Le opinioni di Isa e Chia

Amici 24: l’opinione di Chia sulla sesta puntata del serale

Chia 27/04/2025

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Io a Cristiano Malgioglio voglio anche bene, eh, è la ‘quota leggerezza’ non solo di Amici ma di tutti i programmi a cui partecipa, fonte inesauribile di meme sempiterni e musa ispiratrice di ogni imitatore del tubo catodico, però quando in un programma è chiamato a fare il giudice, regà, lui DEVE giudicare, punto.

Ma che vor dì “Maria mi dispiace ma io stasera non voto, scusami. Mi puoi anche licenziare, ma io stasera non me la sento, sono due talenti meravigliosi e io non voglio che vanno a casa. Ho bisogno di riflettere, in questo momento non riesco a votare, la mia testa mi dice di no. Malgioglio non vota!“, ma tu UNA COSA sei tenuto a fare lì dentro, ma “non me la sento” DE CHE?

Che per carità, io che TrigNo e Chiara Bacci siano “due talenti meravigliosi e non voglio che vadano a casa!” lo quoto pure, secondo me nemmeno dovevano finire loro al ballottaggio finale, figuriamoci, e sono stracontenta di vederli lì dentro per un’altra settimana, gustandomi qualche loro performance pazzesca all’inizio della prossima puntata. Ma devo essere onesta, e ieri sera tutta ‘sta scenetta (telefonatissima) sul finale l’ho trovata TREMENDA.

Tremenda innanzitutto perché detta così pare che quelli che sono stati eliminati durante le prime cinque puntate del serale siano i peggio carciofi, visto che con loro la Zia Malgy non ha avuto esitazione alcuna nel decidere chi silurare.

Tremenda perché una mossa simile ci poteva stare giusto in semifinale, quando il rimandare la decisione all’inizio della puntata successiva significa regalare ad un altro allievo l’incredibile ebrezza della finale (anche solo per pochi istanti, ma la felicità di dire “sono arrivato in finale!” gli rimarrebbe), ma che uno esca al termine della sesta puntata o all’inizio della settima mi dite che caspita cambia, di grazia? Sarà quella mezza esibizione in più che vedremo sabato prossimo a dipanare magicamente tutti i dubbi di Malgioglio?

E tremenda soprattutto perché palesemente non è altro che una sfacciata pongata utile solo a sfruttare ancora una volta ‘sti ragazzi (a ‘sto giro pure fidanzati, quindi creando il drama non solo tra loro due, sul quale ovviamente indugeranno in ciascuno dei prossimi daytime, ma pure tra le shipper della coppia che si rotoleranno per tutta la settimana nella mesta disperazione) per un pizzico di hype in più, che chi ci crede a questa dilaniante indecisione di Malgioglio neanche stesse eleggendo il successore del Papa, eddai su.

Con tutto il bene per la Zia Malgy, quindi, direi che nei panni di giudice ha vissuto tempi decisamente migliori e in questo serale non sta affatto dando il meglio di sé. Anzi. E’ lì per giudicare ciò che vede su quel palco, eppure quei punti spesso sembra assegnarli random. Alle sue cocche (alias Alessia Pecchia e Antonia Nocca) il proprio voto lo dà SEMPRE, a prescindere dall’esibizione lui riuscirebbe a dare il punto a loro anche se le vedesse abbarbicarsi sulla sbarra come Rosa Di Grazia o piantare una stecca che nemmeno il buon Ayle, mentre altri ha il coraggio di non votarli manco di fronte a performance di rara intensità (ogni riferimento a Nicolò Filippucci non è affatto casuale).

Per non parlare di quando giudica delle coreografie che neppure ha guardato, visto che se n’è stato tutto il tempo con gli occhi chiusi a dimenare la testa a ritmo di musica. La decisione di rimandare l’eliminazione tra Chiara e TrigNo è stata solo la ciliegina sulla torta di un modus operandi francamente discutibile. Ma che daVero?

Cioè, già lasciare le sorti di un intero talent show nelle mani di sole tre persone, coi loro gusti e le loro (spesso intoccabili) preferenze, a fronte di quasi 4 milioni di telespettatori è una roba assolutamente opinabile (che il caro, vecchio e bistrattato televoto in passato aveva fatto decisamente meno danni, e immolarlo solo per poter registrare le puntate non l’ho mica trovata una scelta tanto saggia, ecco), se poi ‘ste tre persone votano pure totally adminchiam è un casino, eh.

E quando il danno non lo fanno i giudici, ci pensano direttamente i prof.

Le anticipazioni ci raccontavano di un Rudy Zerbi che durante la registrazione asseriva con convinzione che Nicolònon avrà futuro nel mondo della musica“. Lui, il sagace talent scout dall’orecchio fino che perorava la causa di uno come Biondo (così dotato come cantante che infatti è finito a fare l’attore), che di fronte a un TALENTO CRISTALLINO come quello di Nicolò sfoggia il barbaro coraggio – oltre che l’estremo tatto – di dire che “non avrà futuro“. Ma serio?

A parte che in un mondo dove persino Tony Effefa musica” mi pare evidente che ci sia abbastanza posto per tutti, ma per non vedere futuro in uno come Nicolò bisogna proprio essere sordi, eh. Ma poi dove lo trovi uno che ti va da Come Together alla Carrà passando per Sweet Dreams e Notti Magiche riuscendo a mantenere sempre intatta la credibilità e dimostrando di non aver manco bisogno della post produzione come praticamente tutti i suoi compagni, dove?

Morgan col tempo si è rivelato un essere umano sicuramente controverso, ma pensate se a X Factor Marco Mengoni si fosse ritrovato come coach Zerbi o fosse stato giudicato da Malgioglio. Cioè, il mondo avrebbe rischiato di non conoscere il suo enorme talento per colpa di liti ridicole, assegnazioni discutibili e giudizi per partito preso. Capite il danno che può fare ‘sta gente, tra un pupazzo cringe e un guanto prof?

Che poi le nefandezze proferite da Zerbi  le abbiano tagliate dalla messa in onda di ieri serve a ben poco, eh. Primo perché certe robe non andrebbero proprio DETTE, un po’ come Queen Mary che avrebbe detto a TrigNo di “non piangere come una femminuccia!“, altro che tagliarle. Secondo perché tagliarle tutela unicamente chi certe cattiverie le ha miseramente partorite, parandogli le chiap*e dall’inevitabile sh1tstorm che avrebbe ricevuto sui social, non certo chi le ha ricevute e – ahilui – se le ricorderà bene ugualmente, anche se da casa non le hanno sentite.

Io non glielo perdonerò mai che tutti questi giudizi pesantissimi (e completamente immeritati, per altro) su Nicolò stiano finendo per sgretolare la sua – purtroppo – già scarsa autostima, messa finora sufficientemente alla prova dal non ricevere mai un caspita di punto nemmeno quando lo merita (spoiler: praticamente sempre, tranne settimana scorsa con Sinceramente, che ci è voluto pure del fegato per assegnare a uno come lui, in grado di cantare di tutto, uno dei pochi brani chiaramente non nelle sue corde…).

Avoja Maria a dire che Filippucci le “fa tenerezza perché ha le gambe lunghe e non ci sta sulla sedia rossa“, a me fa tenerezza perché viene costantemente MORTIFICATO e trattato come uno scappato di casa quando è forse il talento PIU’ PURO che ci sia lì dentro. La FOLLIA.

Qualche altra considerazione sparsa sul resto della puntata:

TrigNo, checché ne pensi la giuria, è palesemente in un meraviglioso stato di grazia. Lui in questo serale non ne sta sbagliando mezza, alternando esibizioni da sfrontato performer a chicche di un’intensità che dà i brividi. Ha ragione Anna Pettinelli (che ringrazio sempre di esistere, perché lì dentro senza di lei sarebbe LA FINE), lui a settembre era entrato come il più sottovalutato dei Robin e s’è trasformato in uno stracaz*o di supereroe.

Solo qualche mese fa non ci avrebbe creduto manco lui che oltre ai suoi inediti (tra i più orecchiabili di quest’edizione) sarebbe stato capace di regalarci performance come Father and Son, Facciamo finta o quella bomba di Dedicato, e invece CAZ*O SE NE E’ STATO CAPACE. Lui è proprio sbocciato durante questo serale, artisticamente e umanamente. E fa sorridere che gente che lo scorso anno celebrava il glow up di Sarah Toscano ora storca il naso se TrigNo è ancora lì dentro, quando se c’è qualcuno che quest’anno ha rappresentato al meglio la crescita che una scuola come Amici dovrebbe assicurare è proprio lui.

Chiara Bacci è di un’eleganza e una bravura che lascia senza fiato, e mi ha discretamente dato i nervi sentire Maria De Filippi continuare a ripeterle “sei brava, Chiara. Quando ti urlano ‘sei bravissima’ dovresti iniziare a crederci!” quando la prima a non crederci abbastanza è stata evidentemente la sua Maestra, che ce l’ha fatta vedere per 30 secondi in cinque puntate. E lo stesso discorso vale per Daniele Doria, che avoja Alessandra Celentano a dirgli che “ha fatto grandi progressi, quando lui balla sono tranquilla!” quando gli ha fatto vivere un serale nell’ombra della (seppur bravissima) Pecchia.

– tra le mie esibizioni preferite di ieri sera, a parte quelle di un TrigNo in gran spolvero, anche quella di Francesco Fasano con Simone Nolasco in Vesti la giubba (anche perché “ridi, pagliaccio!” era esattamente ciò che pensavo ad ogni primo piano del tizio troppo impegnato coi peluches per fare seriamente il coach) e quell’incredibile duetto tra Antonia e Jacopo Sol sulle note di Unstoppable che m’è piaciuto un sacco.

– ah, ma quindi mi state dicendo che si può fare una puntata intera del serale di Amici senza imbarazzanti guanti prof e momenti comici che fanno ridere giusto Queen Mary? Incredibile!

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