Amici di Maria de Filippi
Andreas Muller pubblica un lungo sfogo sui social: “Pressione dell’apparenza, peso di dover dimostrare a tutti i costi, se non hai i numeri sei morto”
Le parole condivise dal ballerino, ex vincitore di Amici, sul suo profilo Instagram
Carola 22/05/2025

Negli ultimi anni la vita del ballerino Andreas Müller, vincitore della sedicesima edizione di Amici, il talent show condotto da Maria De Filippi, è cambiata notevolmente.
Il danzatore, infatti, ha deciso di lasciare il corpo di ballo dei professionisti del programma per dedicarsi ad altri progetti lavorativi e alla sua famiglia: il 18 marzo dello scorso anno sono nate le su figlie Penelope e Ginevra, avute dalla relazione con Veronica Peparini, conosciuta proprio all’interno del programma di Canale 5.
Da quel momento Müller ha deciso di fare delle scelte diverse e rimanere più tempo con la sua famiglia e proprio in virtù di questo cambiamento, nelle scorse ore il ballerino na pubblicato un lungo sfogo su Instagram, spiegando di cosa l’ha portato a compiere queste scelte e come si trova ora:
Sono cambiate tante cose nella mia vita. Ovviamente sono diventato papà, ma sono cambiate tante altre cose, alcune in meglio altre in peggio, ma apprezzo entrambi gli aspetti perché avevo il bisogno di VIVERE. Ovviamente ho sempre vissuto, ma ammetto che per debolezza evidentemente spesso mi sono sentito male per stare DIETRO a tutto. Sto vivendo senza farmi più appesantire il cervello dalla pressione dell’apparenza, dall’ossessione di dover dimostrare a tutti i costi, dal peso dei pensieri che questi social involontariamente hanno portato nella mia vita, da l’eccessivo bisogno di stare sul pezzo in ogni cosa perché sennò resti indietro, se non hai numeri sei “morto”, “scomparso”, “dimenticato” o “nessuno ti ca*a più”. Tutto questo ammetto che ahimè in questi anni un po’ mi preoccupava perché pensavo di dover fare quello che facevano tutti o anche di più perché ci siamo abituati così, a GAREGGIARE SEMPRE e quindi il risultato della gara è dato da degli stupidi numeri. Io non gareggio più in NIENTE. E non sono mai stato MEGLIO E PEGGIO di così ripeto per alcune cose, ma almeno so che finalmente è tutto vero! Ho già vinto le mie sfide. E questo pippone non serve a me, ma spero possa aiutare chi oggi si sveglia la mattina e si dispera perché non sa cosa pubblicare, non sa quale copertina scegliere o di cosa parlare nei propri contenuti, chi magari prova anche uno stato di tristezza o di felicità solo ed esclusivamente in base all’andamento della propria situazione SOCIAL. IL SOCIAL NON È UN CA**O. SIETE MOLTO PIÙ DEI LIKE. SIETE MOLTO DI PIÙ DEL CONSENSO. SIETE MOLTO DI PIÙ DI UNA DIDASCALIA SCRITTA CON CHAT GPT che toglie anche la spensieratezza di leggere un errore grammaticale, MA ALMENO ERA VOSTRO!
Andreas ha poi concluso il suo sfogo:
Ovviamente so già che queste affermazioni saranno un arma a doppio taglio e qualcuno mi punterà il dito contro tra 10 minuti per ogni mia prossima mossa… Credo però di essermi spiegato abbastanza bene dai!