Amici 22, il papà di Wax replica alle (terribili) tesi circolate nel web sul conto di suo figlio

Sugli eventi accaduti nella casetta di Amici 22 la notte di Capodanno si è ormai detto di tutto.

Dopo giorni di teorie e supposizioni su cosa abbia realmente portato la produzione del talent, in accordo con la conduttrice e l’intero corpo docenti, a separare sei allievi dal resto del gruppo e poi sottoporli alla sfida, nelle ultime ore si è fatta chiarezza. O almeno, così sembrerebbe, considerata l’autorevole fonte che ha riportato i fatti, sebbene il programma nulla ha fatto trapelare in merito.

Poco fa Dagospia ha confermato la teoria più accreditata, quella sulla noce moscata. La notte del 31 dicembre scorso gli alunni di Amici, dopo aver visto un video su YouTube, avrebbero utilizzato la noce moscata per creare una miscela dagli effetti simili alla droga. La spezia in questione, se assunta in dosi eccessive, può causare allucinazioni, vomito, febbre e altro ancora.

Difatti i ragazzi avrebbero avuto piccoli malori e, una volta venuta a conoscenza del motivo, la produzione ha preso i ben noti provvedimenti, benché scegliendo di non diffondere i filmati per proteggere i giovani ed evitare il rischio di emulazione.

Ad essere additato come l’artefice del misfatto e ‘capobanda’ del gruppo, Wax. Dopo il video pubblicato ieri dal fratello Pietro che l’ha scagionato, oggi è intervenuto anche il padre del cantante, che ha detto:

Buongiorno a tutti, sono il papà di Wax. Chi è realmente Wax? Tre anni fa, di notte, verso le tre, Wax entra nella mia camera e mi dice, mascherato da rapinatore e con una pistolina giocattolo di quando era bambino, mi disse “Alzati, fammi subito una pasta al tonno o ti riempio di piombo“. Io, naturalmente, mi sono alzato e cosa ho fatto? Sono andato in cucina con le mani alzate a mettere l’acqua. Quando arrivammo in cucina dissi “Ma scusa, se io ho le mani alzate, come faccio a mettere l’acqua? Dammi la pistola e mettila tu“. E lì scoppiammo in una fragorosa risata che andò avanti per un quarto d’ora. Ecco chi è Wax.

Ha quindi fatto riferimento alle accuse di stupro che sono circolate su Twitter e che vedevano nel cantante il carnefice :

E’ una persona con una tale fantasia che io non ho mai conosciuto altri. Ho sessant’anni e ho migliaia di amici. Wax è così, vive di sogni, ma io lo invidio veramente. Wax non è uno stupratore, come alcuni hanno scritto…Ragazzi, è un ragazzo di vent’anni. Che vi devo dire…viva Wax!

https://twitter.com/gossiptv__/status/1615659279532302336?s=20