Le opinioni di Isa e Chia

Amici 24: l’opinione di TranquiFranci sulla settima puntata del serale

Redazione 04/05/2025

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Ieri sera su Canale 5 è andata in onda la settima puntata del serale di Amici 24, il talent show di Maria De Filippi che vede in giuria Amadeus, Elena D’Amario e Cristiano Malgioglio.

A commentarla oggi per noi c’è TranquiFranci, una degli storici utenti del nostro sito. Eccovi la sua opinione:

Rieccoci! Oggi tocca a me spiegarvi cosa è successo in questo serale di Amici 24.

La puntata si apre con l’entrata dei giudici (menzione speciale al look di Elena D’Amario: una nuvola lilla con la parrucca di Moira Orfei)…

… e la votazione sospesa dell’eliminato della scorsa puntata, per la mancata decisione di Malgioglio. In pratica, si respira quella bella sensazione di quando finisce la scuola, è estate, ma non puoi gioire fino in fondo, poiché ti assegnano i compiti per le vacanze. Insomma, lavoro arretrato, fuori luogo, spazio e tempo, che ti trascini dietro mal volentieri.

Ve la faccio breve: è andata via Chiara e restato TrigNo. Eliminazione giusta? Sbagliata?

Prima di dirvi quello che penso dei concorrenti rimasti in gara e delle loro esibizioni, devo fare una piccola, ma doverosa, premessa: per noi che seguiamo il pomeridiano, vedere il serale significa portarsi dietro due concetti tanto banali quanto onnipresenti nel mondo dei programmi mariani, ovvero PERCORSO e AUTOSTIMA.

Mi spiego meglio: ci sono stati vincitori di Amici che sono stati premiati per aver fatto una bella crescita, quelli partiti in sordina, magari all’inizio tanto criticati, ma poi al serale sono fioriti e hanno acquisito padronanza del palco. Un esempio classico di questa categoria potrebbe essere la vincitrice della scorsa edizione, Sarah Toscano, partita un po’ insicura e molto acerba, per poi sbocciare durante le puntate del serale.

Esempio inverso, invece (e non me ne vogliano i fan di Francesco Fasano, al quale nessuno toglie o minimizza il talento), sono i professionisti travestiti da allievi, chiamati un paio di giorni prima dell’inizio del serale, per fare show. Anche in questa categoria, ci sono stati vari casi, presenti e passati, e ognuno può pensarla un po’ come vuole.

Ci sono i difensori del PERCORSO puro, che come vincitore vogliono un allievo che abbia fatto una bella crescita all’interno della scuola, e ci sono quelli che giudicano solo il talento.

Personalmente mi metto nei panni di Daniele Doria, 17enne che si trova prima del serale un rivale di 24 anni, che già lavora come ballerino, e immagino uno studente al primo anno d’università che deve andare a fare il suo primo esame e si trova a lato un assistente 24enne, travestito da matricola che sta facendo il suo stesso esame.

Ecco, io la vedo un po’ così.

L’altro concetto, ultra sdoganato nel mondo mariano, è quello racchiuso nella frase “credici! Se non ci credi tu in te stesso chi ci deve credere?“. Insomma, la famosa AUTOSTIMA.

Sono passati artisti lì dentro che mettevano ansia solo a guardarli, insicuri, tremolanti, gente in preda a crisi di panico. Insomma, siamo quasi tutti d’accordo che sul palco vogliamo vedere artisti sicuri e pronti per questo lavoro.

Tutta questa parabola per dirvi che, nonostante ritenga Chiara una bellissima e bravissima ballerina, TrigNo mi pare racchiuda i due concetti chiave appena menzionati: è cresciuto e ha l’autostima alta. Quindi, ironicamente, pur considerando Chiara un maggior talento di TrigNo, sono stata d’accordo con la scelta di far restare lui (senza contare che deve fare pubblicità all’inedito e Maria De Filippi ci tiene a queste cose).

Passando di palo in frasca, solo io ho notato l’espressione di Chiara al patibolo per essere stata scelta dalle compagnie di ballo all’estero?

Spero non sia l’ennesimo caso di ragazza che sacrifica la carriera per il fidanzatino di turno (non fatelo, mai!).

Maria ha anche offerto a Chiara un posto tra i professionisti e, dall’espressione sollevata della ballerina, mi sa che la vedremo presto a lato di Giulia ridarella a fare le televendite.

Salutata Chiara si inizia con la prima manche. Ditemi quello che volete ma, nonostante i bei timbri, Jacopo Sol e Antonia Nocca mi sono sembrati assolutamente sottotono. Mi sa che dobbiamo riallacciarci al discorso fatto prima: secondo me non ci credono abbastanza.

Sicuramente non ci credono quanto Alessia Pecchia, che non perde occasione per ribadire a voce alta di essere ‘la campionessa del mondo di Latino Americano’.

Ecco, lei l’autostima ce l’ha da vendere.

La gara continua e io mi chiedo euforica, quale elemento fastidioso abbiano rimosso in questa puntata, quale dettaglio irritante sia sparito. Ma certo! Manca la voce di Deborah Lettieri che per fortuna, non avendo allievi in gara, non ha aperto bocca neanche per un secondo!

Poi si passa al momento tanto atteso del guanto prof.

Si sfidano Anna Pettinelli e Lorella Cuccarini. Lorella sulle note di zum zum zum, mentre Anna ha fatto un omaggio a Madonna con Vogue, calandosi dal soffitto e facendosi trascinare dai professionisti in giro per lo studio.

Vi devo confessare un aneddoto personale: io ho assistito all’ultimo concerto di Madonna a Copacabana, a Rio de Janeiro e l’esibizione di Vogue l’ho vista dal vivo, fatta dalla Madonna originale e devo confessarvi che non vi erano molte differenze con la Pettinelli. Per cui, io avrei fatto vincere Anna al posto di Lorella.

Nella seconda manche scatta una mega polemica, in quanto Emanuel Lo ha rifiutato due guanti di sfida della prof Alessandra Celentano, che vedevano Alessia contro Francesco. Prima un cha cha e poi un paso doble. Nel primo caso, la giuria ha considerato il guanto non equo e ha annullato il guanto, mentre nel secondo caso Francesco ha perso il punto a tavolino, essendo stato il guanto ritenuto equo.

Qualche lacrimuccia di Francesco ci ricorda di quanto i prof dovrebbero lasciar decidere ai propri allievi cosa fare e non fare e smettere di rendersi protagonisti a tutti i costi.

Le esibizioni si susseguono, nessuna mi ha particolarmente colpito, definirei la puntata artisticamente senza il fattore wow.

Forse l’unico allievo che mi piace senza troppi dubbi è Nicolò Filippucci. Bella voce, presenza scenica, miglioramento evidente. Io punterei su di lui per la vittoria.

Ho apprezzato il momento del comico Francesco Cicchella che ho trovato molto bravo nelle imitazioni e la nuova canzone di Michele Bravi, sentita e toccante. Fedez e Clara mi sono sembrati un po’ una roba vista e rivista, nulla di speciale insomma.

Al ballottaggio finale ci finiscono Alessia e Jacopo Sol. Non so voi, ma Jacopo mi pare sia partito abbastanza sconfitto. Sembrava sapesse di dover uscire.

Va via, promettendo grandi cose fuori da Amici. Secondo me deve ancora maturare molto e non gli basterà il timbro bello, se non si scrolla di dosso un po’ di mosciume (stesso consiglio vale anche per la sua ex compagna di squadra Antonia).

Come sempre avrò dimenticato qualcosa, ma sappiate che il polpettone gigante l’ho guardato solo per voi!

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