365 giorni, il finale del terzo film fa storcere il naso ai fan ma ecco come finisce davvero la storia tra Massimo e Laura nei libri originali

Ci sarà un quarto film della saga con protagonista Michele Morrone?

Giusy Agosto 20, 2022

365 giorni, il finale del terzo film fa storcere il naso ai fan ma ecco come finisce davvero la storia tra Massimo e Laura nei libri originali

Ha debuttato il 19 agosto su Netflix in tutti i paesi in cui il servizio è attivo Altri 365 giorni, il terzo capitolo di una delle saghe erotiche più amate di sempre. Nonostante non abbia ottenuto molti consensi dalla critica ( in alcuni paesi è stato letteralmente stroncato), l’adattamento cinematografico del romanzo omonimo scritto dalla scrittrice polacca Blanka Lipińska ha reso celebri a livello internazionale i due attori protagonisti, il nostro Michele Morrone e Anna-Maria Sieklucka (si era parlato anche di un flirt fra i due, seccamente smentito dall’attore, ndr).

A due anni dal primo capitolo, il 2022 ha riservato a tutti gli appassionati della saga i due sequel a distanza di nemmeno 4 mesi l’uno dall’altra. Tuttavia l’entusiasmo per il ritorno di Massimo Torricelli ha lasciato in un battibaleno posto a una cocente delusione. Sembrerebbe infatti che il finale “aperto” del terzo capitolo abbia fatto storcere il naso a tanti fan, anche perché si tratterebbe dell’ultimo film della saga.

Come già era stato preannunciato dal produttore, 365 giorni dovrebbe aver chiuso i battenti proprio con questo terzo film. Un film con un finale lasciato volutamente aperto per dare modo allo spettatore di “fantasticare” sull’uomo che sceglierà Laura, ed è proprio la mancata scelta della protagonista, e quindi la mancata chiusura del cerchio, lasciato un po’ d’amaro in bocca negli spettatori

Un finale che è – fra le altre cose – molto diverso dal libro. Nel romanzo, infatti, nell’ultimo volume si assiste al crollo di Massimo Torricelli, la cui immagine viene demolita pagina dopo pagina. L’autrice lo descrive come un uomo violento, possessivo, al limite della disumanità. Nei finale dei libri vediamo un Massimo che non accetta la relazione tra Laura e Nacho, uccide il cane di Laura e glielo spedisce in una scatola. Rapisce (di nuovo!) la moglie, provando a metterla incinta. Laura a quel punto si sente ancora prigioniera, inizia a provare odio per Massimo quindi scappa con Nacho e resta incinta di lui.

Nel film non vediamo niente di tutto questo, questo lato malvagio del protagonista è stato attutito probabilmente anche per strategia. Un Massimo Torricelli senza un briciolo di umanità avrebbe reso Michele Morrone uno degli uomini più desiderati al mondo?

Resta comunque il dubbio che alla fine un quarto film si faccia lo stesso, magari modificando la trama originale del libro, come del resto già accaduto negli altri film che si sono presi diverse libertà rispetto alla storia originale. Probabilmente tutto dipenderà dal successo che quest’ultima pellicola farà registrare a Netflix.

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