Giorgia Soleri di nuovo nell’occhio del ciclone, lei si difende dalle critiche e tira in ballo il fidanzato Damiano David (che le risponde su Twitter)

La Soleri nei giorni scorsi è stata travolta dalle polemiche per aver partecipato a Venezia 79 nonostante avesse dichiarato che il cinema “è un linguaggio che mi annoia”

Valeria D'Ignoti Settembre 7, 2022

Giorgia Soleri di nuovo nell’occhio del ciclone, lei si difende dalle critiche e tira in ballo il fidanzato Damiano David (che le risponde su Twitter)

Giorgia Soleri è una delle influencer che più divide il pubblico; da una parte c’è chi la ama e reputa il suo attivismo sociale una mossa per far conoscere temi importanti; dall’altra invece c’è chi la reputa un po’ “too much”.

La ragazza infatti è molto nota al pubblico non solo per essere la fidanzata di Damiano David ma anche e soprattutto per essere stata portavoce di alcune tematiche importanti come: la vulvodinia, ansia, attacchi di panico e depressione.

Da qualche giorno è al centro della polemica per la sua partecipazione alla Mostra del Cinema di Venezia, dove ha sfilato sul red carpet in un tailleur total black in stile “mannish” (look maschile) in occasione del film in concorso “Bardo“. Poco prima di entrare in sala, Giorgia, aveva affermato di non vedere l’ora di assistere alla prima del film e di essere curiosa. Da quel momento è impazzata la polemica; sul web è riemersa una sua vecchia storia su Instagram dove la stessa ammetteva di non essere interessata al cinema:

Il cinema non mi piace per niente, purtroppo è un linguaggio che mi annoia e credo di essere davvero l’unica persona che abbia mai conosciuto a disperarsi quando qualcuno dice ‘guardiamo un film?

In molti dopo quel momento le hanno dato dell’opportunista e qualcuno ha addirittura messo in dubbio il suo attivismo sui social. Ed ecco qual è stata la sua difesa:

Chi mi segue da un po’ sa che non sono una grandissima amante del cinema. A me piacciono i linguaggi artistici che richiedono un pezzo della propria storia e della propria esperienza per poterli comprendere fino in fondo. Però nasco come fotografa. Infatti i pochi film che mi hanno davvero emozionata e lasciato qualcosa o avevano una grandissima fotografia o richiedevano un’attenzione molto attiva per entrare al 100% nell’immaginario del regista.

Ma adesso Giorgia Soleri è nuovamente al centro delle polemiche per alcune risposte date ad alcuni utenti circa il suo lavoro da scrittrice. Alcuni pezzi del suo libro “La signorina Nessuno” sono stati resi pubblici sui social e la Soleri è stata presa in giro fondamentalmente per il suo modo di scrivere. In particolare sono state rese pubbliche alcune poesie a sfondo erotico, dove parlava di “atti particolari”. Il tutto è nato da un commento sarcastico di un utente su Twitter alla quale l’influencer ha così risposto:

Poi ancora qualcuno ha continuato ad ironizzare sempre sullo stesso tema:

Ancora in risposta è intervenuta Giorgia che ha tirato in ballo la misoginia, alludendo che se fosse stato un uomo a scrivere determinate cose non avrebbe creato tanto scalpore. Ma allo stesso modo ha anche pubblicato un pezzo di un testo dei Maneskin. Da lì nuovamente polemica. Numerosi utenti infatti l’hanno accusata di tirare spesso in ballo il tema della misoginia invece di concentrarsi sul fatto della scrittura in sé. Altri utenti invece l’hanno accusata di ipocrisia in quanto spesso, la Soleri, ha dichiarato di non voler essere etichettata solamente come “la fidanzata di Damiano” e poi per difendersi è proprio lei a tirare in ballo i testi del fidanzato:

Qui ad intervenire in supporto della fidanzata è stato proprio Damiano che ha commentato:

Ti amo di più quanto ti avveleni.

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