Uomini e Donne: l’opinione di Isa sulla puntata del 18/12/25

E anche il 2025 lo chiudiamo con le lacrime di Gemma Galgani a Uomini e Donne.

Così era stato nel 2024, 2023, 2022, 2021, 2020, 2019, 2018 eccetera eccetera eccetera.

Non so se mi sento più sfinita o più confortata da quello che ormai è quasi un rito rassicurante, quella certezza tra le mille incertezze della vita.

Certo che le lacrime di oggi sono tra le più esilaranti, e non perché arrivino da un cavaliere al quale lei non interessa, quella è pura consuetudine, ma per il motivo della commozione.

E cioè un ballo a centro studio, con una canzone scelta dal cavaliere, con Gemma che si emoziona e parla di una cosa “privata, molto nostra“… e poi la cosa “molto nostra” è che la canzone era quella che Mario ascoltava con la defunta moglie.

Ma in che senso MOLTO NOSTRA, Gemma, scusa?

Boh, io ormai rido con poco, il mio umorismo purtroppo si sta rompendo nella forzatura di trovare quantomeno un risvolto divertente a situazioni così noiose, ripetitive e prive di senso, che qui o cerchiamo un motivo per ridere, o davvero l’alternativa è piazzarci sulla Rai e fare un po’ di beneficenza a Caty Balivo.

Non voglio soffermarmi sulle dinamiche di Gemma, scusate, siamo quasi a Natale e sotto l’albero vorrei trovarmi come regalo quello di poter evitare di chiudere la stagione ripetendo la stessa tiritera che ripeto da 15 anni.

Dovrei dire che la Galgani ha silurato Roberto perché non le piace e non per la caduta di stile e tutte le altre cavolate che ha elencato, dovrei dire che anche con Mario ci sta marciando perché fa parte del copione, e perché ‘fissarsi’ con uno che non ti vuole è il modo migliore per continuare a far parlare di te senza che qualcuno poi arrivi a chiederti perché non lasci il programma con l’uomo che ti piace, e bla bla bla bla…

Ho scritto centinaia di opinioni tutte uguali in questi anni, ormai posso direttamente creare un modulo prestampato dei miei pareri su Gemma, al quale aggiungere solo il nome del cavaliere di turno, perché tanto sono SEMPRE le STESSE IDENTICHE cose che si ripetono di continuo, un loop eterno, mi sembra di trovarmi in quel film in cui Bill Murray si svegliava e viveva ogni giorno la stessa giornata.

Ecco, come dono di Natale mi faccio quello di non riscrivere l’ennesima copia di mille riassunti.

Ciao Gems, buon Natale, buon anno nuovo e pronti ad inaugurare il 2026 con fresche lacrimozze nuove di zecca, eh, ti raccomando che le tradizioni vanno rispettate.

Sara Gaudenzi e Marco Vaneselli mi sono sempre sembrati completamente incompatibili, e la puntata di oggi direi che è proprio l’esempio da manuale di ciò che sostengo.

Marco oggi poteva anche aver ragione nel discorso iniziale, e cioè nel lecito fastidio che può aver provato per essere stato ignorato a centro studio, dopo un’esterna per lui bella ed intensa, perché Sara doveva chiarire con Jakub Bakkour.

Fastidio lecito, giusto dirlo e farlo presente.

Totalmente esagerata, invece, la sua reazione: non ci stava la fuga dietro le quinte, la voglia di andarsene e non finire nemmeno di discutere, tutto davvero troppo, tutto sproporzionato rispetto all’accaduto.

Peraltro questa volta Sara, sia in esterna che in puntata, non ha cercato di alimentare lo scontro, anzi si è pure scusata, gli ha detto di aver capito la sua reazione, ma lui niente, dritto come un mulo a continuare a sostenere la sua tesi senza fare mezzo passo per cercare la tregua.

E capite bene che due persone che si approcciano così di fronte ad ogni stupido problema della quotidianità finirebbero per portare avanti interminabili liti che, senza musiche ad effetto piazzate dalla SacraReda e primi piani struggenti, si traducono solo nella voglia di fuggire e sfornare il comunicato bianco su sfondo nero in tempi record.

Sara e Marco litigano dal primo istante della loro conoscenza, e la particolarità è che non si arriva MAI ad una quadra.

E se queste cose tormentate all’infinito possono funzionare nelle fanfiction scritte dalle adolescenti, funzionano molto meno nella concretezza della vita vera.

E’ servito che praticamente Queen Mary imboccasse a Marco il comportamento da adottare per andare avanti ed uscire dall’impasse, ma fuori dagli Elios non c’è la DeFy a fare da intermediario, e io vedo proprio due persone totalmente incapaci di trovarsi.

Se a questo aggiungiamo pure che, secondo me, Sara non è manco particolarmente coinvolta (né da Marco né da Jakub né da nessuno, tanto che continua ancora a raccattare scarti dal trono di Cristiana), ecco che io sento proprio di dovermi accomodare sulla riva del fiume ed attendere di poter valutare questo trono sul lungo periodo, perché ho il sentore che il post trono potrebbe rivelarsi mooooooolto più interessante del trono stesso.

Unico aspetto positivo della puntata quel Simmaco arrivato per Rosanna… moro, barbuto, possente, bei lineamenti, insomma da Peppe il ballerino a questo popò di maschione dal nome greco, direi che per Rosanna l’anno nuovo parte sotto i  migliori auspici.

Video della puntata: Puntata intera – Esterna di Gemma e Antonio – Gemma: ”Antonio, spiega il senso della nostra serata…” – Gemma: ”Roberto? Dopo la tua caduta di stile…” – Un cavaliere per Gemma – Un cavaliere per Rosanna e una dama per Mario – Mario: ”Gemma, mi concedi un ballo?” – Esterna di Sara e Marco – Sara e Marco dopo l’esterna