Amici 20: l’opinione di Isa sulla quinta puntata

Isa Aprile 18, 2021

Amici 20: l’opinione di Isa sulla quinta puntata

Io non ce la faccio più, proprio non ce la faccio più, uno ha già tanti impicci nella vita, vedi tu se devo farmi venire l’ulcera anche per un talent show.

Lo so che oggi sarebbe un giorno di gaudio perché finalmente ci siamo liberati di Martina Miliddi, finalmente le sfide di ballo vedranno confrontarsi solo ragazzi veramente talentuosi e finalmente non ci sarà più ragione di ‘falsificare le coreografie in maniera clandestina‘ (cit), ma io sono così profondamente incazzata per il pessimo trattamento riservato ormai da inizio serale ad Aka7Even che non riesco manco a godermi il party d’addio a hostudiato16annidilatinomanonsivede.

Sono nera. Nera.

Ora, ognuno ha i suoi gusti, Aka potrà pure non piacere, per carità, non dico di certo che sia arrivato il nuovo dio della musica moderna, però con un pizzico, proprio una punta, di onestà lo vogliamo ammettere che è semplicemente ASSURDO che questo ragazzo non vinca MAI una sfida, MAI? Cioè ha vinto sfide persino Rosa Di Grazia, santoddio, e Luca Marzano non ha MAI meritato di beccare un punto? E’ una cosa normale?

Che poi, sapete, potrei capire sei i suoi competitors fossero le reincarnazioni di Michael Jackson o David Bowie ma, no, ecco, decisamente no, quindi come stracazzo è possibile che uno dei pochi cantanti realmente dotati di voce di questa edizione non vinca MAI? Io esco fuori di testa, vi giuro, non mi capacito.

Cioè ieri ha fatto una performance pazzesca: ha suonato, ha cantato, ha inserito le sue barre (parentesi: le barre hanno scassato la minchia. O gli fate cantare loro inediti con i loro testi oppure basta con sto fatto di violentare tutti i più importanti brani nazionali e internazionali, va bene una volta, due, ora avreste anche scartavetrato le ovaie) e non gli si poteva PER UNA VOLTA riconoscere un po’ di merito? Ma no, facciamo vincere ancora Sangiovanni che ‘uau, passesko, hai 18 anni ma io non mi capacito di come a 18 anni tu possa skrivere kose kosì pazzeske a 18 anni‘.

Ah, sia chiaro, io contro Sangiovanni non ho assolutamente nulla anzi ho sempre trovato i suoi pezzi orecchiabili e tende a piacermi molto anche nelle cover, ma queste lodi spropositate che gli vengono rivolte (Stash parla davvero come se ci trovassimo di fronte all’erede di Fabrizio De André e, insomma, con tutto il bene, ma no) paradossalmente finiscono per danneggiarlo e renderlo pure indigesto anche se lui, porello, fondamentalmente non c’entra niente.

Giusto sottolineare originalità e qualità di Sangio, ma che ieri quel punto non lo abbia preso Aka per me è e resta uno scandalo. Così come fu uno scandalo quando non prese il punto dopo la performance in Cumm’è, così come in generale è uno scandalo che non sia mai stato ritenuto meritevole di vincere una prova, manco ci trovassimo di fronte a una cornacchia che stecca cantando sotto la doccia.

Io trovo che sia davvero terribile mortificare così un ragazzo che tra l’altro gode dell’appoggio di una buona fetta di pubblico e i cui brani stanno riscuotendo successo. Cioè il pubblico apprezza ma per il giudizio di TRE persone (due incompetenti in ambito musicale e una che, con tutto il rispetto, ma fino all’altro ieri era lì con la tutina blu) deve essere trattato come l’ultimo degli stronzi. Lo trovo davvero insopportabile.

E mi dispiace vedere che poi il ragazzo si butta giù, pensa di non valere, perde sicurezze e pensa di non essere all’altezza degli altri quando, detta tra noi, per me è uno dei migliori (a livello soggettivo proprio il migliore). Rendiamoci conto che siamo arrivati al punto che quando ieri ha beccato mezzo punticino (poi inutile perché tanto ha perso lo stesso) ha fatto una faccia felice e sconvolta come se uno come lui, con la sua voce, confrontata a quella degli altri, debba ritenersi fortunato a prendersi un mezzo complimento. Rendiamoci conto del livello di assurdità raggiunto.

Se l’andazzo deve essere questo mi auguro che Aka esca la prossima puntata, tanto rimanere lì per esibirsi una volta ogni morte di papa (sì, perché, tra le altre cose è uno di quelli, insieme a Tancredi, ad avere meno spazio, ed è inutile che vi dica che proprio lui e Tancredi sono i miei preferiti), a notte fonda e solo per sentirsi perennemente sminuito, è completamente inutile e perfino dannoso.

Commenti sparsi:

Deddy è migliorato un sacco nel corso di questa fase finale di Amici e non riconoscerlo sarebbe poco onesto, ieri poi era particolarmente in forma. Poi, vabbé, uno che in due colpi secchi ha fatto fuori sia Rosa che Martina merita una medaglia al valore a prescindere. Deddino, amore di zia, se la prossima settimana volessi andare al ballottaggio con Raffaele Rende e silurare anche lui io ti prometto che mi compro il tuo ciddì e a fare il parrucchiere non ti ci faccio tornare.

– la spudorata preferenza di Arisa per Raffaele diventa sempre più ridicola, in primis perché la porta a dire cose fuori dal mondo tipo che ‘è oltre la perfezione‘. Oltre la perfezione, signori miei, capito? Se pensavate che nell’olimpo di quelli oltre la perfezione ci fossero solo Aretha Franklin e Freddie Mercury iniziate a ricredervi e a liberare un posto perché c’è anche Raffy Rende.

Tra l’altro la predilezione di Arisa per il cantante calabrese va TUTTA a discapito di Tancredi che pare il figlio della serva messo lì a tappare qualche buco tra una e l’altra delle 800 esibizioni che la coach garantisce al suo pupillo in ogni puntata. Che poi i gusti sono gusti e Arisa ha sicuramente competenze musicali infintamente più grandi delle mie però, boh, da semplice parte del pueblo, da banale fruitrice di musica, io ogni santa volta che vedo schierato Raffaele invece di Tancredi penso che sia assurdo avere in squadra Del Piero e far giocare Scozzarella.

Serena Marchese e Alessandro Cavallo per me sono due artisti incredibili e ad entrambi il ruolo di allievi sta strettissimo perché entrambi non hanno nulla da invidiare ai professionisti. Il guanto di sfida tra di loro (ovviamente falsificato clandestinamente dalla Cucca visto che nasceva come guanto contro Martina) è stato uno dei momenti più alti della serata e ci ha dimostrato come dovrebbero essere TUTTE le sfide di un serale: ragazzi super talentuosi che si confrontano a suon di performance di alto livello, senza di mezzo aspiranti veline o scavalcatrici abusive di staccionate.

– Con Serena, Alessandro, Giulia Stabile e Samuele Barbetta adesso il livello della categoria ballo è davvero alto, ci sono ragazzi con stili diversi e qualità diverse ma tutti capaci, a modo loro, di fornire spettacolo. E per tutto questo vi ricordo ancora una volta che dobbiamo ringraziare quello stermina-pippe di Deddy per cui se fino a oggi non gli volevate ancora bene, iniziate a volergliene.

E per concludere veniamo al punto focale della puntata, il vero momento di massimo godimento, l’apice, il culmine, l’istante in cui, in piena notte, ho sentito la voglia di buttare un grido: Martina che viene eliminata, in lacrime si mette davanti ai ragazzi per salutarli e Aka NON SE LA CACA DI STRISCIO.

Ma cosa è successo!!!! Ma come siamo arrivati a tutto questo! Cioè io mi sono appassionata ad Amici 20 proprio grazie agli AkaDrama, e se penso a come Luca piangeva disperato per Martina, a come volesse mettersi in sfida al suo posto, a come sembrava destinato a starle sotto per chissà quanto altro tempo, vederlo così glaciale e distaccato mi ha riempita di orgoglio.

Ora, però, la domanda sorge spontanea: uno ridotto com’era ridotto Aka per Martina come può arrivare a questo livello di freddezza? Cosa cacchio deve aver combinato lei per portare a un cambio di comportamento così drastico da parte di Luca? Queste sono domande alle quali i telespettatori meritano di avere una risposta anche se la teoria più papabile inizia già a farsi strada…

Queen Mary, guardami negli occhi, guardami dritta nelle palle negli occhi, noi meritiamo di sapere, noi meritiamo di avere i capitoli mancanti della serie, noi meritiamo di conoscere i nuovi sviluppi e solo tu sai quali sono le giuste sedi.

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