Gf Vip 6, Alessia Macari difende Soleil Sorge: “Nella lingua inglese non esistono le bestemmie”

La vincitrice della prima edizione del reality, di madrelingua inglese, ha fatto chiarezza sull’episodio della presunta bestemmia dell’influencer

Carola Dicembre 13, 2021

Nel corso della puntata del Gf Vip 6 andata in onda su canale 5 lo scorso venerdì sera l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne Soleil Sorge si è lasciata andare ad un’esclamazione che sul web ha fatto molto discutere e che è stata interpretata da molti come una bestemmia.

Mentre si trovava sdraiata sui divanetti insieme a Manila Nazzaro, Soleil ha esclamato infatti “Oh my fuc*ing God“. Tale frase non è certo passata inosservata e in molti hanno chiesto a gran voce la squalifica della gieffina, ricordando come in passato episodi di questo tipo sono stati puniti molto severamente dalla produzione del Gf Vip e sono stati anche condannati dal conduttore Alfonso Signorini.

Allo stesso tempo, però, c’è anche chi è accorso in aiuto di Soleil, difendendola dall’accusa di bestemmia: si tratta della vincitrice della prima edizione del Gf Vip Alessia Macari – di madrelingua inglese – la quale ha spiegato che nella lingua inglese le bestemmie non esistono:

Se ho sentito la bestemmia di Soleil in inglese? Io trovo questo assurdo perché a me rompono le palle quando mi dicono che non so bene l’italiano. Voglio fare un po’ scuola alla gente ignorante che non capisce l’inglese. Nella lingua inglese non esistono le bestemmie e ve lo dico io che sono madrelingua inglese, non esistono.

Alessia Macari ha voluto anche tornare sull’episodio del “Bye bi*ch” rivolto da Soleil a Raffaella Fico nel corso della prima puntata del Gf Vip 6 e anche in questo caso ha voluto sottolineare la buona fede della gieffina:

E ricordo anche quando Soleil ha detto “Bye bitch”, in Italia tutti pensano che vuole dire “poco di buono” e invece vuol dire “cane”. Esagerano sempre un po’. Quello che ha detto non è una bestemmia ma è un modo di dire tipo “Cavolo”, non è niente di che, stanno esagerando troppo.

Ecco il video con le parole di Alessia Macari, tratto dal portale BlogTivvù

 

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