Andrea Cerioli rivela com’è nata l’idea di chiamare Allegra la figlia avuta con Arianna Cirrincione. E in merito al loro colpo di fulmine…

“Uomini e Donne? È un bel programma, ma con il tempo le persone lo hanno rovinato”, ha aggiunto l’ex tronista

Renata Febbraio 28, 2024

Andrea Cerioli rivela com’è nata l’idea di chiamare Allegra la figlia avuta con Arianna Cirrincione. E in merito al loro colpo di fulmine…

L’ex tronista di Uomini e Donne Andrea Cerioli, che lo scorso 6 febbraio è diventato padre della piccola Allegra, frutto dell’amore con Arianna Cirrincione, ha raccontato come è nata la relazione con l’ex corteggiatrice.

Sono Andrea, ho 34 anni e sono un ragazzo in questo momento fortunato e felice“, ha esordito l’ex concorrente del Grande Fratello, ospite di una puntata del podcast Hey Luca! condotto da Luca Gervasi. A seguire, Andrea ha svelato che l’idea di chiamare la primogenita Allegra è nata dal film Hitch – Lui sì che capisce le donne con protagonista Will Smith.

Hitch è un film meraviglioso, trovo veritiero che per conquistare una donna ci voglia dell’ingegno, dell’astuzia, perché per certi versi sono superiori a noi quindi bisogna darsi da fare. Ho sempre avuto il desiderio di chiamare mia figlia con la lettera A, perché con la lettera A iniziano il nome mio e di Arianna. Un giorno ho visto il film e la protagonista si è presentata come Allegra Cole, per me è un nome italiano e felice, cosa che io auguro a tutti nella vita. Ho annunciato il nome della bambina prima della nascita perché ero troppo emozionato. Arianna mi ha preso a sberle perché la gente continuava a chiamarci pensando che fosse nata.

E ancora, sul concetto di amore e dell’importanza di capire le donne, l’ex concorrente de L’Isola dei Famosi ha spiegato:

Non mi sento bravo come Hitch. Mamma è stata l’amore più grande della mia vita, ho avuto un rapporto morboso con lei e con mia sorella. Mia mamma è una donna meravigliosa e bellissima, a cui è sempre piaciuto affascinare ed essere affascinata. Quindi ho sempre ascoltato i suoi consigli, poi non sono Brad Pitt ma sono un ragazzo carino…L’amore è sempre qualcosa in cui ho creduto e il fatto di saperci fare e riuscire a tenere un po’ il coltello dalla parte del manico mi ha sempre affascinato. Le donne le ho sempre ascoltate, mi sono messo sempre dalla loro parte. Sono estremamente sensibile.

Poi, Andrea ha raccontato come e con quale spirito è approdato la seconda volta a Uomini e Donne, dove ha conosciuto la madre di sua figlia:

Prima di Arianna ho avuto delle storie belle importanti, vissute con l’età dell’epoca. Prima di conoscerla ho vissuto un momento caotico a livello di televisione, ho fatto tanti programmi uno dopo l’altro. Il primo è stato il Grande Fratello. Accompagnai un amico al provino e presero me perché feci una battuta simpatica e mo chiesero di partecipare. Era un brutto periodo perché mamma non stava bene quindi non volevo accettare. Fu lei a spronarmi. Quando fai tanta televisione, sei giovane e sei tendenzialmente carino, sei inondato di donne. Dopo il Grande Fratello sono salito sul trono di Uomini e Donne. E’ stato un trono lungo, non ero centrato di testa. Sono uscito da lì ed ho avuto una relazione. Poi Temptation Island.

Quando ho fatto la seconda volta il trono mancava tutto fuorché le donne e non avevo tanta stima della figura femminile perché mi erano successe tante cose. Mi immaginavo una relazione con una ragazza tranquilla, fuori da questo mondo. Non mi piace questo mondo. Scese Arianna ed era così, tant’è che non piaceva molto perché fuori non aveva la gente che faceva il tifo per lei. Non spiccicava parola, era una mummia, ma quando uscivo con lei ci vedevo una tenerezza…Aveva un viso che mi ricordava mia madre da giovane. Quindi c’era qualcosa che mi aveva fortemente attratto a lei. Era piena di principi e valori, sapevo che l’avevano iscritta delle amiche e lei neanche voleva andare. E’ stato un colpo di fulmine, infatti l’ho scelta prima del tempo e da lì è iniziata la nostra storia.

Arianna è una ragazza semplice, genuina, di quelle che incontri al centro commerciale. Ha una famiglia umile come la mia, è bella come il sole e sono molto innamorato. Lo capisci quando la fissi, io guardavo solo lei in puntata. Se dal nulla avesse detto che non veniva più per me finiva lì. Sono cinque anni che stiamo insieme. Mio padre mi ha detto “se guardi una donna negli occhi e in lei vedi la madre dei tuoi figli è quella giusta altrimenti stai perdendo tempo”. Senza Arianna non ce la farei. Mi sentirei perso, mi fa ragionare, mi mette in discussione, mi dà mille punti di vista. Ci compensiamo.

Non pensavo di trovare una fidanzata in quel mio momento di vita, lo feci per lavoro“, ha aggiunto Andrea, che successivamente ha parlato dello scopo di Uomini e Donne e di quanto le persone abbiano col tempo cambiato la genuinità del dating show:

Sono programmi che se fatti con lo scopo di trovare l’amore sono meravigliosi. Se non prendi in giro nessuno e ti comporti come devi comportarti senza pensare ai social e a quello che viene dopo. Se ti godi il momento trovi davvero l’amore. Quando ti ricapita di veder scendere duecento ragazze per te? Mai. Sono tutte una diversa dall’altra e magari puoi conoscere la persona giusta per te. E’ un bel programma ma con il tempo le persone lo hanno rovinato perché pensano già avanti come in tutti i programmi.

Ho sempre avuto quella cosa che quando faccio il programma non penso a nient’altro. Parliamoci chiaro, siamo uomini. Di donne belle ce ne sono, ma quella che ti dà davvero qualcosa al di là di dire “ci andrei a letto” è difficile da trovare. Con tante andresti a letto, con quante vivresti tutta una vita? Pochissime. A quante avresti voglia di presentare la tua famiglia? Pochissime. Se vuoi qualcosa di serio devi cercare quelle.

Andrea ha quindi raccontato quali sono state le difficoltà da affrontare una volta usciti dal programma:

Usciti da Uomini e Donne uno si aspetta una notte di fuoco invece lei ha pianto tutta la notte, era molto emozionata. Alla fine ti ritrovi con una perfetta sconosciuta, ci sono state difficoltà legate alla lontananza. Io non volevo lasciare la mia città perché avevo papà da solo e mia sorella con i bimbi quindi lei ha fatto la scelta di vivere a Bologna. Ed anche lei è molto legata alla famiglia, le è mancata tantissimo. E’ stato un periodo in cui facevamo la spola tra Bologna e Genova perché non volevo che sentisse tanto la mancanza.

Poi abbiamo trovato un nostro equilibrio, anche dopo aver comprato casa insieme. L’abbiamo fatta e finita con il presupposto di avere una famiglia. E’ il nostro nido, un’isola felice. Non è la stessa cosa di andare a vivere a casa del proprio partner. Anche le preoccupazioni ti fanno sentire come una famiglia perché non è tutto rosa e fiori.

E ancora, sui problemi legati al lavoro e alla quotidianità, Andrea ha dichiarato:

Facciamo entrambi gli influencer e quindi ci confrontiamo. Abbiamo due caratteri opposti. Facendo lo stesso lavoro e vivendo h24 insieme non c’è un momento di stacco. Arrivare a fare cinque anni e fare un figlio è una grande cosa. Non abitando a Milano, quindi fuori dal cuore pulsante di questo lavoro, ci aiutiamo molto. Per me sarebbe complicato abitare a Milano, io ho bisogno della mia pace e della mia tranquillità. Non ho un carattere facile, non riesco ad avere a che fare con cento persone. Sono sempre stato così. Ho bisogno dei miei spazi, poi sono attaccato alle mie cose di quando non ero nessuno. Alle mie amicizie, alle mie abitudini…

Andrea ha anche parlato di come immagina il suo ruolo di padre spiegando quali valori vorrà trasmettere alla piccola Allegra:

Darò il massimo come padre. Non penso di essere perfetto ma ce la metterò tutta per esserlo. Secondo me il padre è una figura fondamentale nella vita di una figlia, è un punto di riferimento. A meno che tu non sia un padre di mer*a una donna nella vita cerca un uomo che le ricordi il padre, che l’ha fatta star bene. Vorrei che avesse una buona concezione dell’uomo, ce la metterò tutta. Per la prima volta nella mia vita mi sento in secondo piano, Allegra sarà la punta della mia vita insieme ad Arianna, poi ci sono io. L’amore per mia figlia sarà diverso da quello per Arianna.

E infine, tornando alla storia d’amore con Arianna:

E’ destino, ed era destino che facessi il secondo trono, perché pochi l’hanno fatto. Se l’avessi conosciuta in pizzeria magari non sarebbe stato così. Lì mi sono fermato per provare a vedere se ci fosse stata una ragazza che mi interessava. L’amore è il motore di tutta la vita. Penso che la vita sia fatta di alti e bassi, l’amore è una costante che ti da la forza di superarli tutti. E’ una costante, l’amore è un passo avanti rispetto alla vita.

 

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