Elena D’Amario rivela come ha reagito Maria De Filippi alla notizia che avrebbe recitato in Che Dio ci aiuti 7

La ballerina ha anche svelato quali sono state le due scene più difficili da girare

Giusy Gennaio 13, 2023

Elena D’Amario rivela come ha reagito Maria De Filippi alla notizia che avrebbe recitato in Che Dio ci aiuti 7

Dopo una lunga ed entusiasmante carriera come ballerina, per Elena D’Amario, amatissima e talentuosa ex allieva di Amici,  si sono aperte le porte della recitazione.

La bravissima ballerina ha fatto il suo debutto nella settima stagione di Che Dio ci aiuti, dove nella prima puntata della fortunata fiction ha interpretato Luisa Monachini. Un ruolo intenso e drammatico, Elena infatti ha vestito i panni di una donna fragile che nasconde un segreto riguardo a Elia, il bambino che è per lei come un figlio.

Nei giorni scorsi, la D’Amario ha rilasciato una lunga intervista sulle pagine di Fanpage.it, dove ha parlato del suo debutto come attrice.

Nella serie Che Dio ci aiuti sono Luisa Monachini, una donna buona ma tormentata, traumatizzata dalla morte del marito. Per interpretarla, mi sono focalizzata su quell’ossessione che Luisa ha nei confronti di una famiglia che vede sgretolarsi davanti ai suoi occhi. Da una parte è fragile, si guarda intorno, cammina nervosamente. Ma quando rivolge lo sguardo verso Elia, le esce questa umanità dagli occhi, si trasforma, è dolce. Purtroppo fa delle scelte sbagliate per la paura di perderlo. Nella vita va spesso così. Con Elia ho esplorato questo senso materno che ho sempre avuto. Questa esperienza mi ha smosso qualcosa, ne sono uscita diversa. In fondo, in 9 anni e mezzo, è la prima volta che mi fermo, che poso la valigia. Ora ho una casa a Roma. E quando ti fermi, inizi a pensare, a fare dei bilanci.

Elena D’Amario ha poi continuato:

Ho avuto la possibilità di prendere parte a un set dove mi sono trovata benissimo. Era la prima volta e sono stati davvero accoglienti. Ho trovato negli attori e nella squadra tecnica, un grande team. Pur non essendo la mia comfort zone, mi sono trovata bene ad esprimermi attraverso la recitazione. In fondo, anche nella danza ho sempre dato importanza all’interpretazione.

Elena D’Amario ha raccontato che vorrebbe continuare anche a recitare:

Sicuramente mi sono divertita tanto, ho trovato un altro mezzo di espressione e di comunicazione che mi piace. Quindi sì, mi piacerebbe continuare a farlo. È sempre arte. Quando sono tornata in sala prove, ho portato nelle performance danzate quello scambio artistico, quell’interiorizzare le cose in un modo per poi esprimerle in un altro, che ho imparato sul set.

La ballerina ha confessato quale sono state le scene più complesse da interpretare:

Ce ne sono due. La prima è quando racconto la storia di Michelangelo a Suor Angela. Ci sediamo a un tavolino e io inizio a parlarle di mio marito, della sua morte in un hotel. Mi sono calata in Luisa, in quello che raccontavo, ho fatto un parallelismo con me e mi sono emozionata davvero. Alla fine di ogni scena, crollavo. Ed è stato così anche nella scena in ospedale.

Quando ho fatto la rivelazione su Elia, ho avuto proprio un crollo. In realtà, la tensione emotiva è partita dall’inizio della giornata. Sono arrivata la mattina molto presto, mi hanno truccata, ho sentito l’odore dell’ospedale. Anche se è un set, i macchinari sono veri. Lì la tua testa vaga, magari ricolleghi a ricordi della tua vita personale. Quella scena mi ha toccato e sono veramente crollata. Con me c’era Fiorenza Pieri (che interpreta Suor Teresa, ndr). È stata delicatissima, rispettosa, empatica, una spalla incredibile.

Elena Sofia Ricci le ha dato dei consigli:

È stata un angelo, lei poi è appassionatissima di danza quindi ci siamo connesse immediatamente, mi ha preso sotto la sua ala. Assecondava la mia spontaneità. Mi ha dato dei consigli sulla voce. Quando dovevo urlare, provavo difficoltà notevoli, ma lei mi ha aiutato tantissimo: “Ricordati che stai recitando, la voce si deve sentire, hai degli addominali assurdi, usali”, mi diceva. E poi, nelle scene più adrenaliniche, mi caricava.

Elena D’Amario ha parlato del suo ricordo più bello sul set:

Il momento in cui ho finito le riprese. Vicario, il regista, ci ha raggiunto nella stanza dove stavamo girando e ha detto: “Elena ha finito il film”, è scoppiato un applauso e piangevano tutti. Io, per scaramanzia, mi sono levata il sondino e sono saltata in piedi (Si riferisce alla scena finale del secondo episodio, ndr). Poi c’è stato un abbraccio tra me, Fiorenza Pieri, Elena Sofia Ricci e Francesca Chillemi, bellissimo, in lacrime. Il direttore della fotografia, i tecnici, erano tutti emozionati. È un momento che porterò con me, è stato bellissimo.

La ballerina professionista di Amici ha svelato di aver parlato di questa esperienza anche a Maria De FIlippi:

Ho la fortuna di avere una persona come lei accanto, che è una guida, soprattutto quando ti accosti a fare qualcosa di diverso. Ho trovato in lei grande supporto, ma anche ironia nel parlarne. Mi ha consigliato di non prendermi troppo sul serio. Mi ha supportato nella scelta e di tanto in tanto si informava: “Come sta andando? Ti sta piacendo?”, è stata super carina.

L’anno scorso l’abbiamo vista sul palcoscenico del teatro Ariston del Festival di Sanremo insieme a Elisa. La rivedremo anche quest’anno?

L’anno scorso mi sono ritrovata sul palco dell’Ariston con un’artista come Elisa, che mi è stata di ispirazione sin da quando ero piccola. Anche lì, è successo tutto velocemente. Lo ricordo come un sogno, un’esperienza molto intensa dal punto di vista emotivo e mi sono divertita tanto. Quindi mai dire mai.

 

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