lei ha detto che andava via dal programma? Voleva una reazione da Giuseppe ma non è una critica. E’ la stessa reazione di Giuseppe quando sparisce perché voleva una mia reazione. Se una persona vuole andare via si alza e se ne va, non si alza, poi si risiede e ricomincia. Quindi, secondo me, lei l’ha fatto solo per avvicinare Giuseppe, cosa che purtroppo non ha ricevuto e mi dispiace per lei.

Anche Giuseppe ha commentato così la sua frequentazione con la Sabrina aggiungendo anche parole dolcissime per la sua donna:

Quando Rosanna è arrivata il 17 marzo ero l’ultima persona del parterre che probabilmente prendeva in considerazione. Però io ho sempre detto: “Io mi concederò solo alla donna con cui uscirò dal parterre”. Punto. Quando lei è entrata è stato un qualcosa di più grande di me, un’emozione tipo l’Etna in eruzione, per me l’amore è questo. Rosanna rappresenta la donna ideale per Giuseppe, è dinamica, non sta mai ferma, una grande mamma soprattutto. Lei penso che dovrebbe scrivere un libro su come fare la mamma, è un ruolo difficile.

La frequentazione con Sabrina? Lì ero all’inizio del programma, ero spaesato e non ho avuto mai la convinzione. Questa cosa che mi è successa all’improvviso con Rosanna non si può paragonare nemmeno. Lì è stato un percorso fatto ma senza qualcosa di grande, non c’è stato nulla. L’interesse sì c’era ma era una conoscenza, come tutte le persone del parterre. Magari ci sono stati modi sbagliati perché io, essendo di cuore che si dispiace per una persona e la vuole aiutare tipo crocerossina, ho sbagliato i modi. Io sono sempre stato chiaro anche in trasmissione quando mi sono stati proposti dei viaggi, ho sempre detto no perché io non avevo un sentimento. Sono uscito anche con altre donne, semplice cena e nient’altro. Con Rosanna è arrivato l’amore, lei rappresenta l’amore, è una cosa sempre più grande e bella che non diminuisce.

Infine, l’ormai ex cavaliere ha anche parlato dei tanti discussi (ma anche apprezzati) siparietti che l’hanno visto più volte sfidarsi a ritmo di musica con Gianni Sperti. Ecco cosa ha detto Giuseppe:

Gianni Sperti è una grande persona, un grande professionista. La cosa è nata per gioco, lui magari si è alzato e ha cominciato a ballare anche per se stesso perché era tanto che non ballava. E piano piano ha aumentato la sua performance e la sua professione. Sono nati questi balli per gioco ma il messaggio non era che volevo battere Gianni ma che nella vita bisogna divertirsi e non competere. Io so che perdevo in partenza ma almeno ci ho provato, la cosa importante è questa. Io vengo dal tango, ho ballato da bambino. Poi piano piano mi sono avvicinato ai balli caraibici e ho un po’ mollato perché andare in trasmissione ho fatto un po’ fatica. Anche se non sapete ballare, ballate sempre perché è espressione di libertà.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Lollo (@lorenzopugnaloni.it)